lunedì 6 luglio 2009

Senjou no Valkyria - Episodio 14

L'episodio in pillole: l'operazione congiunta del Primo e del Settimo plotone per liberare Fouzen dalla morsa imperiale ha inizio, ma le conseguenze saranno drammatiche;


Highlights:
il sacrificio dei Darcsen;

Giudizio: 9/10

Rinascita per "Valkyria", che dopo una prima metà altalenante e perennemente sospesa fra momenti intensi di lotta sul campo e situazioni quasi grottesche decide di virare bruscamente verso la realtà della guerra e le sue tragiche conseguenze: già lo scorso episodio avevamo visto morire tantissimi soldati di Gallia per permettere ai nostri protagonisti di infiltrarsi in quel di Fouzen, stavolta tocca a Welkin & Co. far si che lo sforzo ed il sacrificio dei loro compagni non sia stato vano. Al di là di una nuova OP bellissima ma dannatamente spoilerosa (>_<), l'episodio si lascia guardare senza problemi e nonostante i molti focus narrativi diversi non finisce per essere di difficile interpretazione, anzi. L'orrore della guerra sembra avere finalmente effetto su Rosie e sui suoi pregiudizi razzisti verso i Darcsen anche se la fiera soldatessa di Gallia cede solo nel finale, alla vista di una scena che non avrebbe potuto non muoverla nel profondo: a questo proposito mi viene da pensare che forse il personaggio di Gregor poteva essere usato meglio e che in realtà non abbia fatto molto più che da catalizzatore per la gloria di Welkin e Faldio. Poca cosa per un Generale del livello che si era detto avesse...

Praticamente in contemporanea, il gruppo di Welkin e quello di Zaka iniziano l'operazione per liberare Fouzen dal gioco imperiale. La squadra comandata dal leader della resistenza si infiltra senza problemi nel campo di prigionia dei Darcsen e l'ordine assolutamente perentorio è non usare mai armi da fuoco ma uccidere le guardie solamente con armi da taglio o a mani nude. I problemi arrivano presto perché i segnali a gesti usati da Zaka non vengono capiti da Rosie e solo la grande abilità del ragazzo salva la situazione da un probabile fallimento: inutile dire che i due avranno parecchio da ridire a riguardo. Dopo aver eliminato tutta la pattuglia di ronda, i nostri liberano i prigionieri e Largo li aiuta a fuggire prima di essere scoperti dai nemici mentre la stessa Rosie scopre con raccapriccio le disumane condizioni in cui l'Impero teneva prigionieri tutti loro in un dormitorio che è praticamente una stalla dove le persone erano stipate come animali. La scena sembra toccarla profondamente e Zaka ne approfitterebbe volentieri per rincarare la dose ma il tempo stringe e loro devono raggiungere i binari per piazzare l'esplosivo che farà cadere "Equus". Mentre loro sistemano le bombe, Welkin e gli altri danno inizio alla battaglia aperta con gli imperiali che subito mandano in campo i carri armati per ordine di Gregor, ignari che Isara e Lamar ne hanno rubato uno che annienterà dalle spalle la minaccia permettendo ai compagni di terra di proseguire... ignari che un soldato imperiale ha Alicia nel mirino! Mentre Faldio si butta su di lei per proteggerla (e fare una battutina ^^), Welkin elimina il soldato notando però la neonata complicità dei due benché la ragazza gli avesse chiesto subito di alzarsi.

Informato che i soldati che stanno portando avanti le schermaglie in città non sono altro che il Primo ed il Settimo plotone della Milizia di Gallia, Gregor ordina l'uscita del treno corazzato per porre fine una buona volta per sempre alla sfrontatezza nemica. Ignaro degli esplosivi precedentemente sistemati sui binari, Gregor ordina il posizionamento del treno proprio in mezzo al binario... finendo dritto in mezzo alla trappola di Zaka che esplode... solo a metà! Danneggiati ma assolutamente non fuori uso e col cannone principale pienamente operativo, Gregor apre gli altoparlanti ed informa Welkin che se avanzeranno ulteriormente spareranno una shrapnel sui Darcsen in fuga facendo una strage. Welkin è preso fra l'incudine ed il martello e la situazione è in stallo ma Alicia e Faldio lo pressano, la prima per trovare una soluzione che salvi la situazione ed il secondo per fargli ordinare l'assalto al treno: vedendo l'incapacità dell'amico di agire come la situazione richiede, Faldio prende il comando ed ordina l'avanzata verso il nemico che però mantiene la promessa e lancia la granata a grappolo sui fuggitivi... che vengono uccisi tutti sul colpo! In lacrime e furiosa per la bastardata di Gregor, Rosie esce dal suo nascondiglio e si lancia verso il treno che però le punta le mitragliatrici pesanti contro: solo l'intervento di Zaka la salva ed entrambi si preparano ad essere falciati da una raffica di munizioni quando, da terra, il carro armato di Isara e Lamar spara sul treno facendolo esplodere: Gregor è morto e la città è nuovamente in mano a Gallia ma il prezzo da pagare è stato altissimo e anche Rosie scoppia in lacrime di fronte ai cadaveri della popolazione Darcsen innocente ricordando quanto successe ai proprio genitori quando era ancora piccola.

E così Welkin è ancora una volta passivo nella vicenda, nonostante le decisive vittorie di Vasel e Kloden fossero interamente opera sua. Anzi, doppiamente passivo visto che non dice nulla quando Faldio salva Alicia dal cecchino e soprattutto non riesce a trovare una soluzione logica di fronte all'ultimatum di Gregor... soluzione che poteva essere quella di intavolare una trattativa a voce dando il tempo ai suoi di agire. Se tutto questo è colpa di Faldio e della sua sincerità quando gli confessò i propri sentimenti per Alicia, beh, c'è da aspettarsi un Welkin ancora più passivo finché qualcosa non sbloccherà lo stallo nella sua relazione con l'ex panettiera di Bruhl. Però fa male vederlo conciato così: ah, le donne... quante sofferenze che ci infliggono... Sempre a proposito di donne e relazioni in divenire voglio sottolineare il ruolo di Isara e Lamar che parevano essere destinati ad essere semplici comparse dopo "il fattaccio" nel deserto ma che invece oggi salvano tutti e sono i veri responsabili della vittoria su Gregor. Peccato che settimana prossima ci sarà un altro episodio inutile...

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