lunedì 5 gennaio 2009

Tytania - Episodio 12

L'episodio in pillole: Fan ed i suoi amici mettono in atto il piano precedentemente programmato per salvare Lyra dalla reclusione nella villa di Alses;

Highlights: il coraggio degli sceneggiatori: che fegato a proporre una puntata così!

Giudizio: 9,5/10

Apperò. Questo è quello che mi piace definire un plot twist con i controattributi! In un solo episodio se ne va anche l'ultima paura rimasta per questa serie, vale a dire l'influenza troppo marcata della love story tra Fan e Lyra sulla politica e sulle battaglie, oltre che sulla caratterizzazione a senso unico proprio dei due innamorati: la grandezza degli sceneggiatori è stata nel realizzare una scena di riunione molto toccante e romantica (come ovvio che fosse) il cui epilogo sfocia nell'acidità di Alses e nella sua cattiveria repressa al solo scopo di architettare... la morte di Lyra! Definitiva e devastante. La "ending" mostra Lyra avvolta dai rovi e, ingenuamente, pensavo raffigurasse il fatto che per tutta la serie sarebbe stata il prototipo della damigella in pericolo ma ora comprendiamo che quel particolare disegno è la metafora di una vita felice negata per sempre. Giuro che sono rimasto a bocca veramente aperta dopo la sequenza nella piscina perché era un evento che mai avrei pronosticato, perlomeno non a metà serie: ora mi aspetto (come il Dottor Lee, del resto) che la morte dell'amata sia la proverbiale piccola palla di neve che rotolando crea la slavina che si abbatterà a valle. Fossi nei Tytania comincerei a preoccuparmi seriamente...

Mentre Alses è a colloquio con la prigioniera Lyra, alla quale riferisce che i sensori ad ampio raggio hanno confermato che Hulic si sta avvicinando ad Emmental con la sua flotta, sulla "Aurora", Berthier e Idris sono a colloquio in videoconferenza, nella quale il biondo Duca augura buona fortuna al suo neo-colonnello per l'imminente scontro con la flotta nemica. Negli stessi istanti, la flotta di Zarlish capitanata dall'ammiraglia "Typhoon" fa ritorno allo spazioporto di Uraniborg: svolte le pratiche burocratiche, Zarlish raggiunge immediatamente Ajman per fare rapporto sia riguardo l'eccellente missione di annientamento dei pirati a Little Big Horn sia, suo malgrado, per essersi lasciato sfuggire Hulic con un trucchetto da bambini. Ajman però non rimproverà il suo sottoposto, anzi si complimenterà per la perfetta riuscita della missione di annientamento e, prima che Zarlisch possa prendere commiato, esorta il Duca a tenere in maggiore considerazione il ruolo di Alses (alla luce del rapimento di Lyra) nonostante l'esilio a Emmental, poiché "un figlio non dovrebbe mai costringere la propria madre a piangere". Incapace di rispondere ed anche palesemente preso in contropiede dal discorso del Clan Lord, Zarlish si limita ad acconsentire alle richieste del suo superiore. Raggiunta la madre in veranda, il ragazzo la trova profondamente addormentata (e pallida...) tant'è che per un attimo la crede forse morta ma una volta presa in braccio per evitarle di prendere l'influenza stando in giardino, la donna si sveglia e saluta il figlio felice che sia tornato vincitore da un'altra grande battaglia. Mentre i 2 entrano, vediamo una foto di molti anni addietro abbandonata sulla poltrona dove Theresa (molto più magra e bella!) e i figli Zarlish e Alses giocano allegramente...

In un altro giardino, Jouslain è con Lydia che sta disperatamente cercando di scrivere una lettera ai genitori rimasti a Elbing. Ma non trova le parole e Jouslain è dichiaratamente divertito dalla scena, complice anche la presenza di Bal'ami in veste di cameriere (in barba al titolo di Visconte ^^) per la mancanza di Francia. Dopo la parentesi divertita sulla povera Lydia, Jouslain chiede conferme sulla veridicità del movimento di Hulic verso Emmental e Bal'ami conferma l'avvistamento di una flotta al largo del pianeta di Alses. Il giovane Visconte si lascia trasportare dai sentimenti di indignazione verso un membro della sua stessa famiglia abbassatosi ad un gesto meschino come il rapire una persona per tramutarla in ostaggio ma Jouslain lo ferma prima che Lydia (anche lei "in ostaggio") possa sentirlo. Approfittando dell'imbarazzo del giovane, il Duca suggerisce alla principessa come Bal'ami sia un ottimo scrittore di lettere (bugia epica ^^), cosa che fa si che Lydia gli consegni gli scritti augurandogli buon lavoro. Sempre in barba al suo bel titolo nobiliare: prima cameriere, poi scrivano ^^.

Proprio in quegli istanti, sull'"Aurora" Berthier studia i movimenti di Hulic, o meglio i non-movimenti poiché da circa un'ora le navi sono tutte ferme. Berthier è convinto che il piano di Hulic sia di far perdere la pazienza alla flotta di Alses e colpire quando i loro nervi sono a fior di pelle quindi, agendo coerentemente, il colonnello ordina l'attacco totale sulla flotta nemica. Allo spazioporto, intanto, gli umori dei passeggeri bloccati a terra si fa sentire e l'esercito di Alses ha il suo bel da fare a contenere lo scontento generale, all'interno del quale Fan e la sua ciurma si muovono furtivamente per raggiungere le uscite e filarsela non visti in città. In un vicoletto, il gruppo incontra un uomo che li conduce ad un hangar sotterraneo dove tutti (tranne Miranda) fanno la conoscenza del maggiore Sonia, da tempo leader dei molti movimenti anti-Tytania di Emmental. Dopo le presentazioni, Sonia ed il gruppo di Fan si radunano per studiare un piano d'attacco alla villa di Alses.

Nella stessa villa, di notte, pare essere tutto tranquillo: Lyra non sembra particolarmente agitata (benché in pensiero per Fan) senonché nella sua stanza va a farle visita... De Bohr, il traditore della sua causa nonché indiretto responsabile della morte della nonna, ora diventato capo della sicurezza alla villa. Mentre i 2 parlano, Alses approva la decisione di caricare la flotta nemica e Berthier si prepara di conseguenza ma le immagini "reali" mostrano che di fatto la "flotta" è solo l'"Onesto Vecchietto" e un gruppo di asteroidi mascherati della stessa sostanza già usata contro Zarlish in grado di farli rilevare come astronavi. Compreso che il pericolo è grave e che Hulic potrebbe tentare un attacco diretto alla villa, Berthier ordina di chiamare immediatamente Alses. Ma l'attacco pesante è già iniziato, e la videochiamata di Berthier ottiene l'unico risultato di far incazzare ancora di più Alses, livido di rabbia per la dichiarazione di indipendenza lanciatagli da Sonia. Sotto bombardamento pesante, l'esercito privato di Alses è più preoccupato di attaccare che difendere e Hulic & Co. aiutati dal servo di Alses penetrano nella villa: destinazione 3° piano, dove Lyra è tenuta prigioniera. Nella stanza però Fan trova solo De Bohr tramortito: il loro incontro è solo leggermente ritardato poiché pochi corridoi più in là, i ragazzi finalmente si riabbracciano dopo tanto tempo.

Ma il momento felice dura pochissimo perché Alses li trova e puntandogli l'arma contro li costringe alla resa: il piano che ha in mente per loro è veramente perverso. Dopo averli portati sul bordo della piscina dove tiene i suoi "cuccioli", il Conte ha intenzione di gettarli entrambi come mangime speciale. Fan però non è stupido e si rende conto che se l'avesse voluto morto gli avrebbe già sparato da un pezzo invece di architettare tutta quella sceneggiata, e allora Alses confessa di volerlo portare ad Uraniborg come trofeo che gli permetterebbe di acquisire il titolo di Duca e ambire concretamente al titolo di Clan Lord assieme al fratello ed ai cugini. Fan sembra arrendevole, vista la situazione, ma a sorpresa Lyra prende il coraggio a due mani e dopo aver baciato Fan ed avergli detto che averlo conosciuto è stata la cosa più bella che le sia mai capitata, si lancia contro Alses gettandosi con lui nella piscina dei pesci carnivori! Fan non crede ai suoi occhi e si getta anche lui nella piscina nel disperato tentativo di salvare la donna che ama ma ormai è tardi e lei, con lo sguardo, gli dà l'estremo saluto.

Poco dopo la caduta definitiva della villa, a bordo vasca arrivano anche Miranda, Alan e gli altri che trovano Fan e Lyra a terra, con l'ammiraglio che tiene abbracciata la ragazza. Non sapendo cos'è successo chiedono se sia tutto a posto ma Fan, in lacrime, gli ordina di andare via e di lasciarlo nel suo dolore mentre ripensa ai momenti felici trascorsi assieme e a tutti gli altri bei momenti che avrebbero potuto trascorrere ora che finalmente si erano ritrovati consci dei rispettivi sentimenti e pronti ad iniziare davvero una nuova vita. Ma non c'è più nulla da fare e, lanciato il segnale all'esercito di Sonia, i militari si ritirano. Alses, che è riuscito a scappare dalla vasca, scopre con orrore davanti allo specchio della sua camera che una parte del viso gli è stata trasfigurata dal suo amato pescione domestico.

Sicuramente il miglior episodio dall'inizio, e piazzarlo proprio a metà aiuta tantissimo nel dare la spinta in più a guardare ogni episodio con tanta curiosità, perché ora non ho dubbi che gli sceneggiatori abbiano messo pizzi e merletti ovunque non solo come semplici diversivi grafici per distogliere l'attenzione da una trama che non c'è, ma anzi per l'esatto contrario: proprio la (presumibile) perdita dell'occhio del bell'Alses ne è una prova, poiché anche con la maschera simil-veneziana che ne aumenta enormemente il fascino (si fa per dire...) bishounen, la cattiveria e gli intrighi che potrà orchestrare ad Uraniborg lo renderanno ancora più pericoloso, e gli equilibri faticosamente creati stanno per cadere in pezzi poiché la débacle di Emmental porterà grattacapi a tutti i Duchi: Zarlish si troverà tra i piedi un fratello psicologicamente devastato e dovrà agire fra i propri sentimenti di odio (non ancora spiegati) e la volontà di non inimicarsi madre e Clan Lord, Idris per colpa (anche) della stupidità di Alses ha perso credibilità sia verso Berthier che verso Ajman ed il duo Ariabart/Jouslain dovranno proteggere Bal'ami e Lydia dalle derive che stanno accadendo. Una chiusura migliore per la prima parte di stagione non poteva essere realizzata.

Nessun commento: