venerdì 24 aprile 2009

Higashi no Eden - Episodio 3

L'episodio in pillole: Saki ed Akira seguono le indicazioni del Noblesse Phone sull'ubicazione della casa del ragazzo, in zona schianto del missile di "Careless Monday": con grande stupore, la location è un centro commerciale con all'interno un cinema dove il ragazzo sembra aver ricavato un lussuoso appartamento;

Highlights: NEET e membri della Seleção: la faccenda si complica...;

Giudizio: 10/10

OK, questa serie è pura meraviglia: lo sapevo già ma questa puntata è l'ennesima conferma di quanto vado dicendo da parecchio tempo: questa è LA serie del 2009, con buona pace di Skydragon e di Erin, che comunque ha le carte in regola per piazzarsi al secondo posto. La profondità e la complessità della psicologia dietro a questi fantastici personaggi è semplicemente beyond everything. Complessa e piena di mistero - come tutto quanto, del resto - è la morte di Kondou e soprattutto come lascia le sue spoglie mortali: ironia della sorte, è proprio lui la vittima della sorte che avrebbe dovuto toccare Akira in prima persona: ancora devo capire se morire per mano di qualcuno che potremmo non rivedere mai più sia un aspetto positivo o negativo ma tutte le rivelazioni sui Supporter, i Messia, i NEET e l'obbligo di migliorare ("evangelizzare" in senso lato?) il Paese catturano inderogabilmente l'attenzione, lasciando in secondo piano aspetti così relativi: in particolare la storia dei NEET permette di rileggere alcuni eventi del precedente episodio che non avevo capito o ai quali non avevo dato importanza che - improvvisamente - assumono significato. Genio allo stato puro.

Akira e Saki scendono all'ultima fermata del ferry boat che è la loro meta finale: la casa del ragazzo è segnata in quella zona sulla mappa del Noblesse Phone, ma la zona è praticamente deserta fatta eccezione per alcuni barboni e carcasse di automobili abbandonate sul ciglio della strada. Seguendo le indicazioni telematiche del suo telefonino, Akira conduce Saki alla destinazione finale: un grande centro commerciale che però non è aperto al pubblico da parecchio tempo. La porta della zona magazzini è chiusa a chiave con un lucchetto che Akira riesce sorprendentemente ad aprire usando una delle chiavi nel suo mazzo, segno che sono proprio nel posto giusto. Una volta entrati, il buio non permette ad entrambi di capire esattamente dove sono finché un'ombra che si staglia minacciosa da un angolo non spaventa entrambi ed Akira, scivolando, si aggrappa all'interruttore della luce che si accende improvvisamente rivelando la vera identità del "mostro": un piccolo e tenero cagnolino felice di rivedere il padrone a casa! L'animale riconosce immediatamente Akira e gli salta in braccio leccandogli la faccia, felicissimo che sia tornato a fargli compagnia: dopo un momento di coccole animale-padrone, il cucciolo fa capire ai ragazzi di seguirlo e dal magazzino li conduce all'interno del centro commerciale vero e proprio dove tutti e 3 raggiungono l'ultimo piano, nel quale c'è una stanza molto ben arredata dove il cane sembra essere a proprio agio e dove - vista la passione per i film di Akira - Saki capisce essere la camera del ragazzo. Dalle finestre si vedono le rovine dove il missile si è schiantato ma Akira cambia argomento, chiedendo a Saki di dirgli quale sia il suo film preferito, che lui lo proietterà nel cinema per lei: dopo averci pensato un po', la ragazza cita un film francese con protagonista un delfino ed un sub che ha sempre amato poiché era il film preferito di un'altra persona a lei molto cara.

Con l'aiuto di Juiz, Akira ottiene il film da proiettare al cinema ma durante la preparazione della pellicola nota dalle telecamere di sicurezza dell'edificio che Kondou è arrivato e sta cercando in zona un ingresso non sorvegliato ma, girovagando, nota una zona in pessime condizioni dove però sembra abbiano trascorso diverso tempo molte persone: la visione dell'area gli ricorda la sparizione di un grandissimo numero di NEET avvenuta poche settimane addietro ed il detective finisce per sospettare di Akira, probabilmente responsabile della loro probabile morte. Dopo essere riuscito ad entrare nel cinema ed aver raggiunto il ragazzo, Akira saluta il poliziotto spiegandogli che lo stava aspettando da un po', visto che lo poteva osservare tramite le telecamere e approfitta dell'occasione per chiedergli un po' di chiarimenti a proposito della Seleção e della sua perdita di memoria. Il detective però è lì per rubare al ragazzo il suo Noblesse Phone e, dopo aver frettolosamente spiegato che entrambi sono partiti con un credito di 10 miliardi di Yen a testa assolutamente non sufficiente per salvare il Paese dalla rovina, pesta Akira conciandolo piuttosto male e non lasciandolo in condizione di reagire, salvo chiedere a Kondou di non uccidere Saki poiché lei non c'entra nulla. Durante la colluttazione Akira ha fregato a Kondou il suo lasciapassare ma l'uomo non se ne accorge minimamente: prima di andarsene gli spiega che quando il credito arriva a 0, qualcuno noto come "il Supporter" viene mandato per uccidere "il Messia".

Durante tutta la colluttazione Saki non si accorge di nulla poiché immersa nella visione del film. Al termine della proiezione è ormai mattina e la ragazza decide di tornarsene a casa poiché Akira non ha voluto guardare il film con lei, segno che evidentemente non gliene importava nulla. Dopo aver lasciato un messaggio al collare del cane di Akira, Saki se ne va e l'animale corre in sala di proiezione dal suo padrone, che viene risvegliato proprio a "colpi" di leccate da parte dell'animale. Dopo aver letto il messaggio di Saki, Akira decide di prendere lo scooter e chiamare Kondou da un telefono pubblico per informarlo di avergli fregato il badge e che - se lo rivuole - dovrà ridargli il telefono. Il detective è in una macchina all'interno di un parcheggio, nella quale scopre che il telefono di Akira sembra non rispondere ai comandi: stupito dall'anomalia, l'uomo chiama Juiz che gli spiega come tutti i Noblesse Phone sia funzionanti con riconoscimento di impronte digitali... verità che manda in fumo i piani milionari dell'uomo che ha già mandato un SMS a qualcuno per informarlo di questa vincita che però ora non può riscuotere. L'uomo riceve infine la chiamata di Akira che lo informa del furto della sera prima e che dovrà farsi vivo lui: incazzatissimo, il detective da appuntamento ad Akira a Kabuki-cho.

Mentre aspetta l'arrivo del ragazzo, Kondou viene avvicinato dalla moglie Misae, la quale ha ricevuto l'SMS degli 8 miliardi di Yen... peccato che fosse indirizzato all'amante e non a lei! Nel panico Kondou cerca di trovare una risposta coerente ma la moglie estrae un coltello dalla tasca del giaccone e pugnala al ventre il marito, aprendogli una grossa e sanguinolenta ferita. Akira arriva sul posto pochi minuti dopo e - ignaro della situazione - incrocia la moglie di Kondou intenta a raggiungere la metro prima di vedere seduto a terra il poliziotto. Capendo che c'è qualcosa che non va, Akira si avvicina e trova l'uomo ancora vivo ma in una pozza di sangue: dopo avergli offerto aiuto e la chiamata per l'ambulanza, Akira viene fermato dallo stesso Kondou che gli intima di lasciar perdere perché ormai per lui è la fine: nonostante non sappia quasi nulla, il detective spiega al ragazzo che la Seleção è composta da altre 10 persone oltre a loro due, tutte dotate di Noblesse Phone comunicanti dati tra loro, cosa che permette a tutti di sapere dove sia e cosa stia facendo... pedine di un perfido e subdolo gioco dal quale non possono tirarsi indietro. Dopo aver capito che probabilmente è stato davvero Akira a radunare Akira a radunare ed uccidere i 2o.000 NEET al ground zero dell'impatto, il poliziotto si rende conto di aver capito altro riguardo i Supporter ma la sua ora è giunta e - intimando al ragazzo di fuggire poiché i suoi colleghi stanno già arrivando sul posto, gli ridà il telefono e gli augura buona fortuna per il "gioco". Spirando, ricorda come anche lui all'inizio lo facesse per la giustizia...

Se Akira domina l'intera puntata, Saki viene momentaneamente messa in stand-by dall'inizio del suo film fino alla fine della puntata, dove compare poco e parla ancora meno: la persona che cita a proposito del film credo sia il marito della sorella, per il quale sembra provare un'affetto speciale e che è solo l'ennesimo mistero della serie, ovviamente lungi dall'essere chiarito... Non capisco come mai se ne sia andata subito dopo la visione del film: non mi pare proprio una ragazza che si fa problemi ad inventarsi un'altra scusa per passare la giornata fuori eppure non cerca Akira, forse perché il suo non-cercarla l'ha un po' ferita... capire le donne è dura nella realtà e negli anime ^^'''. Probabilmente la spiegazione è da cercare nell'economia della narrazione, dove i due staranno separati per un po' salvo ritrovarsi in circostanze semi-fortuite e capire di non poter fare a meno l'uno dell'altra: vediamo. Il cagnolino con le ali sulla schiena vince il premio kawaii della settimana ^^.

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