mercoledì 22 aprile 2009

Saki! - Episodio 3

L'episodio in pillole: Saki e Nodoka appianano le loro divergenze dopo un0animata discussione, la presidentessa iscrive le sue ragazze alle qualifiche per i campionati nazionali e Saki spera di poter sfidare la sorella;

Highlights: trauma svelato: tutta colpa della sorella!;

Giudizio: 7,5/10

Dopo un paio di episodi focalizzati quasi completamente sul gioco e sulle straordinaria fortuna mista a tenacia della protagonista, la serie si prende un détour iniziando a spiegarci alcune dei più importanti risvolti di trama preparandoci ad assistere a quello che sarà il cuore pulsante della serie: il torneo di club scolastici di mah-jong, trampolino per approdare ai campionati nazionali. Alcune delle più importanti rivali delle nostre ragazze sono già mostrate in questo episodio di iscrizione alla competizione, ma soprattutto capiamo perché Saki abbia così a cuore la sua tattica di ±0 e chi ne ha causato il desiderio di giocare a quella maniera: non un talento naturale né tantomeno magico, ma una calcolata e ragionata volontà di giocare senza concedere né guadagnare punti.

La scena si apre al club scolastico, dove Nodoka sta cercando di giocare da sola una mano in cui interpreta tutti e 4 i venti a mani scoperte, cercando di imitare il gioco di Saki e raggiungere un punteggio di ±0, cosa che non le riesce assolutamente. La mattina seguente, sul punto di uscire per andare a scuola, la ragazza viene trattenuta un attimo dal padre che le ricorda di non stare alzata troppo tardi la sera per giocare e che la scuola e lo studio sono decisamente più importanti. Sulla via per la scuola, Nodoka viene fermata da un paio di giornalisti che la intervistano riguardo le qualifiche per i campionati nazionali che inizieranno a breve: dopo un paio di domande di rito, la signora Nishida chiede se ci sia qualcuno che Nodo-chan tema in modo particolare ma la ragazza risponde (dopo un attimo di esitazione in cui rivede mentalmente lo splendido ±0 di Saki nel primo episodio) che il suo gioco non le causa nessuna preoccupazione. La pausa di riflessione viene notata dalla giornalista che ora vuole sapere chi stia occupando i pensieri della bella studentessa.

Mentre Hisa e Mako se ne vanno ad iscrivere il loro club al torneo e Nodoka gioca da sola, Saki se la dorme beatamente sotto un albero ^^. Il vento scompagina il magazine di mah-jong datole dal padre la sera precedente e la regia ci mostra un articolo su Miyanaga Teru, studentessa di 3° anno del club Shiraitodai che ha già vinto due campionati e punta al terzo successo di fila: il cognome dovrebbe già suggerirci qualcosa ma - per darci una mano - la regia ci mostra cosa sta sognando Saki, vale a dire una ragazza identica a questa Teru che insegna a Saki i rudimenti del mah-jong, i nomi delle mani, la correlazione fra alcuni fiori e alcune particolari mani del gioco e così via... chiamandola nee-chan ^^ Mistero svelato. Kyoutaro arriva all'improvviso svegliando la ragazza e facendole interrompere il sogno, ma ormai è ora di andare al club dove entrambi incontrano Nodoka e Yuuki intenta a mangiare un Taco asserendo che se non ne mangia abbastanza si trasformerà in uno di essi ^^'''.

Tempo di iniziare gli allenamenti, e subito Nodoka impone il proprio gioco alle altre, decisa a non concedere nulla a Saki. Le prime rimostranze arrivano da Yuuki che, dopo un paio di mani, non è ancora riuscita a combinare nulla: Saki inizia allora a giocare deliberatamente male, scartando tegole che le servono e regalando a Yuuki un 5 di cerchi necessario a farle chiudere il ron: Nodoka nota immediatamente il pessimo e "telefonatissimo" scarto di Saki sul riichi con tsumo di Yuuki e anche Kyoutaro fa le sue rimostranze a Saki che cerca di dissimulare un semplice errore ma i ragazzi vanno a vedere le sue tegole in stecca e scoprono che la ragazza ha mandato all'aria la chiusura di... "Le Tredici Lanterne Meravigliose"!!! (mano rarissima e dall'altissimo coefficiente di difficoltà che prevede tutte le tegole di testa compresi gli onori più la coppia, sempre di testa). Nodoka stavolta si incazza sul serio e dopo aver fulminato Saki con lo sguardo si alza e se ne va dal tavolo, con Saki che la rincorre chiedendole di lasciarle spiegare senza ottenere alcuna risposta.

La scena torna su Hisa e Mako al draw, dove conoscono subito chi dovranno affrontare: gli ossi duri fortunatamente sono stati evitati e le prime avversarie sono le ragazze del Liceo Femminile Kazekoshi che - stando ai report dell'anno prima - non hanno combinato nulla di buono. Ci vengono presentati un altro paio di club con delle eccentriche protagoniste che sicuramente conosceremo durante il proseguimento del torneo ma Hisa sembra interessata solamente al club del Liceo Ryuumonbuchi, che la presidentessa spera di incontrare in finale e che vediamo di sfuggita durante gli allenamenti in una enorme casa piena di bambini prodigio e maido reverenziali... ^^'''. Tornando a Saki e Nodoka, le due si sono fermate su un piccolo molo a chiacchierare sull'andamento del gioco di oggi e Nodoka affronta di petto la questione: giocare con chi non mette tutto sé stesso non la diverte e l'atteggiamento di Saki che ha mandato in fumo una mano incredibile solo per accontentare Yuuki non sarà più tollerato, perché è antisportivo e perché lei non ha il diritto di giudicare come "debole" una ragazza che conosce da poche settimane. Saki si rende conto di aver agito in maniera sconsiderata e chiede scusa all'amica/rivale promettendole solennemente che d'ora in avanti non si tirerà mai indietro e farà di tutto per sorprenderla con le sue abilità fino all'inizio del torneo. L'ultima rivelazione della puntata riguarda la madre e la sorella di Saki che vivono a Tokyo da un pezzo e con le quali lei ed il padre non hanno un buon rapporto, anche perché è "colpa" loro se lei giocava sempre e solo con l'obiettivo del ±0: ora che però il campionato nazionale è alle porte, è tempo di puntare esclusivamente alla vittoria!

I primi 3 episodi hanno fatto un buon lavoro nel presentarci storia, personaggi e retroscena della vicenda, costruendo un setting da comic school-drama che non sarà l'emblema dell'originalità ma che funziona dannatamente bene. Ci sono le solite esagerazioni GONZO con primi piani sulle tettone di Nodoka e le scene nella doccia di Saki ma tutto sommato non rovinano "i numeri" della serie, che a mio avviso può imporsi come la commedia più divertente della stagione (il titolo di "anime sportivo" della primavera è già di "Cross Game!"). Vediamo anche la sorella e sappiamo dell'esistenza della madre di Saki, che vengono presentate con la classica tecnica del viso oscurato ma sappiamo che ha i capelli viola e una figura longilinea: nascondere la faccia serve a poco perché è già riconoscibilissima... ma va beh ^^'''. Io spero che i complessi meccanismi di calcolo del punteggio e delle mani della variante giapponese del mah-jong non vi stiano tenendo aprioristicamente lontani dalla serie perché vi potreste perdere davvero un buon prodotto: se volete posso preparare un mini-glossario delle regole da allegare ai vari post, magari vi può essere utile, scrivete cosa non vi è chiaro e vi aiuterò! Anyway, pare proprio che l'introduzione sia finita o, per dirla col mah-jong: il muro è costruito, le tegole sono distribuite, i venti sorteggiati, le mani progettate e Est è pronto per il primo scarto: si dia inizio alla partita vera!

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