mercoledì 19 agosto 2009

Tears to Tiara - Episodio 20

L'episodio in pillole: mentre gli Angeli si preparano a distruggere l'umanità per ricominciare la loro ricerca della perfezione, Myrddin "adotta" il povero Lucifer cercando di fargli capire l'importanza di avere dei sentimenti;

Highlights: il sacrificio di Myrddin;

Giudizio: 7/10

Questo è un episodio pericoloso, specialmente se i vostri occhi sono particolarmente delicati. Più di metà episodio è a tonalità di bianco accesso, quasi accecante mentre verso il finale domina il buio con qualche sprazzo di colore verso il finale quando Myrddin usa la magia. Per il resto, che dire? Un episodio che integra il background di Angeli e divinità più o meno importanti, peccato che a -6 dalla fine forse sarebbe stato meglio averci già pensato e magari continuare con la storia visto che il momento topico sembra alle porte: è una serie gestita veramente con noncuranza, peccato. A livello tecnico nulla di particolare da dire, la normalità la fa da padrone mentre a livello registico / narrativo sorprende un po' la decisione di non mostrare i volti degli Angeli dopo che al Senato se ne è chiaramente visto uno. Misteri...

Un tredicesimo Angelo vede la luce per volere della Divinità e la perfezione intrinseca del Consiglio dei Dodici viene automaticamente rovinata. Dopo lungo interrogarsi sul perché di questo arrivo, gli Angeli danno in custodia il nuovo arrivato a Myrddin, che se ne occuperà come fosse suo figlio chiamandolo Lucifer e cercando di spiegargli ogni giorno l'importanza di vivere nei cieli e i doveri che questo status quo gli impone ma il ragazzo non vuole altro che essere ufficialmente ammesso fra i Dodici e nemmeno le parole di conforto del padre e del suo grandissimo amico Ogam (si, proprio lui!) riescono a tenerlo buono, anche dopo che Myrddin gli ha assicurato che un giorno si libererà un posto per lui.

I secoli passano come sabbia nelle due ampolle di una clessidra ma l'obiettivo del Consiglio è la ricerca della perfezione e l'umanità, ultima loro creazione con quello scopo, si è rivelata un fallimento totale poiché incapaci di sopportare le variabili che compongono il ciclo vitale terrestre a cui soccombono con estrema facilità (per i criteri angelici). Dopo aver dato il via ad una tempesta di neve che durerà fino allo sterminio della razza, Myrddin e Lucifer vengono mandati in avanscoperta per vedere che tutti siano morti ma in una caverna trovano una pila di corpi dove i più forti e valorosi si sono messi a coprire e scaldare le donne ed i bambini sotto di essi, dando la vita per proteggerli: per Myrddin questo gesto è la prova della grandezza degli umani, per Lucifer è un semplice tentativo di fronteggiare l'inevitabile e queste parole "costringono" l'Angelo a fargli aprire gli occhi incatenandolo alla caverna con la magia, prendere l'unica bambina ancora viva in quell'inferno gelato e riscaldarla donandole il segreto del fuoco e suicidarsi per far si che la tempesta lasci spazio alla primavera ed a un mondo di prosperità.

Più dell'inutilità intrinseca di questo genere di puntate che solitamente non apprezzo, mi stupisce come siano riusciti a rendere tutto il narrato esageratamente lungo... tanto da occupare l'intero episodio! Seriamente, ci stava tutto in 10 minuti ed il resto della puntata si poteva fare su Taliesin che ritrova il gruppo prima dell'evidente boss fight ampiamente anticipata dalla preview della 21. Bah, alla fine sono scelte su cui noi possiamo fare ben poco e tocca adeguarsi ma il paragone con altre produzioni del genere sono ampiamente a favore della concorrenza: il povero Abyss del quale ho detto peste e corna per più di metà serie si è rivelata una serie godibile e ben fatta, al contrario di questo TtT che ha regalato solo qualità a sprazzi. A -6 dalla fine non si può certo droppare una serie, forse avrei dovuto essere meno magnanimo mesi addietro...

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