L'episodio in pillole: Kuniko e i suoi uomini si preparano per attaccare Atlas con l'aiuto di una "nuova" recluta figlia della gloriosa aviazione giapponese del passato mentre nella sovrastruttura cittadina Ryouko riceve una visita inaspettata...;
Highlights: OMMIODDIO la battaglia aerea tutta in CG!!!;
Giudizio: 8,5/10
Si chiude così, in gloria e tripudio audiovisivo, la prima parte di "Shangri-La": esplosioni, battaglie aeree e sequenze folli sono la quintessenza di questo episodio, che lascia lo slow pacing che da qualche settimana accompagnava l'analisi psicologica di Karin, Kuniko e in parte Kunihito che però in GONZO insistono nel voler lasciare in disparte: è chiaro che sia pensato e strutturato per crescere nella seconda parte della serie ma diamine è un digma, ha la daga e ha il "-kuni" nel nome! Dateci almeno qualche indizio! Tornando alla nostra protagonista: è la prima puntata in cui agisce da leader... e lo fa con grande carisma e senso pratico! Discorso accorato ma non ridondante, voglia di metterci la faccia invece di fare la Ryouko della situazione e delgare agli altri e consapevolezza che sbagliare è umano quindi, per quanto sia doloroso, è un risvolto della medaglia che va metabolizzato ed esorcizzato. Tanta maturità in una ragazzina al comando della spedizione anti-Atlas è decisamente ammirevole: a proposito di Atlas, notevole l'apparizione di Tarsian che entra in scena molto prima di quanto mi aspettassi.
Le fase iniziali della puntata sono concentrate tutte su Kuniko, pronta a motivare i suoi uomini nella battaglia che segnerà la definitiva insurrezione dei ghettizzati di "Duomo" contro i privilegiati di "Atlas": "oggi inizia la battaglia con la quale ci riprenderemo il nostro futuro!" è lo slogan con cui Kuniko ottiene la definitiva approvazione di coloro che la stanno ascoltando in diretta dalla sede di Metal Age e anche, soprattutto, fra i lavoratori che stanno ai cantieri di Atlas sperando di ricevere presto la chiamata per un posto nella struttura. Mentre volgono al termine gli ultimi preparativi prima della partenza, durante i quali Momoko e Takehiko si prendono un po' in giro, la nonna di Kuniko e buona parte degli abitanti di "Duomo" raggiungono la nuova leader del partito per fare gli scongiuri di rito ed augurare buona fortuna ai soldati che stanno per partire: ricordando alla nipote che non dovrà mai avere paura di quello che si troverà di fronte ad Atlas, la nonna incoraggia un benaugurale urlo collettivo che finisce per svegliare un povero neonato in braccio alla madre che si tranquillizza semplicemente guardando Kuniko e stringendole un dito. Terminati i preparativi e partiti per l'ex base aeronavale di [NOME], i nostri raggiungono K.D-san... il contatto che li aiuterà ad "infiltrarsi" in città: come? Con un aereo stealth dal quale si paracaduteranno sperando di non essere scoperti ^^'' Un piano geniale, vero?
Ad Atlas ovviamente sanno già del tentativo di insurrezione guidato dalla ben-nota Digma-2 ma Ryouko e i suoi uomini non sono per nulla preoccupati. Mentre il Primo Ministro Tarsian raggiunge a bordo del suo elicottero privato la parte alta della città per assistere allo spiegamento difensivo organizzato dalla responsabile, Kuniko e tutti i suoi uomini sono già a bordo del velivolo in rotta verso le cupole della città: la speranza di non venire scoperti ha le gambe corte poiché un paio di aerei delle Flotta Aeronavale di Atlas li avvicina ed ordina la resa incondizionata se non vogliono essere abbattuti. Ovviamente la risposta non è positiva e K.D cerca di portare a termine delle manovre evasive ma vista l'assenza di armi (eliminate per fare spazio agli uomini di Kuniko) e l'accoppiata peso + dimensioni dell'aereo, i risultati sono piuttosto scarsi: le cortine fumogene riescono a deviare solo alcuni missili che finiscono per schiantarsi proprio sulla città ma senza grossi danni. A complicare la situazione ci pensano delle trivelle sperimentali lanciate dalla città e teleguidate con le quali gli uomini di Ryouko cercano di abbattere il grosso aereo nemico che però schiva tutto con sorprendente agilità. Quando l'aviazione nemica inizia a ricorrere alle maniere forti, i nostri sono costretti ad allontanarsi dalla struttura portante di Atlas ma Kuniko non ne vuole sapere di tornare indietro ora che sono vicini alla meta ed esce da sola sulla carlinga (!) armata di boomerang con il quale inizia a fare strage di caccia e trivelle (!!). Aiutata da Momoko che le fa da supporto con la frusta per saltare (a 5000 metri d'altezza ^^'') da una trivella all'altra, le nostre due impavidi eroine raggiungono l'ultima arma che era celata da una schermatura radar e la disattivano... cadendo nel vuoto ma aprendo le loro ali motorizzate che permettono l'avvicinamento alle brecce aperte dai missili schiantatisi contro Atlas: uniti ai loro compagni che hanno iniziato la risalita dall'interno, il Metal Age si prepara ad avanzare un piano dopo l'altro.
Che spettacolo questo episodio! A livello tecnico è qualcosa di incredibile, la CG usata come i ragazzi di GONZO non ce l'ha davvero nessuno e la lunga sequenza del combattimento aereo è qualcosa di mostruosamente bello, da far invidia ad alcune produzioni ben più blasonate. Che dire ancora? Sinceri complimenti. Sull'episodio, bello il taglio che si vuole dare al rapporto di Mikuni e Miko, ancora più intimo ora che Sayoko è fuori dai giochi mentre il ruolo di Tarsian continua ad essere ambiguo: personaggio mellifluo, schivo, sicuramente bastardo e doppiogichista: mi piace, voglio vederlo pownare Ryouko una volta per tutte ^^ E capire che diavolo di rapporto ha con Karin: pedobear anyone? ^^'''
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