L'episodio in pillole: Reiji e Cal iniziano la loro collaborazione al fine di scoprire l'identità degli assassini di Judy: Isaac intuisce che qualcuno sta cercando di fregarlo e cerca di mettere Claudia e Reiji con le spalle al muro;Highlights: le incredibili potenzialità di Cal;
Giudizio: 9/10
Due puntate che è entrata in scena e la piccola Cal ha già degnamente sostituito Helen nella classifica di gradimento dei personaggi di "Phantom": intraprendente, spigliata, combattiva, intelligente e astuta... praticamente una Helen più viva, o anche più "vera" se preferite. E' incredibile come i ragazzi di Bee-Train riescano in pochissimo tempo a conferire delle caratterizzazioni così profonde e dettagliate: la summa del talento di questi ragazzi sta tutta qui e ne abbiamo nuovamente le prove davanti al naso. Questo tredicesimo episodio è praticamente tutto dedicato ai nuovi equilibri e rapporti di forza che si vengono a creare fra i personaggi del cast, con pochissimo spazio lasciato alla storia ed alle sue problematiche, messe in secondo piano rispetto alla vicenda di Judy che occupa interamente i pensieri di Cal e Reiji, il quale deve capire se fidarsi del suo istinto o seguire quello che la logica suggerirebbe nei confronti della biondina e della sua storia di testimone con poca voglia di parlare: sarà il mistero che la circonda, sarà l'innocenza che la avvolge ma Cal riesce dove Helen prima e Claudia adesso hanno miseramente fallito: far aprire il ragazzo verso il mondo esterno al quale ha negato ogni sorta di contatto tramite il suo "io" probabilmente rimasto sul fondo dell'oceano col cadavere di Helen
L'apertura dell'episodio non promette nulla di buono poiché Isaac è davvero incazzato per i 5 milioni di dollari rubati e per la piega che ha preso la trattativa con i Godo: ordinando ad uno dei suoi tirapiedi di portargli il responsabile di tutto questo casino vivo o morto, il membro di "Inferno" spera di ottenere in parte il perdono di McGwire e la riabilitazione ai suoi occhi per come non ha saputo gestire la questione del ruolo sempre più dominante di Claudia all'interno dell'organizzazione. Sul quale continua a nutrire serissimi dubbi. In un fast food della zona, Reiji offre a Cal una montagna di hamburger nella speranza di farla parlare e dopo i primi bocconi riesce finalmente a sapere che lei ha visto veramente chi ha ucciso Judy ma vuole parlare solo con l'assassino che verrà assoldato per vendicare la sorella: non riuscendo ad ottenere altre informazioni, Reiji molla la presa (è anche sera...) e saluta la giovane amica che però si auto-invita a casa sua per la notte senza che il povero "Phantom" possa dire niente ^^: non potendo pagare l'affitto di cui si occupava Judy, c'è poco da fare. Arrivati a casa e sistemati gli hamburger in frigorifero, Reiji mostra alla sua ospite la stanza dove potrà dormire e successivamente il bagno, dove la piccola non si fa complimenti ad usare la doccia: proprio mentre lei è sotto l'acqua, Reiji chiama Lizzie e le chiede se ci siano novità con le indagini nel territorio di Isaac ma sfortunatamente tutto è come prima e anzi, le cose peggiorano quando proprio il leader dei Bloodies trova la spia di Claudia intenta a "curiosare" nella sua zona. Tempo di andare tutti a trovare il povero Reiji...
Ignari dell'imminente "visita di cortesia" di Isaac & Co i due ragazzi sfruttano la tranquillità della sera per raccontarsi qualcosa del rispettivo passato e scopriamo così che Cal e Judy non erano veramente sorelle: scappata dal padre che probabilmente abusava di lei, la ragazzina incontrò per caso Judy alla quale finì per raccontare la sua storia e - colpita dalla volontà di Cal - la prese sotto la sua egida come fosse veramente sua sorellina. I sentimentalismi proseguono coinvolgendo anche Reiji nel discorso e si parla di famiglia, che il ragazzo spiega avere in paradiso, evitando di parlare del suo passato pre-arruolamento di "Inferno": non avendo voglia di imbarcarsi in questo tipo di discorsi, Reiji decide di farsi anche lui una doccia e Cal si mette a letto cercando di trovare un po' di tranquillità per dormire qualche ora... ma Isaac, il suo tirapiedi e Lizzie arrivano a suonare il campanello. Coperto solo da un asciugamano intorno alla vita e con un altro in mano a celare una pistola pronta all'uso, Reiji apre la porta e "lascia" entrare Isaac che vuole vedere la testimone di quanto accaduto la notte precedente e "parlarle", ma Reiji non ne vuole sapere e non lascia passare il corpulento ospite spiegando che Cal ha mentito e non sa nulla su chi abbia commesso la strage e rubato i soldi. Sentendo un rumore provenire dalla camera da letto, Isaac vuole andare a vedere e Reiji è costretto a rivelare la pistola che ha in mano e puntarla all'uomo... che ha la conferma di come il ragazzo e Claudia stiano in realtà nascondendo qualcosa: invitandolo l'indomani ad un meeting con McGwire, Isaac è convinto di poterli obbligare a confessare. In strada, Lizzie si scusa per essersi fatta "catturare" e chiede come ne potrà uscire davanti a McGwire ma il ragazzo risponde che si limiterà a spiegare le cose come stanno, ovvero che Cal non sa veramente nulla di quanto accaduto. Nuovamente in casa Cal racconta il poco che sa e chiede a Reiji se sia veramente il "Phantom" assassino di cui tutti parlano e sentendosi rispondere affermativamente va a prendere la sua borsa e la svuota sul pavimento della sala... rivelando i 5 milioni di dollari spariti! Con questa cifra, la ragazza chiede a Reiji di trovare ed uccidere gli assassini della sorella!
L'indomani mattina alla sede di "Inferno", Claudia cerca di sapere cosa si nasconda dietro a questo meeting imprevisto ma Reiji non vuole parlarle in privato per non alimentare ulteriormente i sospetti di Isaac sui loro intrighi: alla presenza di McGwire, il ragazzo confessa di aver tenuto nascosto la cosiddetta testimone oculare che però in verità non ha potuto vedere nulla nell'oscurità della notte se non il lampo di uno sparo... quello che è stato fatale a Judy. McGwire chiede su che basi afferma ciò e soprattutto perché tutti loro dovrebbero credergli: la risposta del ragazzo "perché io sono Phantom e me ne intendo di queste cose" ovviamente non pone fine alla discussione ma la anima ancora di più, dato che Isaac inizia ad insultarlo per farlo reagire in malo modo. Senza succsso. Claudia lo incalza, spinta da McGwire, ma Reiji rimane fermo sulle proprie posizioni e spiega di non aver usato il siero della verità per non "rovinare" il talento della ragazza: incuriosito, McGwire chiede di continuare la spiegazione e Reiji illustra come abbia visto nella giovane Cal una risorsa per sé e per l'organizzazione, un forte desiderio di uccidere. Preso in controtempo, Isaac non sa come fronteggiare la piega presa dalla discussione e Reiji ne approfitta per illustrare a McGwire il suo piano: fare ciò che Scythe Master fece con lui e Helen, allenarli a diventare perfette macchine da combattimento, solo che lui sarà più umano e comprensivo nei confronti di Cal. Dopo aver ottenuto il via libera dal presidente di "Inferno" con una brillante recitazione che ottiene i taciti assensi di Claudia e Lizzie, Reiji si prepara a far crescere la sua "creatura" mentre Isaac è fuori di sé dalla rabbia.
Cal rulla, e questo non discute. Il suo aspetto innocente può facilmente trarre in inganno ma la ragazza è un'attenta osservatrice, curiosa, decisa, sempre pronta ad andare dritta al punto: sembra un personaggio perfetto e senza sbavatre ma la sua eccezionalità sta proprio nel non essere la personificazione della precisione, anzi! I suoi limiti più evidenti sono già stati mostrati ed è stata proprio lei ad ammetterli: la sua incapacità di agire per conto proprio ed il blocco psicologico che le sta causando la morte della ragazza che per lei era tutto... poi ti trovi un dialogo come gli altri in cui lei e Reiji si confessano i rispettivi pensieri e la scena seguente c'è lei che rivela di aver rubato 5 milioni di dollari per pagare un assassino che possa vendicare la morte della sorella uccidendo i bastardi che gliel'hanno ammazzata: spettacolo. La trama di questo arco narrativo sembra poter essere ancora meglio di quello precedente, con Drei non ancora entrata in scena (non sono così convinto che possa essere Cal) e il buon Reiji intento a fare il doppio gioco con l'organizzazione e - forse - anche con Claudia: 5 milioni sono tanti e la promessa di vendicare Judy ha la precedenza nel cuore non ancora completamente ghiacciato del nostro "Phantom". Particolare a mio avviso degno di nota: le 3 cicatrici che si vedono sul torso nudo di Reiji eredità del tentativo di omicidio di Scythe la notte della morte di Helen: un gran bel tocco di realismo alla serie e ancora una volta complimenti a Bee-Train.
Giudizio: 9/10
Due puntate che è entrata in scena e la piccola Cal ha già degnamente sostituito Helen nella classifica di gradimento dei personaggi di "Phantom": intraprendente, spigliata, combattiva, intelligente e astuta... praticamente una Helen più viva, o anche più "vera" se preferite. E' incredibile come i ragazzi di Bee-Train riescano in pochissimo tempo a conferire delle caratterizzazioni così profonde e dettagliate: la summa del talento di questi ragazzi sta tutta qui e ne abbiamo nuovamente le prove davanti al naso. Questo tredicesimo episodio è praticamente tutto dedicato ai nuovi equilibri e rapporti di forza che si vengono a creare fra i personaggi del cast, con pochissimo spazio lasciato alla storia ed alle sue problematiche, messe in secondo piano rispetto alla vicenda di Judy che occupa interamente i pensieri di Cal e Reiji, il quale deve capire se fidarsi del suo istinto o seguire quello che la logica suggerirebbe nei confronti della biondina e della sua storia di testimone con poca voglia di parlare: sarà il mistero che la circonda, sarà l'innocenza che la avvolge ma Cal riesce dove Helen prima e Claudia adesso hanno miseramente fallito: far aprire il ragazzo verso il mondo esterno al quale ha negato ogni sorta di contatto tramite il suo "io" probabilmente rimasto sul fondo dell'oceano col cadavere di Helen
L'apertura dell'episodio non promette nulla di buono poiché Isaac è davvero incazzato per i 5 milioni di dollari rubati e per la piega che ha preso la trattativa con i Godo: ordinando ad uno dei suoi tirapiedi di portargli il responsabile di tutto questo casino vivo o morto, il membro di "Inferno" spera di ottenere in parte il perdono di McGwire e la riabilitazione ai suoi occhi per come non ha saputo gestire la questione del ruolo sempre più dominante di Claudia all'interno dell'organizzazione. Sul quale continua a nutrire serissimi dubbi. In un fast food della zona, Reiji offre a Cal una montagna di hamburger nella speranza di farla parlare e dopo i primi bocconi riesce finalmente a sapere che lei ha visto veramente chi ha ucciso Judy ma vuole parlare solo con l'assassino che verrà assoldato per vendicare la sorella: non riuscendo ad ottenere altre informazioni, Reiji molla la presa (è anche sera...) e saluta la giovane amica che però si auto-invita a casa sua per la notte senza che il povero "Phantom" possa dire niente ^^: non potendo pagare l'affitto di cui si occupava Judy, c'è poco da fare. Arrivati a casa e sistemati gli hamburger in frigorifero, Reiji mostra alla sua ospite la stanza dove potrà dormire e successivamente il bagno, dove la piccola non si fa complimenti ad usare la doccia: proprio mentre lei è sotto l'acqua, Reiji chiama Lizzie e le chiede se ci siano novità con le indagini nel territorio di Isaac ma sfortunatamente tutto è come prima e anzi, le cose peggiorano quando proprio il leader dei Bloodies trova la spia di Claudia intenta a "curiosare" nella sua zona. Tempo di andare tutti a trovare il povero Reiji...Ignari dell'imminente "visita di cortesia" di Isaac & Co i due ragazzi sfruttano la tranquillità della sera per raccontarsi qualcosa del rispettivo passato e scopriamo così che Cal e Judy non erano veramente sorelle: scappata dal padre che probabilmente abusava di lei, la ragazzina incontrò per caso Judy alla quale finì per raccontare la sua storia e - colpita dalla volontà di Cal - la prese sotto la sua egida come fosse veramente sua sorellina. I sentimentalismi proseguono coinvolgendo anche Reiji nel discorso e si parla di famiglia, che il ragazzo spiega avere in paradiso, evitando di parlare del suo passato pre-arruolamento di "Inferno": non avendo voglia di imbarcarsi in questo tipo di discorsi, Reiji decide di farsi anche lui una doccia e Cal si mette a letto cercando di trovare un po' di tranquillità per dormire qualche ora... ma Isaac, il suo tirapiedi e Lizzie arrivano a suonare il campanello. Coperto solo da un asciugamano intorno alla vita e con un altro in mano a celare una pistola pronta all'uso, Reiji apre la porta e "lascia" entrare Isaac che vuole vedere la testimone di quanto accaduto la notte precedente e "parlarle", ma Reiji non ne vuole sapere e non lascia passare il corpulento ospite spiegando che Cal ha mentito e non sa nulla su chi abbia commesso la strage e rubato i soldi. Sentendo un rumore provenire dalla camera da letto, Isaac vuole andare a vedere e Reiji è costretto a rivelare la pistola che ha in mano e puntarla all'uomo... che ha la conferma di come il ragazzo e Claudia stiano in realtà nascondendo qualcosa: invitandolo l'indomani ad un meeting con McGwire, Isaac è convinto di poterli obbligare a confessare. In strada, Lizzie si scusa per essersi fatta "catturare" e chiede come ne potrà uscire davanti a McGwire ma il ragazzo risponde che si limiterà a spiegare le cose come stanno, ovvero che Cal non sa veramente nulla di quanto accaduto. Nuovamente in casa Cal racconta il poco che sa e chiede a Reiji se sia veramente il "Phantom" assassino di cui tutti parlano e sentendosi rispondere affermativamente va a prendere la sua borsa e la svuota sul pavimento della sala... rivelando i 5 milioni di dollari spariti! Con questa cifra, la ragazza chiede a Reiji di trovare ed uccidere gli assassini della sorella!L'indomani mattina alla sede di "Inferno", Claudia cerca di sapere cosa si nasconda dietro a questo meeting imprevisto ma Reiji non vuole parlarle in privato per non alimentare ulteriormente i sospetti di Isaac sui loro intrighi: alla presenza di McGwire, il ragazzo confessa di aver tenuto nascosto la cosiddetta testimone oculare che però in verità non ha potuto vedere nulla nell'oscurità della notte se non il lampo di uno sparo... quello che è stato fatale a Judy. McGwire chiede su che basi afferma ciò e soprattutto perché tutti loro dovrebbero credergli: la risposta del ragazzo "perché io sono Phantom e me ne intendo di queste cose" ovviamente non pone fine alla discussione ma la anima ancora di più, dato che Isaac inizia ad insultarlo per farlo reagire in malo modo. Senza succsso. Claudia lo incalza, spinta da McGwire, ma Reiji rimane fermo sulle proprie posizioni e spiega di non aver usato il siero della verità per non "rovinare" il talento della ragazza: incuriosito, McGwire chiede di continuare la spiegazione e Reiji illustra come abbia visto nella giovane Cal una risorsa per sé e per l'organizzazione, un forte desiderio di uccidere. Preso in controtempo, Isaac non sa come fronteggiare la piega presa dalla discussione e Reiji ne approfitta per illustrare a McGwire il suo piano: fare ciò che Scythe Master fece con lui e Helen, allenarli a diventare perfette macchine da combattimento, solo che lui sarà più umano e comprensivo nei confronti di Cal. Dopo aver ottenuto il via libera dal presidente di "Inferno" con una brillante recitazione che ottiene i taciti assensi di Claudia e Lizzie, Reiji si prepara a far crescere la sua "creatura" mentre Isaac è fuori di sé dalla rabbia.Cal rulla, e questo non discute. Il suo aspetto innocente può facilmente trarre in inganno ma la ragazza è un'attenta osservatrice, curiosa, decisa, sempre pronta ad andare dritta al punto: sembra un personaggio perfetto e senza sbavatre ma la sua eccezionalità sta proprio nel non essere la personificazione della precisione, anzi! I suoi limiti più evidenti sono già stati mostrati ed è stata proprio lei ad ammetterli: la sua incapacità di agire per conto proprio ed il blocco psicologico che le sta causando la morte della ragazza che per lei era tutto... poi ti trovi un dialogo come gli altri in cui lei e Reiji si confessano i rispettivi pensieri e la scena seguente c'è lei che rivela di aver rubato 5 milioni di dollari per pagare un assassino che possa vendicare la morte della sorella uccidendo i bastardi che gliel'hanno ammazzata: spettacolo. La trama di questo arco narrativo sembra poter essere ancora meglio di quello precedente, con Drei non ancora entrata in scena (non sono così convinto che possa essere Cal) e il buon Reiji intento a fare il doppio gioco con l'organizzazione e - forse - anche con Claudia: 5 milioni sono tanti e la promessa di vendicare Judy ha la precedenza nel cuore non ancora completamente ghiacciato del nostro "Phantom". Particolare a mio avviso degno di nota: le 3 cicatrici che si vedono sul torso nudo di Reiji eredità del tentativo di omicidio di Scythe la notte della morte di Helen: un gran bel tocco di realismo alla serie e ancora una volta complimenti a Bee-Train.
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