lunedì 27 luglio 2009

Phantom - Requiem for the Phantom - Episodio 17

L'episodio in pillole: Godo spiega a Phantom e Lizzie quella che lui crede essere la vera storia dietro all'omicidio dei suoi uomini mostrando la foto in cui lo stesso Reiji sembra chino sul cadavere dello yakuza nella stanza d'albergo: tra un flashback e l'altro molti pezzi del puzzle tornano a posto per rivelare un tragico epilogo...;

Highlights: cambio al vertice dei Godo;

Giudizio: 10/10

Lo scorso episodio non lasciava molti dubbi riguarda al gran numero di eventi che ci avrebbero atteso questa settimana e puntualmente le aspettative non sono state deluse: l'arco narrativo dedicato a Cal si chiude e rientra prepotentemente in scena la fascinosa Helen/Ein che non sembra minimamente cambiata rispetto alla fase precedente la "trasformazione" in atto con la vicinanza di Reiji. Non solo la coppia più bella della serie ha spazio a video: McGwire sembra capire le grandissime difficoltà dietro al desiderio di unire sotto un'unica bandiera tutte le organizzazioni mafiose ed è ora costretto a scegliere se farsi alleato di un traditore o di qualcuno che gli ha messo più di un bastone fra le ruote. I Godo sono ormai parte della grande famiglia di "Inferno" ma l'improvviso "cambio al vertice" potrebbe alterare gli estremi di un'alleanza che non appare più solida come nelle iniziali intenzioni di entrambe le parti: sappiamo bene quanto influente sia la volontà di Scythe Master dietro a Shiga... e la scena alla stazione, con flashback annesso, acuisce ulteriormente l'attività e passività dei ruoli di entrambi i personaggi. Shiga è un debole e porterà la famiglia alla rovina...

La puntata parte con Claudia a casa sua intenta ad osservare una foto del fratello Romero morto anni addietro al quale promette che arriverà "là" per lui. In quei minuti Reiji arriva alla stazione dopo aver salutato Cal e scopre di essere finito nella trappola dei Godo, con Lizzie che si scusa per l'ennesima per causargli un sacco di problemi. Daisuke potrebbe ammazzare entrambi e finire la questione in fretta ma vuole sapere i retroscena del tradimento e, mostrando la foto che gli ha dato Scythe Master che lo ritrae nell'albergo mentre "uccide" il suo uomo, gli intima di parlare in fretta che è stufo di essere preso in giro da Claudia e dai suoi tirapiedi di basso livello. Né Lizzie né Reiji capiscono perché si tiri in mezzo Claudia ma Daisuke si incazza ancora di più nel vedere la devozione dei due tirapiedi per la sensuale vice di "Inferno" e intima al ragazzo, per l'ultima volta, di parlare ma lui non sapendo nulla non può parlare: deciso a vendicarsi per i suoi uomini sparando a Lizzie, Daisuke viene colpito allo stomaco ed alla spalla da un cecchino che uccide anche i due scagnozzi yakuza che tengono prigioniera la ragazza e le permettono di recuperare un furgone e caricare Reiji che però vuole sapere chi sta sparando: salito su un vagone del treno il ragazzo si ritrova faccia a faccia con Ein che lo liquida in fretta dicendogli che lei non fu e non sarà mai Helen, ma solo ed esclusivamente Ein e che se non vuole fare la fine dei traditori di "Inferno", gli conviene fuggire finché è in tempo. Mentre torna a casa per prendere Cal con sé, Scythe Master sta parlando con qualcuno di molto influente...

Segue un flashback con protagonisti i fratelli Daisuke e Shiga Godo prima di partire per gli Stati Uniti: in un parco sotto la prima neve d'inverno, Daisuke sta parlando con una ragazzina e le sta chiedendo se voglia qualche souvenir ma lei sa già che anche se gli dirà di no le porterà comunque a casa qualcosa: la ragazzina è Miho, la sorellina minore di Daisuke e la persona alla quale l'uomo tiene di più al mondo, tanto che prima di partire affiderà al fratello Shiga il compito di vegliare su di lei qualora gli accadesse qualcosa. Al termine del flashback, sogno di Daisuke causata dallo shock per gli spari, l'uomo trova il fratello al suo fianco che lo informa di come, ancora una volta, loro due siano gli unici sopravvissuti al massacro perpetrato dal cecchino nascosto sul treno che ora si è dato alla fuga. Invitando il fratello ad aiutarlo ad alzarsi per andare a curarsi al quartier generale, Daisuke scopre con orrore che Shiga... è lì per ucciderlo! Con grande rammarico, Shiga tira il grilletto e fredda il fratello mentre sulla scena arriva Scythe Master, che rischia di prendersi a sua volta un proiettile per avergli fatto uccidere Daisuke: liquidando il sacrificio come l'unica cosa possibile per dimostrare la voglia di sacrificio a "Inferno", entrambi si allontanano dalla zona mentre Reiji, arrivato a casa, vede l'appartamento in cui probabilmente lo aspettava Cal, esplodere completamente.

Ein non è cambiata di una virgola e continua ad essere la brava bambolina al servizio degli ordini del Master, ai quali non chiede spiegazioni né chiarimenti. Trovo interessante che però abbia suggerito a Reiji di fuggire: ricordo e rispetto per la loro avvenutra fianco a fianco l'anno precedente oppure machiavellico piano per far si che lui se ne andasse dritto dritto a casa per vedere andare in frantumi l'appartamento? Dopo il "sicurissimo" omicidio di Ein, dubito di qualunque cosa, anche della morte di Cal ("vedere cadavere, credere morte", tanto per parafrasare un noto dirigente di una società sportiva italiana ^^). Che Scythe volesse mettere le mani sul direttivo di "Inferno" è sempre stato evidente, che ci potesse andare molto vicino all'atto pratico era decisamente meno scontato eppure ora ha in mano il clan dei Godo e McGwire sembra essere all'angolo: la leadership dell'organizzazione è in pericolo e con in giro due mine vaganti come Phantom e Ein, entrambi gli schieramenti hanno di che aver paura...

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