domenica 10 maggio 2009

Tears to Tiara - Episodio 5

L'episodio in pillole: di nuovo proprietari del castello e delle terre di Avalon, i nostri protagonisti iniziano a pensare come procurarsi armi e cibo per portare avanti seriamente la lotta all'Impero: Londinium sembra essere la risposta a tutti i loro problemi;

Highlights: nuova moglie in arrivo per Arawn ^^''';

Giudizio: 6,5/10

Yawn. Scusate, sto ancora cercando di riprendermi dal soporifero quinto episodio di "Tears to Tiara". Al riassunto della trama avrei anche potuto scrivere "non succede nulla", ma non sarebbe stato indice di grande professionalità e allora ho preferito scrivere quelle due righe di racconto ma sappiate che questo è un episodio altamente evitabile: solamente due momementi vagamente più importanti, per il resto abbiamo 24 minuti di noia. Morgan sempre più inutile, Riannon sempre più perdutamente innamorata di Arawn, Arthur costantemente pronto a menare fendenti piuttosto che ragionare, il Re Demone che continua a parlare per allusioni e Ogam che continua a ridere. Qualcuno infilzi quel vecchio mago, vi prego! >_<

La puntata si apre al castello della tribu di Gael, dove i nostri si rendono conto che la carne sta iniziando a scarseggiare ed è quindi necessario indire una nuova battuta di caccia guidata da Arawn... che non ne vuole minimamente sapere di abbandonare il suo castello. Arthur - incazzato - lo obbliga a muovere le regali natiche e venire a caccia coi soldati e così una spedizione di volontari armati di arco e frecce al seguito di Arawn, Arthur, Ogam, Riannon e Morgan lascia le terre circondate dalle mura del castello per andare a caccia nel bosco: l'area dove giungono dopo diverse ore di ricerca sembra essere particolarmente silenziosa e Arthur nota immediatamente la stranezza dell'ambiente, ordinando a tutti di avanzare con cautela. Dopo pochi passi il Primo Guerriero trova una trappola per animali nascosta sotto a del fogliame, segno che la zona è terreno di caccia di un'altra tribù e loro devono spostarsi altrove per evitare di catturare prede che non gli appartengono. Giunge la sera e le minestre che si stanno cuocendo i nostri nel bosco sono di sola verdura poiché la caccia non ha dato i frutti sperati: depressa per gli scarsi risultati, Morgan si ubriaca e preda dei fumi dell'alcool sfida Arthur per il titolo di Primo Guerriero, con grande ilarità generale ^^. Lo scontro viene interrotto dall'arrivo di Taliesin, un menestrello viandante che allieterà la nottata con la musica della propria arpa e li avviserà della presenza di briganti in zona.

Le navi di Gaius intanto raggiungono Londinium, una città dall'altra parte rispetto al castello di Avalon dove gli imperiali cercano rifornimenti e fanno tappa prima di avanzare verso il castello, mentre cercano di preparare una trappola per Arawn e sudditi: il menestrello lavora per Gaius e rivela che la tribù di Gael ha poche armi e non ha fortuna nella caccia, situazione in cui l'attacco delle truppe imperiali avrebbe altissime probabilità di successo ma Gaius non ha premura di attaccare ed organizza ai suoi nemici una bella trappola. Dopo un piccolo conciliabolo per decidere il da farsi, Ogam ed Arawn suggeriscono di andare a Londinium per vedere cosa offre la città portuale e tentare di rubare provviste ed armi agli imperiali che sicuramente sono sulle loro tracce: arrivati in città in veste di viandanti, i nostri (soprattutto Morgan) rimangono sorpresi delle grandissime dimensioni della città e dal gran numero di attrattive commerciali e di svago: dopo essersi ripresi dallo stupore, i nostri organizzano un piano per assaltare nel bosco un convoglio militare carico di cibo ed armi che sarà trasportato fuori città. Sul sentiero buio del cuore della notte, Arthur ed Arawn bloccano il convoglio e rubano ai soldati i cavalli ed i carri, convinti di aver perpetrato una grande operazione che in realtà era una trappola settata ad hoc da Gaius, che aveva i suoi uomini nella foresta pronti a gettarsi all'inseguimento dei nostri fino al castello. A metà tragitto, Arawn ed Arthur si accorgono di essere seguiti ed il Re Demone, dopo aver preso in prestito l'arco di Morgan, colpisce alla spalla con una freccia quello che sembra essere una spia-ninja di Gaius... che prima di essere catturato ed interrogato si da alla fuga gettandosi in un dirupo. Dopo aver aperto le casse rubate ai soldati, i nostri si rendono conto che all'interno c'è solo sabbia! La mattina seguente si riparte alla caccia e raggiunta la costa dove avevano catturato i granchi giganti, Morgan suona nuovamente il flauto per attirare i crostacei ma dal pelo dell'acqua emerge una figura femminile che avanza verso di loro...

Si, è un episodio veramente inutile -_-'' La prima parte sembrava potesse introdurre Taliesin, invece il biondo menestrello arriva, saluta, suona, mette in guardia il gruppo dai Briganti e se ne va: caratterizzazione nulla, spessore narrativo infimo, personalità inesistente... Quando la scena si sposta a Londinium succede tutto troppo in fretta... e tra Morgan che fa la scema ed i nostri che entrano in città "in incognito" solo perché indossano un tabarro marroncino... beh, dite alle guardie che imparino a fare un po' meglio il loro lavoro! L'inseguimento finale a cavallo è troppo tirato via e sono convinto che nel gioco sia fatto meglio, soprattutto la parte finale in cui Arawn centra il ninja con la freccia: lo chiama "Gaius" ma sappiamo che non può essere lui dato che nella foresta è stato proprio l'imperiale a dare l'ordine al guerriero di inseguirli, allora perché quel nome? Bah, dubito avrà molta importanza nel proseguimento... alla fine si salva solo la scena di Morgan ubriaca nella foresta...

Nessun commento: