mercoledì 23 settembre 2009

Tears to Tiara - Episodio 25

L'episodio in pillole: i nostri scambiano 4 colpi con lo Spirito Bianco Lector che però decide di sacrificarsi al grande Merkadis, servo delle divinità ed ENORME mostro informe che rappresenta il boss finale della serie;

Highlights: una ferita e tutto cambia... ^^''''''';

Giudizio: 4/10

E lo strazio continua. La logica, questa sconosciuta: uno scontro a senso unico dove i nostri non hanno chiaramente nessuna possibilità di replica contro uno Spirito Bianco vengono rimessi sulla retta via dal solito, telefonatissimo, orgoglio delle divinità che appena vengono lievemente ferite iniziano a sclerare al grido di "LESA MAESTA'!!!" e compiono gesti insulsi per ottenere una vittoria di Pirro che non si possono nemmeno godere. Senza fare altre considerazioni di sorta riguarda ad un boss finale di un anonimato che ha dell'incredibile... è pari solo alla sua bruttezza grafica (forse): che cavolo di bisogno c'era di farlo COSI' grosso?! Ah, non dimentichiamo la ciliegina sulla torta: Taliesin scampato (ovviamente non si sà come) alla valanga di neve che - in sella a dei dragoni ed anche lui dentro la Torre (anche qui, zero spiegazioni) - salva i nostri dal finire prematuramente nell'apparato digerente di Merkadis...

Nel giardino di fiori bianchi i nostri fanno la conoscenza di Lector, uno dei 12 Spiriti Bianchi responsabile, fra le altre cose, della morte del padre di Arthur. Ovviamente il ragazzo vuole vendicarsi e parte all'attacco ma lo Spirito gioca con lui schivando facilmente i suoi fendenti e prendendo in giro Arawn ed Ogam per la loro volontà di aiutare una razza inferiore come quella umana: i due rispondono alle accuse spiegando che gli umani hanno le potenzialità per vivere senza dipendere dagli dèi ma il ragazzo scoppia a ridere e decide di smettere di giocare ed iniziare a fare sul serio: aprendo un varco col mondo del cielo, Lector evoca una magia con cui fa scomparire il giardino bianco (illusorio) e rivela la zona per quello che è: un cimitero di scheletri! I non-morti si rianimano ed attaccano i nostri che si difendono ed avanzano colpo dopo colpo fino ad arrivare dal nemico. Gli attacchi con spada, arco e frecce, magia e martelli vari non danno alcun risultato finché Arthur non inizia ad attaccare menando fendenti a tutto spiano... finendo per ferire leggermente lo Spirito alla guancia: sconvolto per aver subito uno sfregio sulla sua pelle perfetta, Lector dà di matto ed evoca Merkadis, bestia delle divinità e "cane da guardia" della torre che arriva dai piani bassi della stessa rivelando le sue enormi e mostruose forme. Lector si lascia divorare per poter sciogliere l briglie della animale e farlo attaccare senza pietà i nostri, che vengono salvati dall'imprevisto arrivo di Taliesin in sella alla testa di un esercito di draghi: la torre crolla e Merkadis ne prende il posto lanciando la sfida ai suoi nemici.

Non c'era più niente da dire da un pezzo, con alcune trovate geniali del calibro di un big boss uscito dal nulla e di un personaggio redivivo non si sà bene per quali ragioni, la serie si avvia alla sua triste conclusione di battaglia tutti contro uno a suon di magie e power up. I 12 Spiriti sono personaggi assolutamente piatti e senza ragion d'essere, evil lords messi lì perché c'è bisogno di un ostacolo da affrontare ma assolutamente incapaci di rappresentare un vero nemico... perlomeno non con le premesse di caratterizzazione ed introduzione che hanno avuto finora. Lo strazio stà per finire, solo 7 giorni alla fine...

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