mercoledì 28 gennaio 2009

Tytania - Episodio 14

L'episodio in pillole: Theresa esce di senno per la morte di Alses, Zarlish deve prometterle qualcosa che forse non potrà mantenere e Jouslain elimina un fastidioso problema per la famiglia...;

Highlights: il subdolo piano di Jouslain;

Giudizio: 8,5/10

L'importanza della narrazione. Probabilmente la cosa più importante per la buona riuscita di un anime e sicuramente l'elemento migliore di questo "Tytania", space drama partito come scopiazzatura di una normalissima light novel ed ora grandissima serie di intrighi politici e drammi famigliari. Notare come la morte di Alses, all'apparenza "secondaria" nell'economia della storia, centrata sui 4 Duchi ed il governo della galassia, sia in realtà sfociata in un dramma diretto per la famiglia principale residente ad Uraniborg ed abbia portato alla morte di 2 membri della famiglia Estrades, comunque in relazione coi Tytania. Fantastico.

Ancora sconvolta per la prematura morte dell'amatissimo Alses, Theresa indirizza tutte le colpe al figlio Zarlish, a suo dire colpevole di non essere accorso immediatamente in aiuto del fratello nonostante fosse ben consapevole dei pericoli che avrebbe corso attraversando lo spazio da Emmental fino ad Uraniborg. Desideroso di vedere tranquillizzata la madre, Zarlish le giura di vendicare la morte di Alses a qualunque costo. Non contenta di quanto appena sentito, Theresa mette in guardia il figlio, poiché qualora la promessa non venisse rispettata lo maledirà dal profondo del cuore. Chiamato a rapporto il suo consigliere privato, Markov, Zarlish ordina la diffusione di un mandato di cattura interplanetario per Hulic e la sua ciurma informando che chiunque fornirà informazioni utili alla cattura del sospettato vivo verrà lautamente ricompensato.

Nel suo studio, Jouslain e Bal'ami stanno lavorando ad alcune carte quando Lydia fa capolino chiedendo di poter assistere in silenzio al loro lavoro. Prima di iniziare, nella stanza irrompe Zarlish che chiede di poter parlare a Jouslain in privato: informatolo della recente promessa fatta alla madre, il Duca chiede al cugino di appoggiare la sua candidatura alla guida della flotta che schianterà i ribelli anti-Tytania. Jouslain, che ha capito le vere intenzioni del cugino, lo tranquillizza dicendogli che ci penserà con calma. Dopo averlo ringraziato, Zarlish decide di andare in palestra ad allenarsi e distrarre la mente da quanto sta accadendo a palazzo. Nel mentre, Jouslain e Bal'ami discutono della richiesta appena ricevuto, constatando come Zarlish e Theresa vogliano portare sul personale la vicenda di Fan, nonostante l'ammiraglio sia già stato nominato nemico pubblico numero uno: il buon Jouslain sembra tuttavia avere un piano.

Sulla nave di Fan, Miranda ed il resto della ciurma si accorgono... che l'ammiraglio è sparito ^^''. Dopo aver ispezionato in ogni angolo dell'"Onesto Vecchietto", si rendono tutti conto che Fan è sceso all'ultimo spazioporto per poter avere un po' di pace dopo la morte di Lyra e la vendetta contro Alses. Miranda però non è stupida e sa benissimo cosa significhi essere nominati nemici pubblici dei Tytania: in pratica non esiste un luogo sicuro in tutto l'universo dove poter nascondersi. Proprio mentre l'equipaggio ne parla, la regia ci mostra Fan in un vicoletto buio, immerso nei ricordi felici di Lyra che però vengono subito sovrastati dal suo sacrificio alla villa di Alses: il portafoglio che provò a rubargli nel primo incontro rimane il feticcio che lega l'ammiraglio alla ragazza, e non pare avere alcuna intenzione di separarsene.

Come da titolo della puntata ("dissidi a Luttich"), finalmente la scena si sposta sul pianeta natale di Bal'ami e più precisamente alla residenza di suo padre, il marchese Estrades, dove sta avendo luogo una riunione con i nobili per sovvertire l'oppressione dei Tytania e dichiarare finalmente l'indipendenza. Il piano è molto semplice: lanciare l'attacco una volta che i 4 Duchi siano tutti impegnati altrove, attirati in una trappola studiata apposta. Idris ora è ad Euria per mandato del Ministro della Guerra, Jouslain sarà mandato con Ariabart ad Emmental sotto mandato di Ajman per ispezionare la situazione sul pianeta e Zarlish... beh, lo si può far uscire con la flotta dando delle false piste riguardanti Fan. Mentre è ancora in palestra con i suoi uomini, Zarlish viene informato dalla madre dell'avvistamento di Hulic ed ordina immediatamente di preparasi per la caccia. In realtà le cose non stanno esattamente così...

A Luttich, il colpo di stato ha luogo e le truppe si impossessano del castello di Idris mentre il Duca è ancora via. Bal'ami ritorna in fretta alla residenza del padre per cercare di convincerlo che una simile azione non potrà mai ostacolare seriamente il potere dei Tytania ma Estrades non vuole sentire né ragioni né ordini dal figlio, che in realtà gli aveva solamente suggerito di prendere le distanze dal complotto dei nobili poiché i Tytania sono a conoscenza di tutto, ma il ragazzo non può parlare perché il padre è perso nei deliri di distruzione del fratello Ajman e di tutto quello che - a suo dire - gli ha tolto negli anni in virtù del ruolo di Clan Lord. Prima che Bal'ami potesse avvertire seriamente il padre, dalla finestra dello studio fanno breccia i soldati che ordinano l'arresto immediato del Marchese. Bal'ami tenta di far ragionare i soldati spiegando che la colpa è tutta dei nobili ma Estrades, incredulo di come il figlio stia ora agendo come un Tytania, cerca di estrargli la pistola alla cintura ma nella colluttazione che ne segue parte un colpo che ferisce mortalmente l'ambizioso Marchese. Dopo aver arrestato anche la compagine nobiliare, il colpo di stato a Luttich viene archiviato nella storia della famiglia. In lacrime, Bal'ami piange ancora la morte del padre quando, a sorpresa, si trova davanti Jouslain che credeva in missione diplomatica ad Emmental: comprendendo come sia stato lui ad agire nell'ombra per "sedare" la rivolta, Bal'ami sembra accettare le sincere condoglianze del Duca...

... ma in realtà l'odio che inizialmente provava credo si sia svegliato alla grande ^^. E ora sono cavoli amari per Jouslain, che rischia di trovarsi una serpe in seno in aggiunta agli altri problemi che la famiglia sta cercando di affrontare. Ora però molte cose iniziano a quadrare: Jouslain si rivela definitivamente come un grandissimo bastardo, cosa che avevo sospettato all'inizio ma che durante le puntate sembrava essere stato solo un mio pessimo approccio col personaggio che in realtà è la versione paziente di Idris, che non si fa problemi ad aspettare nell'ombra in attesa di piazzare lo scacco matto finale a tutti i cugini e pure al Clan Lord. Mi piace... :D Interessante anche la gestione dei personaggi, che piano piano muoiono o soccombono psicologicamente a dei voleri più forti: mi riferisco ovviamente a Zarlish, che passa dall'essere il più forte del gruppo al più debole e vittima dei desideri di vendetta di mammina cara, alla quale non sembra interessare molto del figlio superstite. Si arriverà all'autolesionismo?

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