mercoledì 24 giugno 2009

Tears to Tiara - Episodio 12

L'episodio in pillole: Riannon viene catturata da Gaius e trascorre alcuni giorni di prigionia nella caserma imperiale dove inizierà a cucinare per i soldati e curare i feriti... eh?!?

Highlights: ma quant'è scema Riannon?!?;

Giudizio: 5/10

Se questa puntata ha una qualsiasi utilità nella mente degli sceneggiatori vi prego di illuminarmi della vostra infinita saggezza perché giuro, sono assolutamente convinto di essere di fronte alla puntata più inutile del 2009. Caratterizzazioni in picchiata, storia immobile e animazioni al mimite della sufficienza: ma almeno nel gioco ha una qualche utilità questa parentesi su Riannon in modalità "Sindrome di Stoccolma"? No perché, se non si è capito, non vedo alcuna utilità narrativa e - a meno che non vi ricordiate proprio per niente chi siano Taliesin e Gaius - potete saltare tutto l'episodio senza problemi. Peccato aver perso una settimana di programmazione...

La puntata inizia con Riannon nella foresta poco fuori il castello di Avalon intenta a raccogliere funghi e depositare corone di fiori sui cadaveri dei soldati deceduti quando nella radura arrivano Gaius accompagnato da un suo fedele soldato: riuscita a nascondersi fra gli alberi senza essersi ricordata di portare con sé il cestino di funghi e fiori, Riannon spera di non essere scoperta dal nemico che però non ci mette molto a collegare gli oggetti a terra ad un Gael nella zona e chiama a gran voce intimandogli di uscire allo scoperto con la promessa che non gli sarà fatto alcun male: fidandosi del nemico la ragazza esce innocentemente ma coraggiosamente dalla boscaglia e affronta Gaius a testa alta, dimostrandogli coraggio ma anche un pizzico di follia... facendosi prendere in ostaggio pur di non rivelare gli ingressi del castello che comunque è a portata del nemico. Morgan e Arthur trovano poco dopo il cestino e la corona di fiori, chiamando a gran voce la ragazza che però non può rispondere essendo lontana col nemico... prigioniera in una caserma! Tornati ad Avalon per riferire ad Arawn e studiare una strategia (senza neanche sapere cosa sia effettivamente successo...), il Re Demone allontana tutti garantendo che si occuperà della questione a modo suo: andando a dormire (!). Convinto che lo stia prendendo in giro, Arthur tenta di fermarlo e chiedere e spiegazioni ma viene fermato da Ogam che gli spiega l'importanza del legame che unisce il Re a Riannon e nel sonno può sviluppare una forma di contatto col cuore della ragazza, riuscendo a localizzarla.

Riannon nel frattempo sta trascorrendo la giornata prigioniera degli imperiali, senza che possa essere ferita né torturata per preciso e diretto ordin di Gaius. Due soldati venuti a portarle il cibo sfruttano l'incapacità di reagire di Riannon e tentano di picchiarla ma vengono attirati nel piazzale d'armi da un rumore fortissimo: un'impalcatura sulla quale stavano lavorando dei soldati è improvvisamente crollata e uno di essi è rimasto gravemente ferito: accorsa sul posto, Riannon ordina a tutti di portarle bende e medicine mentre lei - con grandissimo stupore di tutti i presenti - cura il soldato rimarginandogli la ferita grazie ai suoi poteri magici. Il gesto sorprende veramente tutti, anche Gaius che viene prontamente informato dal suo braccio destro e decide di parlare nuovamente a quattr'occhi con la prigioniera... che nel frattempo si è sistemata in cucina migliorando le insipide pietanze militari ^^ Convocata nello studio di Gaius, Riannon viene interpellata sui motivi che la spingono ad agire e soprattutto sui ricavi che ne andrebbe ad ottenere ma ben presto il militare si rende conto che l'essenza stessa della discussione non ha senso perché gli ideali in cui crede la ragazza sono incrollabili ed è sicura che Gael vincerà e il suo Arawn arriverà a salvarla.

Proprio Arawn, Arthur e un gruppo di soldati scelti sono già nella foresta vicino alla caserma, al seguito delle sensazioni del Re Demone che cerca di capire dove sia stata portata la sua prima moglie. E' notte e la povera Riannon è stanca per la lunga giornata in mensa, le cui ultime ore sono però state allietate dal canto di Taliesin che alla fine ha riconosciuto la ragazza che una sera di alcuni mesi prima gli offrì un frugale piatto di zuppa. Entrambi desiderosi di scambiare qualche minuto con una faccia conosciuta, i ragazzi si dirigono verso una vicina collina dove scambiarsi le reciproche impressioni sulla guerra ma Riannon sente improvvisamente la voce di Arawn che la chiama e la invita ad abbandonare la caserma: Taliesin osserva stupito la ragazza che lentamente si allontana senza proferire parola passando per una deserta piazza d'armi ed arrivando al portone (incustodito) dove passa senza essere notata. Solo una volta fuori una guardia si accorge della "fuga" e le intima l'altolà che però non sortisce alcun effetto: Riannon ha in testa solo la voce di Arawn che dal limitare del bosco continua a chiamarla e nemmeno la freccia scoccata dalla guardia sulle mura la ferma, anche perché se la prende alla spalla lo stesso Taliesin, che non pare proprio un normale bardo errante...

Come facile intuire leggendo questi brevi paragrafi riassuntivi, le parole spese in apertura di commento dovrebbero avere trovato ampio riscontro: questo è un episodio terribilmente inutile, sotto qualunque punto di vista. La leggerezza con cui Riannon affronta la situazione ha dell'incredibile ed apre all'ipotesi che sia totalmente pazza o totalmente illusa: era forse la migliore nel gruppetto di svampite moglie di Arawn, con questa puntata crolla al livello di Lyrl (se non più sotto). Ripeto: SE c'è un'utilità in questo episodio è farci ritornare in mente il giovane menestrello abile con la spada (stando alla preview) che da settimana prossima sembra guadagnare un ruolo di tutto rispetto...

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