domenica 30 agosto 2009

Bakemonogatari - Episodio 9

L'episodio in pillole: il cinismo di Oshino apre gli occhi a Koyomi sulla veridicità degli intenti omicidi di Kanbaru e spiega che per cacciare il Reiny Devil l'unica cosa da fare è combatterlo fisicamente: Hitagi ha un'altra soluzione...;

Highlights: love triangle?!

Giudizio: 9/10

Le rivelazioni scottanti di quest'arco narrativo non sono così scottanti come si poteva prevedere alla vigilia ma sembrano avere più peso nell'economia della serie rispetto a quanto visto con Mayoi: addirittura una nuova sigla accompagna l'inizio della puntata e Kanbaru fa bella mostra di sé, segno che da qui alla fine non sarà un personaggio secondario. Il vero highlight della puntata, al di là delle mie speranze perverse (^_^) è il violentissimo scontro di fine puntata fra Kanbaru e Koyomi salvato da Hitagi su aiuto di Oshino (ma mica non doveva starsene buono e non aiutare nessuno? ^^) mentre rimane avvolto nel mistero il "rituale" del ragazzo con Shinobu, su cui aspetto approfondimenti a breve. Plauso a SHAFT per quanto svolto finora in termini puramente tecnici e stilistici, anche se la decisione di rappresentare il sangue a tinte fauve non mi convince del tutto: se non te ne freghi del gore quando vai in onda nel noitaminA, quando lo fai?

Gli anni della scuola elementare furono difficili per la piccola Suruga e l'unica ambizione che aveva era riuscire a correre velocemente per impressionare tutti nel club di atletica, e per fare questo usò la mano mummificata che la stessa madre le regalò e che la piccola usò come amuleto a cui chiedere quell'immenso favore. Peccato che l'ardente desiderio portò alla scomparsa di 4 compagni di classe che dovevano correre contro di lei per l'assegnazione dell'ultimo posto disponibile in squadra... ragazzi che furono tutti attaccati da un mostro. Temendo di essere lei la causa dell'accaduto, la ragazza ha preso ad informarsi sulla storia della "mano di scimmia" di Jacobs e ne ha capito rischi e potenzialità evitando di unirsi alla squadra di atletica e decidendo di prendere parte alle attività del club di pallacanestro durante le pause del quale conobbe e si innamorò di Hitagi: anche dopo il rifiuto non smise di amare la senpai e l'odio nel vederla felice con Koyomi ha fatto si che la maledizione si spostasse dalla mano alla sua mano. Oshino, uomo pragmatico, ipotizza due sole soluzioni per il problema: venire ucciso dal Reiny Devil o tranciare di netto il braccio della ragazza. Koyomi tenta di far capire all'amico che Suruga non aveva nessuna intenzione di fare del male a nessuno ma l'esorcista gli fa notare che la mano esaudisca ogni desiderio ergo se avesse voluto semplicemente essere più veloce... beh, la mano l'avrebbe resa più veloce: la verità è che lei voleva effettivamente uccidere gli avversari. Desiderio conscio o inconscio che fosse, la ragazza non nega le parole di Oshino che sottintendono un'altra triste verità: la notte precedente voleva veramente uccidere Koyomi sui binari della ferrovia.

Poco dopo le rivelazioni di Oshino, Koyomi si lascia mordere sul collo da Shinobu (per potersi preparare meglio alla lotta?) e lascia la propria cartella scolastica in custodia ad Oshino che lo informa che in caso di qualunque problema con Suruga lui non interverrà per salvare nessuno: il compito di Koyomi è quello di far capire al Demone che non può ucciderlo per quanto si sforzi e possa così capire che è meglio andarsene dal corpo della ragazza e porre termine al contratto. Dopo l'ultimo saluto Koyomi entra nella stanza dove lo aspetta Suruga che subito lo attacca a testa bassa gonfiandolo di botte non solo con la mano posseduta dal Demone ma anche con il resto del corpo! L'unica spiegazione a cui giunge il ragazzo è che Suruga desideri fortissimamente la sua morte ed abbia ancora voglia di provare a conquistare il cuore di Senjougahara: mentre la ragazza gli fa un buco nella pancia e lo lancia contro la parete usando il suo intestino come elastico, nella stanza arriva Hitagi che rimprovera il suo fidanzato per averle mentito sull'incidente dei binari e Koyomi capisce che Oshino deve averla chiamata grazie al telefonino nella cartella. Suruga tenta nuovamente di attaccare Koyomi ma Hitagi si mette in mezzo e ferma la ragazza facendo capire al Reiny Devil che non può esaudire quel desiderio e costringendolo ad abbandonare l'ospite mettendo fine al contratto. Libera dalla possessione, Suruga si confessa all'amata Hitagi che si scusa di non provare gli stessi sentimenti ma che avrebbe piacere se fossero anche solo amiche: la mattina seguente Koyomi si ritrova la guarita Suruga fuori casa che lo accompagna a scuola su ordine di Hitagi... in realtà gli confessa che non giocherà più a pallacanestro perché il Demone è sparito ma il braccio non è tornato normale.

Koyomi ancora salvato dall'intervento della sua amata: e siamo a due, alla faccia del gentil sesso ^^ Rimango dell'idea che voglio una moglie come lei. Meravigliosa la trovata del countdown prima del suo ingresso, fantastica la lotta one-sided ed il momento yuri fra le due ragazze: io mi aspetto almeno un paio di momenti equivoci con Koyomi preso in mezzo e che non ci capisce più niente! La frase sul "uccidere chiunque cerchi di uccidere Koyomi" fa nuovamente capolino fra le righe e denota una profonda e sincera relazione fra i due, al di là delle bugie a fine di bene che costellano ogni rapporto. Al di là delle trovate cromatiche che non mi sono piaciute, l'unica altra critica che posso muovere è sull'incompiutezza dell'arco narrativo, con Suruga che alla fine guarisce solo a metà: forse che nei racconti la storia prenda una piega diversa?

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