L'episodio in pillole: Erin e John raggiungono la riserva di Kazamu dove la ragazza sosterrà la prova d'ammissione assieme ad Esaru, la ex-studentessa di John all'epoca dell'insegnamento ed ora direttrice della struttura veterinaria;
Highlights: la toccante separazione di John ed Erin;
Giudizio: 8/10
Legge del contrappasso: troppo poco Erin & John nel 17° episodio, praticamente solo loro in questa puntata. E' il doveroso tributo agli ultimi momenti che i due passeranno assieme, e la regia non risparmia in inquadrature e momenti particolarmente toccanti, in special misura la fine della puntata dove se non verserete nemmeno una lacrimuccia... beh, consideratevi pure degli insensibili dal cuore di ghiaccio. L'arco narrativo di John è durato tantissimo a livello di tempistica interna alla serie (4 anni è un infinità!), questo che si accinge ad iniziare alla riserva di Kazamu dovrebbe durare meno (2 anni) ma come numero di puntate credo possa arrivare addirittura al giro di boa di metà stagione... vale a dire fra 2 mesi ^^ Il test viene brillantemente superato da Erin e credo che, benché non lo dia a vedere, anche Esaru sia particolarmente colpita dalle capacità della sua nuova alunna che però non ha mai vissuto in una "società" e avrà molte cose da imparare...
Inizio di puntata senza sorprese, dove vediamo il nostro gruppo di protagonisti raggiungere Kezamu con un piccolo carro caricato con i beni di prima necessità destinati ad un viaggio di sola andata, forse già sicuri che Erin si fermerà per un bel po' nella riserva ^^. All'apertura del cancello troviamo Esaru e Karisa, la governante, come comitato di benvenuto: dopo le presentazioni ed i saluti (per la verità freddini) di rito, la direttrice invita John ed Erin a seguirli nella struttura scolastica dove la ragazza potrà sostenere i suoi esami: durante il percorso Erin si ferma ad assistere e salutare i ragazzi del corso di botanica che stanno facendo lezione all'aperto, e poco dopo rimane a bocca aperta di fronte ad un paio di Ouju bellamente sdraiati a prendere il sole negli ampi spazi verdi circostanti. Nella sala dell'esame, Esaru scambia un paio di saluti meno formali con l'ex-professore ed offre agli ospiti una tazza di thé prima di consegnare ad Erin i fogli del compito e far partire la clessidra, il cui flusso costante ed ininterrotto scandisce la giovane dalla sua vita passata felicemente con John a quella nuova che l'aspetterà nelle mura della riserva/scuola. I minuti trascorrono svelti... minuti che Esaru e John usano per spiegarsi alcune cose e durante i quali apprendiamo che l'apicultore aveva spacciato Erin per sua figlia, scusa che non sarebbe servita comunque dato che la richiesta di esaminazione arrivava da un caro amico. Il loro discorso viene però interrotto da Erin, che nonostante abbia avanzato più di metà della sabbia nella clessidra ha già terminato la prova: senza sorprese, il test è stato passato con successo e la ragazza fa ora parte del programma di studio e viene accompagnata da Karisa, la governante, nella sua nuova camera.
Dopo averle spiegato che condividerà la stanza con Yuuyan, Karisa lascia sola Erin per permetterle di sistemare le sue cose con calma: dalla finestra, la ragazza ammira la bellezza del paesaggio circostante prima di iniziare a sistemare le "valigie" ma l'arrivo della sua nuova compagna di stanza non le permette di portare a termine quello che si era prefissata di fare: chiacchierona e vagamente logorroica ma assolutamente simpatica, Yuuyan da il benvenuto ad Erin offrendole dei biscotti fatti in casa e stordendola leggermente con aneddoti sullo studio ed Esaru... con le sue interrogazioni ^^'. A sorprendere la ragazza è anche e soprattutto la bellezza di Erin dagli occhi verdi, con la sua spiccata origine Kiri che stranamente è ben vista da queste parte... non come al villaggio della sua infanzia: i racconti di Yuuyan sarebbero sicuramente molteplici ed interessanti ma la campana della cena risuona nei corridoi dei dormitori e le due ragazze si affrettano a raggiungere la mensa dove Erin è ovviamente la più osservata. La serata e la notte passano tranquille finché all'alba Erin si sveglia e dalla finestra vede John preparare il carro per partire alla volta di casa: rivestitasi in fretta e furia, la ragazza corre al cancello per salutare l'uomo che per 4 anni le ha fatto da padre, inginocchiandosi davanti a lui e ringraziandolo di tutto quanto per lei. Erin è comprensibilmente rattristata ed in lacrime per la partenza ma John è stranamente sorridente e tranquillo, tanto da rassicurare Erin sul fatto che andrà a trovarla ma che - soprattutto - Moku ed il fratello rimarranno con lei a Kazamu, assunti come inservienti da Esaru: il momento dell'addio non prevede abbracci né commozione particolare da parte di John, che si abbandona alle lacrime solo dopo essersi allontanato dal cancello e dopo aver riconosciuto a sé stesso che Erin è la vera figlia di cui essere orgoglioso.
Dopo 10 lunghe ed intense puntate... 2 mesi e mezzo di programmazione per noi ma ben 4 anni per la serie, Erin e John arrivano ad un momento di tristissima separazione che chiude un ciclo per entrambi, riportandoli ad una vita che è per tutti più normale del "confino" montanaro autoimposto ma che nulla ha a che vedere con il loro "prima": troppo doloroso da imitare quello di Erin, troppo oppressivo da riprendere in mano quello di John, che non sappiamo se rivedremo su questi schermi ma che ci piacerebbe tanto sapere come concluderà (ammesso che non l'abbia già fatto) la sua esistenza nell'economia della vita di Erin. Per ora, tocca aspettare. Esaru al momento non è nulla più di una professoressa severa solo all'apparenza, personaggio tipico di molti anime degli anni '80 e '90 che sulle prime proprio non si fanno amare ma che poi si capisce agire per il meglio sulla lunga e tormentata strada dell'educazione: Yuuyan non ne ha fornito un bel ritratto parlando con Erin, ma probabilmente ha esagerato e solo dalla prossima puntata sarà possibile valutare attentamente l'importanza ed il modo di porsi dell'ex studentessa di John.
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