venerdì 17 aprile 2009

Higashi no Eden - Episodio 2

L'episodio in pillole: Saki e "Akira" arrivano a Tokyo dopo l'attacco missilistico: Saki racconta al suo giovane amico degli eventi di "Careless Monday", scopriamo il significato di "Noblesse Oblige", Juiz rivela parte dei suoi (devastanti) poteri e conosciamo uno dei membri della Seleção compagni di "Akira";

Highlights: tutto!!! *_*;

Giudizio: 10/10

Seguo l'animazione giapponese e mai, dico mai mi sono trovato di fronte ad un titolo del genere dopo l'immenso Evangelion. Due episodi e sono già completamente andato, perso nelle atmosfere surreali di quello che è un prodotto assolutamente d'impatto del settore, con le carte in regola per essere ricordato per molto tempo e candidato a posizioni di primissimo piano tanto nelle mie personalissime ma opinabili classifiche quanto in quelle che contano per davvero: c'è profumo di pietra miliare. Sarà la narrazione calma ma costante, perfetta per svelare con il giusto tempismo le incredibili sorprese preparate da Production I.G, saranno i dialoghi fra Akira e Saki: finalmente seri e "difficili", degni di due personaggi adulti e complessi che si trovano loro malgrado coinvolti in una situazione che forse si sono cercati (il rendiconto spese di Akira ci rivela qualcosa di importante sotto questo aspetto) ma che ha preso delle evidenti derive impreviste, sarà il modo in cui Akira e Saki si stanno lentamente conoscendo ed imparando a fidarsi l'uno dell'altra. Solo due episodi, e già ho perso la mia obiettività: perdonatemi, ma quando un cast di soli due personaggi riesce a farmi andare così in estasi c'è davvero da chiedersi cosa stia succedendo...

In fase di atterraggio a Tokyo da Washington, Akira vede dal finestrino le rovine fumanti del missile schiantatosi in città (probabilmente nella zona di Odaiba, NdiMu). Il ragazzo vede anche altri crateri a terra ma Saki gli spiega che quelli sono "i ricordi di Careless Monday". una volta sbarcati e dentro all'aeroporto, Saki accende il suo cellulare e controlla le mail ricevute, realizzando che le strettessime misure di sicurezza stabilite per l'attacco le faranno perdere il colloquio di lavoro che aveva fissato per il pomeriggio: l'aeroporto è estremamente affollato poiché il missile ha fatto si che un aereo si schiantasse al suolo con numerosi passeggeri a bordo quasi tutti morti. La notizia shocka Saki e un po' tutti i passeggeri poiché "Careless Monday" era stato molto più intenso ma non aveva provocato vittime: Akira si decide a chiedere cosa sia quest'evento di cui tanto parla ma il cellulare di Saki suona, costringendola a rimandare la conversazione: i suoi amici stanno arrivando in aeroporto, peccato che l'autostrada sia totalmente bloccata e raggiungerla in tempi brevi non sarà facile.

Mentre Saki è al telefono, anche il cellulare di Akira suona: è ancora la misteriosa Juiz, che lo informa che è entrato nel raggio d'azione del Seleção System e che d'ora in poi dovrà continuare a compiere il Dovere degli Abbienti, benché il ragazzo non abbia la più pallida idea di cosa stia parlando ed - anzi - insiste per capire cosa diavolo ne sia stato della sua memoria. Juiz non risponde ma ricorda a Seleção IX che sul cellulare ha un credito telematico di 8,262,307,719 Yen con il quale può fare qualsiasi cosa, basta che gliela chieda: assolutamente sorpreso da questa spiegazione, Akira chiede un modo per abbandonare l'aeroporto evitando la fila e dopo aver ringraziato per la richiesta con un "Noblesse Oblige", i ragazzi vedono comparire una piccola limousine da trasporto interno dell'aeroporto che li accompagna verso l'uscita sotto lo sguardo stupito di tutti tranne un uomo che ha lo stesso telefonino di Akira e grazie al quale vede ogni sua spesa, inclusi i 100.000 Yen spesi all'immigrazione per avere i visti... Salutando tutte le persone convinte che Saki ed Akira siano due celebrità, i ragazzi escono dall'aeroporto e si separano poiché il ragazzo vuole andare all'indirizzo del passaporto che dovrebbe corrispondere a casa sua, benché tecnicamente quella zona sia stata colpita dai missili di "Careless Monday".

Sconsolata di fronte allo specchio del bagno per non aver sfruttato appieno i momenti con Akira, Saki rimugina sul perché lui se ne sia andato all'improvviso ma prima di trovare una risposta se lo trova in bagno (delle donne ^^') poiché ha bisogno di lei non sapendo come fare per arrivare a "casa". Sulla monorotaia destinazione zona dello schianto, Akira chiede ulteriori informazioni su questo misterioso evento del quale nessuno sembra aver voglia di parlare: Saki spiega che incluso il missile di ieri, Tokyo ha subito l'attacco di 11 testate nucleari, le prime 10 in data lunedi 22 novembre dell'anno precedente (2010)... missili che però non si è mai capito né da chi fossero stati lanciati, né il perché. Appena arrivati in stazione, i ragazzi vengono "rilevati" dal cellulare dell'uomo che è il "compagno" di Akira nell'organzzazione e che ne sta tracciando i movimenti, benché sia lo stesso Akira a trovarlo e ricolgergli la parola per primo: millantando di essere un poliziotto, l'uomo si fa dare il passaporto del ragazzo per un "controllo" prima di lasciarlo andare.

Nel tardo pomeriggio, Akira e Saki sono ad un porticciolo aspettando un aliscafo che possa portare il ragazzo fuori città: durante l'attesa Akira chiede all'amica di raccontargli qualcosa in più di sé stessa e della sua vita, scoprendo così che ha una sorella sposata il cui marito stravede per entrambe (ovviamente sentimenti diversi ^^), che i genitori sono morti ma che grazie agli sforzi della famiglia della sorella ha potuto finire l'università e sta per trovare lavoro. Il racconto risveglia qualche frammento di memoria di Akira, che pensa sia bello avere una "famiglia" così affezionata e che pensa di ricordare un momento della sua infanzia con la madre. L'arrivo dell'aliscafo sembra sancire la definitiva separazione dei due ma mentre Akira è sulla nave e Saki lo guarda dal molo, il ragazzo le tende mano facendola saltare a bordo all'ultimo secondo thinks that having a family is nice, and he’s reminded of a scene from his own past with his mother. Ormai sera, i due trascorrono gli ultimi momenti non freddissimi all'aperto, dove Akira chiede all'amica della sua esperienza newyorkese, la quale le mostra le foto del Ponte di Brooklyn (che ricorda ad Akira un film di Meg Ryan, probabilmente "Kate & Leopold" NdiMu).

Una delle altre foto sul cellulare di Saki mostra la "Freedom Tower" (il "World Trade Center" ad una torre che si sta costruendo sul cratere delle ex-torri gemelle, NdiMu), portando inevitabilmente il discorso sull'11 settembre e gli attentati terroristici, che segnano indelebilmente la storia di un Paese e non andrebbero mai dimenticati: poiché l'aliscafo sta passando sul cratere dello schianto illuminato da due grandissimi fasci di luce, Akira prende il cellulare e scatta una foto di loro con il cratere alle spalle. Contemporaneamente il "detective" indaga sugli acquisti di Akira e scopre un programma di lavaggio del cervello richiesto esplicitamente dal ragazzo ma di cui, ovviamente, non ci sono riportate note o spiegazioni. Raggiunto da un paio di strozzini a cui deve diversi milioni di Yen, Kondou (questo il nome dell'uomo) riesce ad allungare la conversazione dal ristorante in cui l'hanno trovato fino ad un vicoletto poco trafficato: al telefono con Juiz, l'uomo chiede l'omicidio dei due e dopo aver ricevuto la conferma tramite "Noblesse Oblige", l'uomo punta un dito contro di loro e mormorando semplicemente "bang!", li fredda all'istante assieme ad una terza vittima non preventivata che aveva assistito agli omicidi: la triplice esecuzione gli ha eroso il credito da 1 milione e mezzo di Yen a soli 7034 Yen: essendo a caccia di Akira e del suo "Dovere dell'Abbiente", Kondou non sembra per nulla preoccupato.

Wow. Questo è il modo di terminare un episodio con stile, come forse solo "Xam'd" ha fatto recentemente. La rapidità e la precisione con cui Juiz esaudisce le richieste dei suoi Seleção è veramente inquietante, così come Kondou... candidato ad essere il primo bad guy della serie, nonostante mi rimanga ancora qualche dubbio sulla sua malvagità: non fraintendetemi, ha ucciso due uomini con le sue mani (letteralmente!) ma vorrei capire bene cosa lo spinga ad agire così e cosa si celi dietro a Juiz e all'organizzazione, che sa molto di "SEELE"... La questione del credito telematico sfruttabile per le richieste più disparate è geniale ma il modo in cui viene gestita lo è ancora di più: Akira ha un sacco di soldi ma ne ha sfruttati una minima parte, perché? Ma soprattutto, perché ne ha così tanti? Gli altri membri arrivavano a malapena a 2 milioni di Yen, lui ne ha più di 8: e se ci fosse lui dietro agli attacchi a Tokyo? Far schiantare 11 missili nucleari deve costare parecchi soldi... Bello anche il riferimento all 11/9 e relativa importanza della memoria storica, così come il richiamo alla Freedom Tower, che anche se difficilmente sarà pronta per il 2011 è un simbolo funzionale all'economia della serie, in chiave futuristica: voglia di polemizzare sulla gestione americana della ricostruzione o tributo ai caduti del terrorismo? Kamiyama sta già dando un'impronta forte alla serie, senza dimenticare l'aspetto soft e romantico della relazione fra i due ragazzi, destinati ad amarsi-cercarsi in giro per il mondo, come visto nei primissimi minuti del precedente episodio...

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