venerdì 21 novembre 2008

Tales of the Abyss - Episodio 8

L'episodio in pillole: Luke e amici raggiungono, finalmente, Akzeriuth. Qui Luke ritrova il suo amatissimo maestro Van che però...;


Highlights:
anche con le spalle al muro, Luke rimane un idiota -_-. Però forse ora può davvero crescere...;

Giudizio: 6,5/10

Finalmente. Il fatidico momento è arrivato: Luke prende la sodomizzata più devastante della sua vita! Come si era già ampiamente intuito da qualche puntata, Van tradisce il suo discepolo Luke (per il quale non nutre alcun sentimento positivo) e lo rende responsabile di uno dei drammi più devastanti della storia del mondo. E il peso delle sue azioni ricadrà solo e soltanto sulle sue spalle.

Giunti alla miniera, il gruppo trova una situazione già al limite della sopportazione: tutta l'area è infatti avvolta da una fitta nube di miasma che sta mettendo a dura prova la vita dei lavoratori. Tutti si adoperano per portare soccorso agli abitanti del luogo tranne Luke, che si rifiuta di toccare "gente infetta". Sorpresi dalla sua reazione, gli amici non prendono bene il comportamento di Luke e decidono di ignorarlo, lasciando che il giovane erede al trono si addentri nelle profondità della miniera alla ricerca del suo sensei. Ion però se ne avvede e decide di seguirlo, desideroso di capire le motivazioni che spingono Luke ad agire a quella maniera. Mentre i 2 cercano Van, Luke ha un contatto telepatico con Asch che gli intima di andarsene poiché Van ha intenzione di usarlo per uno scopo oscuro. Chiaramente Luke non ascolta l'ammonimento e prosegue per la sua strada.

Fuori, un gruppo di soldati convincono Tear a seguirli lontani dalla miniera poiché è stato ritrovato un frammento dello Score: la tattica non è niente di più di un tentativo di van di allontanare la sorella da Azkeriuth, che fra poco sarà teatro di un massacro: attirati Luke ed Ion nella sala centrale con l'inganno, Van riesce a far entrare Luke in iper-risonanza con il cristallo che sostiene la zona causandone il crollo nelle profondità della terra. Asch (che nel mentre ha salvato Tear) ed il gruppo arriva tardi per fermare la strage, e Van fugge su un grifone rapendo proprio "il sanguinario". Tear usa uno dei suoi inni per proteggere tutti durante la caduta.

Una volta risvegliati, i nostri si ritrovano sul Tartarus in un mare sotterraneo. E qui parte la spiegazione del mondo: in pratica il "mondo esterno" è di fatto sospeso nel cielo, ed i suoi pilastri sono i Sephiroth, alberi nati dalle profondità del pianeta - il Qliphoth - e di cui sono a conoscenza solo gli alti membri dell'Ordine di Lorelei e chi è nato laggiù. Tear fa parte della seconda categoria... Tutti guardano ora a Luke come al distruttore del Sephiroth di Azkeriuth, ma il giovane nega ogni coinvolgimento asserendo di essere stato costretto ad agire come ha agito da Van: tutti se ne vanno lasciandolo solo, da ultima Tear che lo affossa psicologicamente asserendo come si sbagliasse a pensare che in lui ci fosse qualcosa di buono. Raggiunta Yulia City, Asch e Luke si incontrano nuovamente: preso dall'ira, Luke assalta a testa bassa ma l'altro evita le stoccate di rabbia e atterra l'avversario. Pronto a infilzargli la spada in gola, arriva la rivelazione che Luke è un clone di Asch, il vero erede al trono di Baticul.

Pur non conoscendo la storia del gioco, bastava mettere assieme qualche scena qui e là per capire che Asch e Luke erano la stessa persona o comunque gemelli. La speranza che questa serie possa diventare un filino più imprevedibile è quasi andata, tant'è che abbiamo Asch pronto ad eliminare Luke... cosa che ovviamente non accadrà (purtroppo) e - anzi - molto probabilmente sarà proprio Asch ad aiutare Luke a diventare una persona migliore. Vediamo se Van è destinato ad essere il "final boss" o se spunta qualche altro villain degno di nota. Fino a domenica, io continuo a sperare nella decapitazione, hai visto mai... ^^

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