sabato 24 gennaio 2009

To Aru Majutsu no INDEX - Episodio 15

L'episodio in pillole: Touma e la piccola Index vanno al mare per trascorrere qualche giorno di riposo dopo i trascorsi con le "Sisters" e "Accelerator", peccato che la situazione non sia esattamente normale...;

Highlights: grandissima gestione dello scambio dei personaggi ^^;

Giudizio: 9/10

Forse la puntata migliore dall'inizio della serie, sicuramente la più folle e la più esilarante. Perlomeno per 3/4, dato che alla fine getta le basi per un arco narrativo che pare decisamente serio e complicato. Però le scenette comiche e la regia dei primi 15 minuti è da applausi, oltre che da capottarsi dalla sedia!

Touma e Index lasciano Accademy City su suggerimento di Komoe per prendersi qualche giorno di pausa al mare. Ovviamente Touma non ne voleva sapere di portare la piccola suora e sperava che i casellanti della città, non trovando i suoi I.D non le rilasciassero il via libera per la trasferta ma purtroppo i documenti ci sono e quindi se la ritroverà fra i piedi ^^. Il primo giorno sono soli (purtroppo non succede nulla) ma il secondo giorno entrambi aspettano la visita dei genitori e della cuginetta di Touma. Poiché il ragazzo, come sappiamo, ha perso la memoria, non ha nessun ricordo di loro ed il pensiero di dover inscenare alla grande dei ricordi che non ha per delle giornate intere lo spaventa non poco. La mattina seguente Touma esce dall'hotel e osserva l'arrivo di Touya, suo padre, dal basso della ripida stradina che dalla spiaggia conduce al piccolo ostello. Fin qui niente di anomalo, i veri problemi iniziano quando dalla stessa strada risalgono la cuginetta Otohime e la madre di Touma, Shiina: la prima è la fotocopia di Mikoto, la seconda... di Index! ROTFL!!! Touma ovviamente da di matto pensando che sia un pessimo scherzo orchestrato ad arte ma una volta entrati in albergo per sistemare le valigie trova che i proprietari sono diventati... MISAKA e Stiyl! Se a questo aggiungete che, al telegiornale, il giornalista delle news è il dottore dell'ospedale e l'inviata speciale alla Casa Bianca (bellissimo cammeo qui, ne parlerò fra un po') è Komoe, capite che la situazione è parecchio strana... La conferma definitiva Touma la ottiene quando Otohime/Mikoto gli mostra una foto di lei e Touma assieme ma il suo viso, pur essendo totalmente diverso, non le causa alcuna perplessità.

Cercando di cavare un ragno dal buco di questa surreale situazione, Touma ha un incontro ravvicinato con una stranissima ragazza... che gli punta un coltello alla gola! Per la serie "la rimpatriata continua", a salvare la situazione ci pensano Kaori e Motoharu Tsuchimikado, un suo compagno di classe, che parlano con la strana ragazza e le fanno dire un paio di cose interessanti: prima di tutto nome e rango, Misha Kreuzhev (ammesso che si scriva così ^^') della Chiesa Ortodossa di Annihilatus, e secondariamente il motivo per cui una maga russa si trovi al mare, ovvero per dare la caccia ad un misterioso mago responsabile dell'"Angel Fall", un incantesimo tale per cui la "forma" diventa "sostanza" e viceversa. Misha è convinta che il mago sia Touma ma Tsuchimikado spiega che Touma non è in grado di usare la magia e che la sua mano destra è causa di "Imagine Breaker": peggio di così... L'unica altra spiegazione a cui arriva la russa (dopo aver messo alla prova Touma) è che il mago sia qualcuno di vicino al ragazzo. Kaori e Tsuchimikado sono d'accordo ma all'improvviso Touma si chiede come mai il ragazzo sappia della magia, della sua mano destra e di "Imagine Breaker": apprendere che il ragazzo fa parte di Necessarius è probabilmente la più grande sorpresa della sua vita, perlomeno a giudicare dalla sua espressione...

Caspita. Quando si dice essere sorpresi... beh, si intende qualcosa di molto vicino alla visione di un episodio come questo. Con un episodio dall'inizio così soft e divertente, punteggiato qui e là con delle simpatiche scenette comico/fanservice, ormai ero allegramente convinto di essere alla visione di una puntata transitoria tra un arco e l'altro: non che ne sentissimo il bisogno, però mi aveva fatto veramente sorridere quindi un voto abbastanza alto se lo sarebbe preso comunque. Quando però, verso la fine, tutto cominciava a diventare più serio... beh, bisognava drizzare le antenne! E infatti è un attimo perdersi nei discorsi di Misha ^^''. Signori, dietro a tutto c'è un qualcosa di magico, e per una serie il cui titolo suona come "un certo indice magico"... siamo proprio in tema ^^. Tutti gli indizi sul "colpevole" sembrano portare a papà Touya, ma Misha non me la racconta giusta...

Nota a latere molto divertente: quando Touma vede Komoe al TG alla Casa Bianca, fa il suo ingresso in scena il Presidente U.S.A (Mikoto ^^) che esordisce con un "Yes, we can" paurosamente contemporaneo.... Quando si dice puntare sui media...

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