mercoledì 10 dicembre 2008

Tales of the Abyss - Episodio 10

L'episodio in pillole: Luke e Tear scoprono le profezie segrete del "Closed Score" di cui sono a conoscenza solo i Gran Maestri e gli Altigrado dell'Ordine di Lorelei;

Highlights: Luke accetta di doversi riguadagnare la fiducia di molti dei suoi ex-amici;

Giudizio: 7/10

Una volta, poi due, poi tre... e poi basta però! Abbiamo capito che Luke non ha più la fiducia di nessuno salvo Mieu, Tear e Guy (Gay... >_>), basta rimarcarlo (e sorprendersi) ogni volta! Benché sia il personaggio principale, Sunrise continua a non trovare il bandolo della matassa della sua caratterizzazione, proponendo un personaggio sempre infantile ed incapace di fare quel benedetto salto di qualità che è necessario per il proseguimento della storia. Meno male che il resto del cast si difende (tranne Ion che si fa rapire una puntata si e l'altra pure...).

La puntata inizia nelle profondità di Qliphoth al cospetto del nonno di Tear, Teodoro, davanti al quale Luke chiede per l'ennesima volta scusa per il disastro di Akzeriuth. A sorpresa però, Teodoro lo rincuora dicendogli che ha fatto solo quanto già profetizzato nel "Closed Score" di Yuljia, nel quale la divinità annunciava la caduta della città mineraria come tappa necessaria per la concessione della prosperità alle Terre Esterne. Sconvolti, i ragazzi chiedono come mai non si sia fatto nulla per evitare la tragedia e soprattutto perché nessuno sia a conoscenza di questa parte dello Score ma Teodoro taglia corto affermando che solo gli alti vertici dell'Ordine di Lorelei ne sono a conoscenza e che niente può impedire alle profezie di avverarsi: consigliando ai 2 di usare la Yuljia Road per tornare all'esterno, il nonno di Tear si congeda. Riemersi in un piccolo fiume, Luke e Tear si incamminano verso la più vicina città per cercare di capire come ricontattare il resto del gruppo. Attraversando una caverna i 2 si imbattono in Guy, che stava aspettando il ritorno del suo amico da Qliphoth. Sorpreso, Luke domanda come mai non sia con Asch a cercare un modo per fermare Van ma il biondo spadaccino risponde che ai suoi occhi il vero Luke non potrà mai essere Asch, poiché solo il ragazzo che ha di fronte ora è quello con cui ha trascorso momenti di gioia e dolore per molti anni. Luke è sorpreso di questa dichiarazione d'affetto pervenuta dopo che ormai si era autoconvinto che tutti lo vedessero come una mera replica di Asch, ma il sapere che il suo più caro amico è di nuovo dalla sua parte lo rincuora e lo motiva. All'uscita della caverna, il trio incontra anche Jade che era in cerca di Guy: lo doveva informare che Ion e Natalia sono stati catturati dalle guardie di Mohs e sono prigionieri a Daath, nel QG dell'Ordine di Lorelei.

Tornati in città, i 4 (Jade ha invitato Luke benché non abbia più fiducia nelle sue capacità) si riuniscono con Anise - anche lei scocciata dal fatto di trovarsi di fronte "solo" Luke e non Asch. La replica si deprime ma Tear e Guy cercano di spronarlo ricordandogli che ci vorrà tempo per riconquistare la fiducia di una persona una volta che questa è andata perduta. Riunitisi per studiare un piano per liberare gli amici, Tear propone un'idea: con la scusa (neanche troppo campata in aria) di riferire i suoi progressi a Mohs, la giovane si presenta all'ingresso del castello presentando il suo rango ed immediatamente le guardie le aprono le porte. All'interno dell'immensa struttura, il gruppo si mette immediatamente alla ricerca dei 2 amici. Dopo una lunga ricerca infruttuosa, Jade ricorda a Luke che potrebbero presto esserci dei problemi e in quel caso non dovrà esitare a combattere ed uccidere, poiché nessuno muoverà un dito per salvarlo. Luke accetta l'arduo compito, in nome della riconquista della fiducia perduta. Con uno stratagemma, Mieu disorienta le guardie mentre il resto del gruppo cerca Natalia ed Ion ma proprio nella ricerca si imbattono in una stanza dove Mohs e Legretta stanno discutendo, contrariati del fatto che Van non li abbia ancora contatti benché il tempo dello scoppio della guerra fra Kimlasca e Malkuth sia ormai prossimo dato che il rapimento di entrambi i rappresentanti diplomatici e la prossimità della profezia di Yuljia siano in linea con i tempi stabiliti. Per evitare guai, Mohs e Legretta decidono di trasferirsi a Baticul. Ancora in cerca degli amici, il gruppo viene scoperto da una guardia sfuggita al giro elusivo di Mieu che attacca Luke, costringendolo ad estrarre la spada e combattere. Luke vorrebbe spiegare le motivazioni della loro presenza lì, ma la guardia assalta e Luke è costretto suo malgrado ad ucciderla. Trovati i 2 ragazzi rapiti (che si sorprendono di vedere Luke e non Asch...) tutto il gruppo fugge dal castello, pensando a come poter evitare la guerra citata nella profezia.

Uhm, posso dire che seguire ciecamente la storia dello Score mi pare una gran scemata? Beh, il blog è mio quindi si, posso ^^. Scherzi a parte, mi pare abbastanza ridicola come cosa, soprattutto considerato che Yuljia è vista da tutti come una dea portatrice di pace e prosperità (anche se quella del Closed Score mi parte molto mitizzata...): come può una dea pacifica profetizzare una guerra? E soprattutto, come può una guerra portare alla prosperità? Anche Mohs mi pare un po' troppo poco preoccupato per Van, che è evidente come stia usando l'Ordine per i propri scopi: Mohs però non è un "Mr. Anybody" come Luke, se si incazza può rompere molte uova nel paniere di Van, c'è da vedere se lui ed i suoi 6 generali avranno l'intelligenza di capire cosa sta pianificando il fratello di Tear.

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