mercoledì 22 luglio 2009

Phantom - Requiem for the Phantom - Episodio 16

L'episodio in pillole: Claudia esce vittoriosa dall'angolino in cui Scythe Master era convinto di averla chiusa, Reiji ammette l'esistenza di fantasmi dell'anima che lo divorano dall'interno e Cal si propone come ancora di salvezza;

Highlights: Cal-nekomimi ^^;

Giudizio: 10/10

Eccolo, l'episodio di calma prima della tempesta. Che poi... andiamoci piano a dire "calma" perché succedono un gran numero di eventi non certo ascrivibili alla categoria "ordinaria amministrazione", e mi riferisco in particolare alla questione Weismel che... beh, ormai si può dire essere definitivamente risolta. Ho il vago presentimento (ma molto vago ed assolutamente non avvalorato da un trailer del 17° particolarmente intenso ^^) che da settimana prossima le briglie che hanno tenuto tranquillo tutto questo secondo arco narrativo saranno allentate e l'inferno - quello vero - si abbatterà sulla vicenda e rispettivi attori: sono particolarmente curioso di vedere che tipo di climax adotteranno per una seconda parte di serie che non ha avuto la costanza di intensità dell'arco di Helen (ops, Ein... altrimenti si incazza...) ma che quando ha deciso di spingere sul pedale dei rapporti Reiji - Cal l'ha fatto alla grande, ed in particolare vedasi la seconda parte di puntata. La prima, molto più action, è senza dubbio dominata dalla fredda esecuzione di Weismel, con Claudia che esce vittoriosa ed ancora più forte di prima.

Dopo lo sparo alla statua, la situazione fra i Godo e "Inferno" è tesissima e lo scambio di accuse reciproco e violento: Weismel, come da copione, accusa lo stesso Godo di aver messo un cecchino per far saltare la trattativa e lo Yakuza è pronto a dare l'ordine di uccidere tutti quanti quando Claudia "ordina" di aspettare un attimo e, prendendo la pistola di Lizzie, fredda con un colpo al cuore lo stesso Isaac davanti a tutti. Colpiti dalla mossa della donna i giapponesi rimangono paralizzati mentre McGwire, ancora sporco di uno schizzo di sangue dell'amico, chiede spiegazioni convincenti per non procedere alla seconda esecuzione sommaria della giornata: spiegando tutto il ricavato delle operazioni di controllo sulle attività sospette dell'ex leader dei Bloodies e dando la possibilità di vedere con i propri occhi l'identità del cecchino posizionato sui tetti (il braccio destro di Isaac), Claudia convince tutti delle ottime ragioni che l'hanno spinta a procedere pesantemente contro l'ex alleato. Quella sera, al bar, Lizzie e Reiji si confrontano su quanto accaduto la mattina sui tetti dei vicini grattacieli ed il ragazzo spiega che si, Randy era posizionato pronto a sparare sulla stanza ma il vero colpo che si è poi abbattuto sulla statua è stato sparato da un altro cecchino molto più lontano: la donna non sà se credergli o meno ma gli dà un consiglio: essendo loro solamente dei soldati, avventurarsi in elucubrazioni mentali sul perché di certe scelte è una cosa che, semplicemente, non gli compete. Per avvalorare ulteriormente le teorie di Claudia, Reiji porta la borsa con i 5 milioni di dollari a casa di Weismel per far si che i Godo la trovino e la donna venga promossa al ruolo che competeva ad Isaac.

A casa di Reiji, lui e Cal si devono confrontare su una realtà che ormai è inderogabile: la vendetta di Judy è stata compiuta e non c'è più bisogno che Cal diventi l'assistente assassina di Reiji. Sconsolata all'idea di essere stata "licenziata", Reiji reinventa il ruolo della sua inquilina come cameriera, non volendo rinunciare alla sua cucina ^^ Felice all'idea di potersi vestire da maido, Cal viene fermata immediatamente poiché certi eccessi è giustamente il caso di evitarli: sulle prime sconsolata, finirà presto per accettare di buon grado la possibilità di vivere con il suo Reiji (e mettersi comunque le orecchiette da gatta ^^'''). Il problema ora è tutto di Reiji, che è combattuto fra la promessa che fece a McGwire sull'addestramento della ragazza ed il desiderio di redimerla facendola uscire da un mondo che non le appartiene e che non vuole la distrugga dall'interno come è capitato a lui... peccato che Cal abbia tutta l'intenzione di entrare a far parte di quel mondo. La scena madre chiarificatrice di tutto quanto avviene una sera, quando Cal torna alla carica con la storia del diventare la sua assistente e Reiji si arrabbia ribandedole, una volta di più e con particolare veemenza, il divieto assoluto a che una cosa simile possa mai accadere: punta sul vivo, la ragazza scappa in lacrime sotto la doccia e Reiji capisce di averla ferita e cerca di scusarsi parlandole da fuori il bagno. Cal capisce perfettamente le preoccupazioni di Reiji ma lei è stufa di sentirsi inutile e vuole dare una mano nell'unica cosa che le diverte fare: aiutare il suo amico nel su lavoro. Le posizioni sembrano essere inconciliabili perché Cal vuole usare Reiji come mezzo per raggiungere la maturazione e Reiji vorrebbe sfruttare la purezza di Cal per uscire da un mondo che non gli appartiene: nonostante le due posizioni si avvicineranno di molto nell'intenso dialogo che le sviluppa, la spunterà Cal e Reiji dovrà accettarla come aiutante. Felici del destino che li attende, Reiji và al lavoro su chiamata di Lizzie senza sapere che è una trappola orchestrata dai Godo su suggerimento di Scythe Master.

E ora la questione è "come diavolo facciamo uscire di scena la biondina?". Peccato che lei non abbia alcuna voglia di uscire, anzi, l'attaccamento a Reiji sta prendendo una piega quantomeno equivoca... e lui che la guarda nuda uscita dalla doccia non migliora la sua posizione ^^'' Diventare un'assassina per sentirsi realizzata ed utile è una motivazione quantomeno bizzarra ma nell'economia della serie trova il suo perché senza troppe preoccupazioni e sembra essere il preludio ad un epilogo che, qualora fosse drammatico, innalzerebbe ulteriormente la media qualitativa delle puntate dopo la "morte" di Helen anche se dubito si arriverebbe a certe vette. Cal è un personaggio fantastico e se dovesse morire mi spiacerebbe davvero ma vedere i due promettersi eterna amicizia mentre lui esce per andare ad una trappola e con la musica "pimp" puzza di bruciato. Segno che qualcuno sta giocando col fuoco e molto probabilmente si scotterà.

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