sabato 28 febbraio 2009

RIDE BACK - Episodio 7

L'episodio in pillole: Rin e Kenji vengono catturati dal GGP ed i loro destini sembrano destinati ad essere separati per sempre ma durante il trasferimento della ragazza un blitz del BMA la libera per invitarla a combattere con loro;

Highlights: la depressione di Rin nel fronteggiare la crudezza della realtà;

Giudizio: 9/10

Alla fine dello scorso post speravo di vedere inseguimenti mozzafiato e sparatorie al profumo di "The Matrix" e invece troviamo i fratelli Ogata nelle mani degli interrogatori del GGP che stanno cercando di ottenere false dichiarazioni tramite mezzi non esattamente leciti. Pare inoltre che Rin sia un "pezzo pregiato" tanto per la polizia quanto per i terroristi perché stanno facendo tutti carte false per averla dalla loro parte: manovrare bene "Fuego" è davvero così importante? A che scopo? La parte positiva di questa gara all'averla dalla propria parte è che sperimenterà solo pochi giorni di prigionia prima di venire liberata: chi scommette che si getterà anima e corpo nel salvataggio del fratello in barba a GGP, BMA, polizia e soprattutto buonsenso? ^^'' E non dimentichiamo la provocante Tamayo pronta a consegnare il giocattolo preferito all'amica in difficoltà: magie all'orizzonte...

Kenji ata subendo delle atroci torture tramite un'apparecchiatura che gli spara nelle orecchie dei suoni ad altissima frequenza che lo stanno portando a livelli di sopportazioni inarrivabili mentre Rin è costretta ad assistere al supplizio tramite il vetro che divide le stanze. La ragazza implora i carcerieri di fermarsi ma i poliziotti stanno tentando di forzare una confessione di Kenji nella quale lui ammetta di aver ucciso il suo senpai, liquidando la responsabilità dei piloti dello Shiro Ride i quali sono i veri assassini del ragazzo. Sulle prime il giovane sembra resistere ma le frequenze sempre più alte della macchina ad ultrasuoni e la minaccia di riservare la stessa tortura anche all'amata sorella lo costringono ad alzare bandiera bianca e confessare ciò per cui in realtà non ha nessuna colpa. Alcune ore dopo, dalla sua cella Rin osserva Kenji venir portato via da alcuni soldati del GGP: sforzandosi di sorridere, il ragazzo le assicura che andrà tutto bene.

Al club dell'università Shouko, Haruki, Suzuri e Douta stanno ascoltando al TG le ultime notizie sulla cattura della "RIDE BACK girl" e di un gruppo di hooligans per mano delle forze speciali del GGP. Shouko è molto preoccupata e non riesce a staccarsi dal cellulare perennemente in composizione del numero di Rin che però non può rispondere dalla prigione: incapace di sopportare l'aria che tira, Suzuri cerca di rianimare l'ambiente invitando tutti a non perdersi d'animo e continuare le attività del club proprio in nome di Rin, che non avrebbe certo gradito certi musi lunghi. La "number one fan" di Rin chiede ad Haruki il permesso di guidare "Balon" nel percorso ad ostacoli per esercitarsi un po', e le peripezie per stare in piedi fra i coni del percorso suscitano l'ilarità generale di tutti, anche se alla fine Douta ed Haruki devono andare ad aiutare l'amica rovinosamente caduta a terra ^^.

Nell'ufficio di Okakura, la bella Tamayo gli riporta le ultime notizie apprese per bocca del fratello, ovvero che Rin era fra gli arrestati del raid della notte precedente sull'autostrada bloccata dal GGP per le sperimentazioni degli Shiro Ride. L'uomo non sembra essere molto colpito dalla notizia, tanto che continua a scrivere sul suo PC come se nulla fosse stato detto finché Tamayo, esasperata, non gli chiede chi diavolo sia in realtà. Negli uffici del GGP, Ryuunosuke ed il suo assistente irrompono da Karenbak furiosi per non essere stati informati di tutte le pratiche legate al caso Ogata ed in particolare al trasferimento non autorizzato di Rin dagli uffici della polizia giapponese alle prigioni di sicurezza dell'organo militare: con un sorriso beffardo in volto, l'ufficiale si limita a ricordare al bel poliziotto che è lui quello che comanda e non deve dare spiegazioni a nessuno se non ne ha voglia. Costretto a masticare amaro, Ryuunosuke si ritira meditando di chiarire al più presto la questione.

In prigione, Rin riceve la visita della nonna Miyuki. Dopo i giorni trascorsi lì dentro e dopo aver visto portar via Kenji senza avere più nessuna sua notizia, la ragazza è tormentata da incubi atroci che la privano di qualsivoglia energia e spirito di iniziativa e Miyuki cerca di raccontarle quanto successo ultimamente a casa, con la visita/perquisizione degli investigatori del GGP che però non hanno trovato nulla né in casa né in camera di Kenji. La ragazza è totalmente sfiduciata ma la nonna le intima di non arrendersi e di pensare positivo poiché non ha nulla da temere, non avendo fatto niente di male. Allo scadere del tempo concesso per il colloquio Rin ritorna nella sua piccola cella salvo venire informata che dovrà recuperare le sue cose e prepararsi per il trasferimento in un'altra prigione ma la ragazza non ha voglia di muoversi: la decisione però non è sindacabile e deve solo prepararsi. Nel frattempo Megumi guarda il TG tramite il maxischermo in centro chiedendosi come mai il GGP non proclami trionfalmente la cattura della tanto nominata "RIDE BACK girl". Caricata sul furgone per il trasferimento, Rin ripensa a quanto accadutole finora ed al desiderio di non essere più coinvolta in queste situazioni al limite della follia quando il mezzo si ferma e degli spari fendono l'aria. Dopo pochi secondi i poliziotti sono tutti morti e qualcuno apre le porte del blindato per blindarlo: il BMA ed il suo leader sono lì per lei. Circa venti minuti dopo il TG annuncia la cattura e l'evasione della "RIDE BACK girl" tramite la diffusione del comunicato diffuso sul web dallo stesso BMA: furioso, Karenbak ne ha per tutto lo staff finché non gli viene riportata la notizia del ritrovamento di Okakura e della sua posizione.

In un cimitero di automobili, Okakura si arrampica su una pila di auto in attesa di rottamazione fino ad arrivare ad un particolare container fornito di lucchetto elettronico che l'uomo sblocca per poter accedere al contenuto. Prima di farlo però, l'uomo urla a qualcuno di smetterla di nascondersi e dalla pila di auto emerge... Tamayo, che ha seguito l'uomo fin lì. Sorpresa di essere stata scoperta, la ragazza chiede quando si sia accorto del pedinamento senza ottenere risposta (facile intuire che se ne sia accorto subito ^^). Nel container, guardacaso, riposa tranquillo "Fuego", che Okakura affida alla ragazza mettendogli in mano le chiavi e ricordandole di "farne un buon uso". Ritornato al club, l'uomo si accorge di essere stato seguito da alcuni membri del BMA che gli fanno capire che è ora di seguirli senza fare troppe storie: intuendo che Rin è solo un'esca usata per arrivare a lui, Okakura decide di stare al gioco e farsi condurre da Kiefer, il loro leader (il ragazzo coi capelli bianchi responsabile dell'abbattimento dell'elicottero del GGP nel 5° episodio, NdiMu). Ripresasi dallo shock dell'evasione, Rin incontra faccia a faccia Kiefer che sembra sinceramente contento di vederla sana e salva.

Okakura miglior personaggio della puntata, senza dubbio. Iniziamo a capire che è davvero pericoloso come si poteva immaginare e forse anche di più, visto il soprannome "Goblin" probabilmente retaggio di qualche missione sul campo di battaglia che probabilmente ci verrà mostrata in qualche flashback più in là. Flashback che probabilmente coinvolge anche Kiefer, come da tradizione di ogni anime in cui i personaggi condividono un passato nelle file militari: entrambi ex-membri del GGP? Probabile, anche se è evidente che i due non provino rispetto reciproco e se potessero ammazzarsi subito lo farebbero con grande piacere ^^' Anche se non credo alla frase di Okakura sul rapimento di Rin solo come esca: per me Kiefer crede in lei. Nota "rosa" in chiusura: ma Shouko e Haruki?!? Love Story in crescita? Avrei scommesso su Suzuri... ^^

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