lunedì 27 aprile 2009

Kemono no Sou Ja Erin - Episodio 15

L'episodio in pillole: dopo un incontro veramente imprevisto, John ci racconta finalmente il suo passato per indirizzare Erin sulla via del suo futuro;


Highlights:
sayonara John, soshite arigatou...

Giudizio: 10/10

L'enorme punto interrogativo sopra la vita di Erin nei 4 anni di pausa narrativa trascorsi fra l'episodio 13 e 14, palesati solo negli ultimi secondi in chiusura della scorsa puntata mi avevano lasciato entusiasta per la forte scelta di caratterizzazione ma, dovete ammettere, dopo tante settimane passate a costruire la personalità di un personaggio complesso come Erin un pizzico di paura per il risultato finale era più che normale: dopo 4 anni di vita fianco a fianco con John, come è cambiata la vita di Erin? Come è cambiata Erin? Domande a cui volevo assolutamente una risposta e che questa puntata non esita a fornire... ma vi tengo ancora un po' sulla graticola ^^. Partiamo da John, il vero protagonista della trama dell'episodio (la vera protagonista è Erin e capirete poi perché): innanzitutto, contrariamente a Soyon, è ancora vivo e vegeto... aspetto non da sottovalutare, secondariamente si è calato nel vero ruolo del padre adottivo della ragazza, regalandoci uno spaccato del loro rapporto tremendamente umano, vivo, unico... e col senno di poi, di una tristezza infinita. Il nostro bonario apicultore si prepara ad uscire di scena, ma l'aiuto che sta per dare ad Erin sembra proprio la dote che i padri danno in dono alla figlia che sta per lasciare la casa della sua giovinezza...

Tochi ha finalmente partorito il suo cucciolo e l'ansia scompare dai volti di tutti quando il giovane cavallo riesce ad alzarsi da solo sulle proprie zampe per correre nei prati della zona con la madre. La felicità del momento dura poche ore perché alla casa di montagna di John arriva un ospite assolutamente inatteso che sta per sconvolgere la vita di tutti: è Yagan, il figlio di John! Il ragazzo vuole parlare col padre per convincerlo a tornare a casa, ad insegnare all'Accademia dove tutti lo aspettano e dalla quale non se ne sarebbe mai dovuto andare poiché da tempo gli scienziati di alto rango stanno progettando ribellioni contro Shin Ou e - con un uomo di grandi capacità come lui - certi drammatici eventi non accadrebbero. La proposta prende di sorpresa John che non può fornire una risposta alle incalzanti pressioni del figlio, che anche se non dimostra grandissimo interesse per Erin si offre di convincere la madre ad ospitarla in casa con loro come figlia adottiva per darla in sposa a qualche ufficiale di alto rango quando sarà in età adeguata. Il povero ed anziano apicultore non sa cosa rispondere e chiede del tempo per riflettere, "portando a casa il match" e convincendo Yagan a ripassare dopo una decina di giorni per dargli una risposta definitiva. Una volta lasciata la casa, Erin capisce che non è il caso di disturbare il filo dei pensieri del suo mentore e preferisce andare nella stalla dai due cavalli, per vedere come stanno e "parlare" un po' con loro. La trance di John era talmente intensa dal non fargli vedere l'uscita di Erin e così - non vedendola più seduta al tavolo - esce per cercarla trovandola nelle vicinanze del fienile: scusandosi per non aver preso le sue difese nel discorso del figlio, la prega di scusare i suoi modi da studente modello dell'Accademia e, preso dal momento, decide di raccontarle tutto quanto del proprio passato di insegnante alla Accademia Reale di Tamuyiwan.

La sua vita di insegnante inizia presto, e subito si distingue fra i migliori giovani professori dell'Accademia poiché insegnare è la sua passione ed i giovani ragazzi che hanno la fortuna di partecipare alle sue lezioni sono entusiasti dai suoi metodi e dai suoi modi di insegnare: arrivato a 40 anni, il suo talento viene riconosciuto anche dagli alti ufficiali e Tosana John (questo il suo vero nome) passa dall'essere semplice professore ad insegnante privato per i migliori studenti del Regno fra i quali spicca Nikara, un talentuoso ragazzo ammesso esclusivamente per meriti di studio e non per "aiuti" esterni che però rifiuta la domanda di ammissione ai test per l'avanzamento di grado scolastico proprio perché la famiglia non potrebbe permettersi di sostenere la retta. Sospettando che quella fosse la ragione del rifiuto, John tranquillizza il ragazzo promettendogli che qualora si classificasse primo, lui in qualità di tutore garantirebbe per lui e l'Accademia si prenderebbe in carico la gestione delle spese: al settimo cielo per la notizia, il ragazzo ringrazia il professore per il suo buon cuore ma il momento di empatia professore-studente viene interrotto dall'arrivo di Saman: figlio di un Alto Ufficiale, il ragazzo sa di avere le spalle coperte dai mezzi finanziari del padre e intima al suo compagno di classe di non montarsi troppo la testa perché sarà lui a classificarsi primo. Il giorno dell'esame arriva e Saman è certo del risultato poiché il padre ha comprato le domande e le ha passate al figlio con largo anticipo, in modo da farlo preparare al meglio ma John, sospettando un piano di questo tipo, ha modificato totalmente il compito dell'esame mandando il ragazzo nel panico e finendo per fargli consegnare un compito pessimo. Su pressione di Takara, il padre, John dovrebbe accettare la versione fornita dal ragazzo di non meglio precisate minacce del povero Nikara e dargli un punteggio sufficiente per farlo ammettere all'Accademia Militare ma il nostro ovviamente si rifiuta e da al ragazzo 3 giorni di tempo per prepararsi e rifare l'esame: quella notte però, Saman si toglie la vita e lo scandalo messo in piedi dal padre costringe John ad abbandonare l'insegnamento.

Deciso a dimenticare tutto e finire i suoi giorni nella pace delle montagne, la vita di John è tornata a reclamare la voglia di insegnare dopo aver incontrato Erin quel terribile (per lei) giorno di 4 anni prima, appena dopo la morte di Soyon. Il suo interesse senza fine, la sua voglia di imparare e la facilità di apprendimento hanno risvegliato in lui la passione sopita da anni per l'insegnamento ed ora - complice la proposta del figlio - John sembra davvero intenzionato a tornare al ruolo che gli spetta chiedendo però ad Erin di accettare l'ufficializzazione del loro rapporto padre-figlia venendo adottata e andando a godere di tutti i privilegi del caso: stavolta è Erin a chiedere del tempo per riflettere e capire cosa fare del suo futuro. La mattina seguente, come ogni giorno, Erin torna alla rupe dove 4 anni addietro videro Ouju per la prima e unica volta ed improvvisamente John si ricorda di Esaru, una sua alunna diplomata all'Accademia e che ora lavora alla Riserva degli Ouju di Kazamu: raccomandando Erin via lettera alla sua ex-allieva, John spera di dare una possibilità concreta ad Erin per realizzare il suo sogno di diventare veterinaria e la ragazza non sa come ringraziarlo poiché la vita da dama in città non le sarebbe mai andata a genio nonostante l'amore per John: ora con un nuovo obiettivo ben chiaro in mente, Erin si prepara a ricevere l'ultimo regalo del suo mentore... l'insegnamento di come studiare.

Vi ho tenuti abbastanza sulla graticola, ora riprendo il discorso di Erin che avevo iniziato in apertura di post: 4 anni e non sentirli, poiché la nostra non_più_piccola protagonista non è cambiata di una virgola e, anzi, la sua determinazione è ancora più concreta. E' sempre la solita sognatrice dalla testa dura che una volta deciso per cosa lottare non molla un centimetro sull'obiettivo, infischiandosene dei rischi: fossimo tutti come lei, il mondo sarebbe davvero un posto migliore... Il momento della scelta di Erin di accettare l'invito di John ad andare alla Riserva dove lavora Esaru rivela senza dubbi come il desiderio di diventare veterinaria seguendo le orme della madre sia rimasto in tutti questi anni ben fisso nella mente della ragazza, la cui vita con John e le sole api è stata uno stimolo ad avvicinarsi alla meta piuttosto che un'escamotage per vivere serenamente, possibilità che il destino non le ha concesso negli anni dell'infanzia: pur seguendo le orme della madre, Erin sta ora vivendo la sua vita... che assomiglia a quella di Soyon solo negli ideali da perseguire: dopo la puntata 13 temevo che il fantasma della madre potesse condizionarla per sempre, ora mi rendo conto che mi sbagliavo di grosso. Esaru probabilmente non sarà la versione femminile di John buona e comprensiva, ma la ragazza ormai vede il traguardo più vicino, e difficilmente qualcosa o qualcuno potrà fermarla dal raggiungerlo.

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