mercoledì 14 gennaio 2009

RIDE BACK - Episodio 1

L'episodio in pillole: Ogata Rin, una giovane studentessa con un passato di ballerina, scopre per caso il club di RIDE BACK, mezzi metà moto e metà robot, con i quali trova immediatamente un feeling molto particolare...;

Highlights: disegni, animazioni e CG: okaeri nasai, Madhouse-sama ^^;

Giudizio: 9,5/10

Eccolo qui, il miglior primo episodio di tutte le nuove serie invernali ai nastri di partenza. E guardacaso è firmato GENEON / Madhouse: quando si dice i soliti noti... ^^. La serie è senza dubbio caratterizzata da un atmosfera molto particolare, sicuramente agrodolce e con un background di peso: resta da vedere come e quanto influirà sulla vicenda principale, poiché dare una coerenza logica a danza classica, guerre nucleari, regimi in fase di affossamento e gare di mezzi metà moto e metà robot potrebbe essere un filino complicato, specie in relazione ai molti anime in cantiere. Per ora mi godo questa ottima puntata d'esordio (era uno dei 3 anime che aspettavo con più impazienza... beh, 2 visto che "Genji Monogatari: Senneki" è stato rimandato ad aprile >_<).

L'anno è il 2020. Il mondo sta vivendo anni di cambiamenti radicali ad opera del GGP, un gruppo (para?)militare che ha preso il controllo della quasi totalità degli stati del pianeta e governa con un sistema oligarchico basato sulla dittatura militare. A dispetto di una situazione geopolitica decisamente complessa, la storia si apre sul palco di un teatro dove sta andando in scena la rappresentazione di un balletto e Rin, la protagonista, interpreta il ruolo di Regina, la protagonista. Dopo una lunga e perfetta esibizione in cui il pubblico appassionato rivede nella giovane la leggiadria della madre, all'ultimo salto con posa in punta di piedi la giovane si rompe il legamento e cade al suolo, incredula. La sua carriera si chiude prima ancora di cominciare. Ora, all'inizio dell'anno universitario, Rin e la sua più cara amica nonché compagna di stanza al dormitorio femminile festeggiano l'ingresso all'Accademia delle Belle Arti e l'arrivo della primavera sotto un grandissimo ciliegio in fiore. Dopo il discorso ed il cerimoniale di apertura dell'anno accademico, le ragazze si dirigono al ristornate per uno spuntino ma Rin viene riconosciuta ed abbordata da Suzuri Uchida, una sua fan del primo anno, che la sommerge di complimenti per le prestazioni sul palco e si rammarica per il triste destino occorso a sua madre (morta a causa di un terremoto 6 anni prima), di cui era fan, e ovviamente per l'incidente al tendine. Dopo aver trovato una scusa per allontanarsi, Rin è costretta a fermarsi vicino ad un capannone per ripararsi da un improvviso acquazzone primaverile.

Sulle prime titubante, Rin si decide ad entrare quando un improvviso fulmine squarcia il cielo seguito da un fragoroso boato che la spaventa. Il capannone è in realtà la sede del club dei Ride Back, mezzi di nuova concezione che assomigliano a delle moto ma che in realtà possono diventare dei robot polivalenti. Il capo del club, pensando che Rin voglia unirsi alle attività, la invita a salire sul mezzo e a provarne le funzionalità di base all'interno del capannone visto che fuori piove, suscitando l'interesse della nostra ballerina che sulle prime è spaventata ma che piano piano inizia a prendere confidenza: passato l'acquazzone Rin esce dal capannone ma il mezzo inizia ad agire di testa sua lanciandosi in una corsa a perdifiato per le vie della città. Sulle prime terrorizzata all'idea di essere su un mezzo che non risponde più ai comandi, Rin si rende ben presto conto che il Ride Back può "ballare" al suo comando, permettendole di vivere delle sensazioni che ormai non provava più da mesi. I veri problemi però iniziano quando il robot inizia ad agire completamente di testa sua, lanciandosi su una strada in salita che termina a strapiombo su una piazza. All'inseguimento di Fuego (questo il nome della moto) c'è il secondo membro del club che ha visto passare Rin a tutta velocità e si è messo "alle costole" del mezzo per fermarlo, ma ogni tentativo risulta vano. Alla fine della strada Rin non riesce a frenare e il Ride Back si lancia a tutta velocità in cielo...

Un episodio che ha tutto: parti comiche e parti più serie, vita scolastica e vita famigliare, esperienze positive e negative, ricordi e momenti della vita presente, tutto amalgamato alla perfezione. Messa da parte la parentesi iniziale sulla guerra di cui al momento non vedo sbocchi narrativi concreti, l'ingresso di Rin nel club dei Ride Back è veramente esaltante, soprattutto vedendo le reazioni di una ragazza all'apparenza timida e timorosa che in realtà affronta di petto (e con un briciolo di pazzia, diciamolo ^^) la nuova avventura che le ha regalato il destino, avventura che può rinfrancarla nello spirito dopo la devastante decisione di rinunciare ai suoi sogni di gloria come ballerina, all'inseguimento del miraggio rappresentato dal curriculum della madre. Per ora in questa serie vedo solo grandi potenzialità, vediamo se e come Madhouse riuscirà a sfruttarle tutte al massimo.

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