mercoledì 26 agosto 2009

Tears to Tiara - Episodio 21

L'episodio in pillole: Taliesin finisce di assistere alla vera storia di Arawn e decide di riunirsi al gruppo dando un'aiuto decisivo nella lotta contro gli Angeli...;

Highlights: una morte affrettata;

Giudizio: 6/10

Il mio disinteresse verso la serie è ormai manifesto da diverse settimane ovvero da quando, dopo una bellissima puntata con le rivelazioni di Ogam sui draghi e sul mondo, la trama si arenata sul banale e prevedibile ed è sfociata in una sequenza di "colpi di scena" che non lo sono e non hanno nessun impatto sullo spettatore. La noia la fa ancora più da padrona: che gli sceneggiatori abbiano cannato le tempistiche di certi eventi è lapalissiano e basta vedere come muore il personaggio di Taliesin per averne la definitiva conferma... peccato, sembrava la migliore delle serie stile JRPG della primavera e invece "Guin Saga" si è rivelata 4 spanne sopra...

Il Consiglio vanta ormai solo 11 Angeli dopo la morte di Myrddin e si trovano costretti a chiedere a Lucifer di unirsi a loro, cosa che il ragazzo accetta immediatamente vedendola come ricompensa per gli sforzi perpetrati. Non sà che gli Angeli hanno intenzione di usarlo come marionetta ma se ne rende ben presto conto quando, andando a trovare la bambina della grotta dove il padre si sacrificò, la trova ridotta a bambolina diligente che ripete a memoria le lode agli dèi senza capire neanche il significato delle parole. Portarla in mezzo ai prati in fiore ed alla Natura rigogliosa non serve a nulla e Lucifer, furioso, ritorna nei cieli a dichiarare guerra agli Angeli che lo rinnegano cacciandolo sulla Terra e levandogli lo status quo divino. Con calma e pazienza riesce a far tornare le parole alla bimba e quando le dona una ghirlanda di primule bianche decide di battezzarla con lo stesso nome poiché condivide con quei fiori la bellezza e la purezza. Taliesin assiste inerte alla fine del flashback e torna ad unirsi al gruppo che sta combattendo l'infinita ondata di mostri mandati dagli Angeli per annientare la razza umana: l'aiuto dei giganti non basta perché le lastre di ghiaccio ridotte in pezzi vengono ricompattate da una tempesta di neve che ricongela tutto ed allora il menestrello, dopo aver mandato K.O Arthur, parla con Arawn invitandolo a combattere sulle orme del padre mentre lui canterà la Canzone dell'Origine con la quale scioglierà il sigillo divino e causerà la valanga che travolgerà sé stesso ed i nemici. In lacrime, Arawn ringrazia l'amico e ritornati ad Avalon tutti ne piangono la dipartita.

Il gesto nobile di un personaggio che salva l'umanità viene letteralmente gettato via in 4 inquadrature e poche battute. Senza considerare che Taliesin avrà avuto neanche mezz'ora di screen time in 21 puntate, roba da matti. Come si può pensare di colpire lo spettatore con il sacrificio di un personaggio che non si è avuto il tempo materiale per apprezzare? E' un po' come per la battaglia di Octavia con l'amica di un'infanzia che semplicemente non può avere il peso che avrebbe meritato causa troppa fretta nei tempi di trasmissione! E' forse questo il difetto più grande della serie, allungare parti che si sono rivelate inutili e tagliare dove ci sarebbe stato bene un approfondimento: e si che non conosco il gioco, altrimenti chissà quanto ancora avrei potuto criticare!

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