martedì 24 marzo 2009

Una piccola pausa

Come i lettori più assidui avranno notato, l'ultimo post qui su EPAB risale al 12 Marzo. Il motivo è presto detto, Grande Mu si sta godendo una meritata vacanza in Giappone (ammirando tra l'altro dal vivo qualsiasi tipo di trailer in anteprima ^^), mentre io sto aspettando alcuni video per riprendere le recensioni di Slayers (le cui due stagioni sono appena state comprate da Mediaset, e verranno presto trasmesse :D).
Ma niente paura! Tra alcuni giorni, torneremo al lavoro!

giovedì 12 marzo 2009

RIDE BACK - Episodio 9

L'episodio in pillole: dopo lo scontro coi terroristi del BMA, il GGP impone il coprifuoco su tutto il territorio giapponese ed il sequestro di tutti i RIDE BACK dei cittadini come misure antiterrorismo. Inutile dire che la reazione popolare non è delle migliori;

Highlights: ma... ma... Tamayo e Okakura?!? Se le cerca giovani, il nostro Goblin... ^^

Giudizio: 9/10

Dopo lo scontro senza quartiere alla villa fra GGP e BMA, stavolta ci troviamo di fronte ad una puntata di assestamento, utile a spiegare meglio alcune relazioni fra i personaggi e preparare il terreno per la parte finale della serie, arrivata già a -3 dalla fine. Le decisioni di Karenback non sono esattamente popolari ed infatti le manifestazioni di protesta dei cittadini verso l'organizzazione militare che ha, di fatto, imposto le misure restrittive saltando la richiesta formale al governo democratico giapponese sono molto aspre: il problema è che l'incompetenza di Karenback lo porterà ad usare la repressione coatta piuttosto che ammorbidire le parti (del resto è un russo, non è che ci si possa aspettare un comportamento logico ^^). Resta da capire che ne sarà di Rin: la aiuterà Okakura? O sarà proprio lui a chiedere all'ex-amico Kiefer di farla espatriare clandestinamente? E Kenji?

Lo scontro militare fra GGP e BMA ha sancito la netta vittoria dei terroristi, col risultato che un infuriato Karenback consapevole di una situazione ormai non più in suo controllo ordina il coprifuoco e la confisca di tutti i RIDE BACK privati presenti sul suolo giapponese. In quelle ore, Rin si sta nascondendo con Tamayo in una delle numerose ville di proprietà della famiglia Kataoka nella speranza di poter presto riabbracciare Shouko, gli amici ed il fratellino Kenji. Al QG del GGP, Karenback continua a perdere il controllo della situazione e vedere di persona le condizioni critiche in cui versa l'amico Gatou (che non è morto nello scorso episodio ma poco ci manca) lo fa imbestialire ancora di più: infuriato praticamente col mondo, il Colonnello indice una conferenza stampa con la quale annuncia le nuove, drastiche misure restrittive che saranno imposte al Paese. La notizia ovviamente fa il giro di tutti i TG ed arriva anche al PC di Haruki, che ne viene a conoscenza mentre sta lavorando in camera sua.

Dopo aver liberato Rin da Kiefer, Okakura l'ha affidata a Tamayo che subito l'ha portata in una delle ville di famiglia dove possano trascorrere un po' di tempo lontane da occhi indiscreti. Mentre Rin riposa in una delle stanze da letto del piano superiore, Tamayo decide di curare la ferita d'arma da fuoco al braccio causatagli dal cecchino del GGP alla villa: dopo avergli strappato la manica per lavorare meglio, la ragazza vede anche le cicatrici di guerra dell'uomo, oltre che la ferita del proiettile che fortunatamente è uscito dal braccio di Okakura. Rin intanto è in dormiveglia, e sta immaginando di attraversare a bordo di un RIDE BACK con Okakura in una foresta in fiamme dopo un pesante bombardamento a tappetto dell'aviazione del GGP: il sogno è talmente realistico che la ragazza, senza accorgersene, cade preda del sonno. Al piano terra, Tamayo ha finito le medicazioni ad Okakura che si prepara per andarsene al più presto, nonostante la ragazza lo rassicuri che nessuno verrà mai a cercarli in un luogo così fuori dal mondo, anche perché pochi conoscono quella casa: dopo averci riflettuto un po', l'uomo decide di andarsene comunque per permettere a Rin di non essere bersaglio del GGP tramite lui. Dopo essersene andato, Tamayo si incazza virtualmente con Okakura per farla sempre preoccupare tanto.

La mattina seguente, mentre Haruki è al garage a sistemare dei circuiti ad un RIDE BACK, viene raggiunto da una chiamata di Tamayo che lo informa che lei e Rin stanno bene e sono al sicuro. Felice di apprendere la notizia, il ragazzo manda un SMS a Shouko informandola della situazione: l'amica di Rin stava guardando delle vecchie foto di scuola di lei e della sua migliore amica quando viene raggiunta dalla notizia e, al settimo cielo, cede alla felicità attraverso un pianto ininterrotto. Rin e Tamayo, nel frattempo, stanno pescando nella piccola piscina della casa della senpai: Rin sembra ancora giù per Kenji e allora Tamayo la rassicura che ha fatto si che l'avvocato di famiglia si occupasse del caso, cosa che riempie di gioia la nostra protagonista, che non sa come poter ringraziare a sufficienza l'amica: dopo averla rassicurata che non è necessario, la ragazza inizia a raccontarle del suo "RB-Z" e di come ne sia entrata in possesso quasi per caso da piccola, quando lo chiese come regalo di compleanno al padre in segno di ripicca perché non era mai a casa e poi invece comparso magicamente nel box di casa ed ora non ne possa più fare a meno. Rin spiega che anche lei si è sentita esattamente così quando salì in sella a "Fuego" la prima volta ma ha poi lentamente compreso di averlo usato come pagliativo per compensare il suo dolore per l'infortunio alla caviglia che ne ha sancito la fine della promettente carriera di ballerina. E ora ha giurato a sé stessa che non guiderà mai più RIDE BACK.

Quella notte, Ryuunosuke riceve una chiamata al cellulare da Megumi, che grazie al suo aiuto è riuscita a raggiungere una non-meglio-specificata cittadina del Midwest americano per poter investigare meglio sul GGP lontana dalla difficile situazione politica giapponese. Il fratello di Tamayo si raccomanda di non strafare e la ragazza lo tranquillizza che andrà tutto bene prima di salutarlo ed agganciare la cornetta del telefono pubblico da cui lo sta chiamando. La chiamata successiva è proprio da parte della sorellina, che sta aspettando assieme ad "RB-Z" la consegna di un pacco molto grande e misterioso: dopo aver mentito sul fatto che Rin non sia a casa con lei, Ryuunosuke le suggerisce di chiamare il loro padre una volta ogni tanto, giusto per farlo contento: senza rispondere né si né no, Tamayo saluta e chiude la conversazione. Dopo aver aperto il retro del furgone, vediamo che l'oggetto misterioso da consegnare è "Fuego".

La mattina seguente Okakura e Kiefer si incontrano in un edificio ancora in costruzione per prendere degli accordi relativi a qualcosa che, purtroppo, non ci è ancora dato sapere. Nel frattempo, Tamayo segue il consiglio del fratello e telefona al padre Nanpuu, che è ancora ricoverato in ospedale per non si sa quale motivo. Dopo averle chiesto come mai non si faccia sentire spesso, Tamayo risponde che non ha intenzione di turbarlo con i suoi problemi, sentendosi rispondere che il dovere di una figlia è tormentare il padre con i propri problemi di modo che gli si possa dare la possibilità di aiutarla a risolverli. Dopo avergli detto che gli vuole davvero bene, Tamayo saluta il padre e chiude la conversazione. Nel frattempo Rin sta girovagando per l'immensa casa in cerca di Tamayo, senza fortuna. Arrivata per caso in garage, con sua grande sorpresa si trova di fronte "Fuego", che non è stato smantellato come invece le aveva detto Okakura. Dopo essere scesa ed averlo toccato con mano un'ultima volta, Rin si toglie l'orologio speciale e lo appoggia sul manubrio del mezzo, dicendogli addio.

In una base del GGP, intanto, Karenbak sta supervisionando lo scarico di alcuni nuovi "gioccatolini" appena richiesti per tenere sotto controllo la situazione: tutto lascia pensare sia una squadra operativa e completa di Shiro Ride ma meglio aspettare per dirlo. Di nuovo all'università, Haruki e Suzuri si stanno preparando per le attività pomeridiane del club quando arriva Satou a bordo di un camioncino, pronto a consegnare un pacco da parte di Tamayo: Haruki e l'amico Douta aprono il regalo scoprendo che la loro senpai gli ha inviato un carico di olio motore, difficilissimo da trovare sul mercato proprio a seguito delle ordinanze restrittive imposte da Karenback e dal GGP assieme ad una scorta di sostanze antiruggine come simbolo dell'affetto che ha per loro e per l'impegno profuso nell'organizzazione e mantenimento del club ad ad alti livelli. Assieme a questa consegne c'è anche una lettera che Haruki legge e scopre che da qualche parte nel pacco dovrebbe anche esserci una scheda di memoria con un regalo per tutti: Souta si ricorda di averla in tasca e la da ad Haruki che dopo averla messa nel palmare apre il file rivelando un video di Rin che saluta tutti dimostrando di star bene e di essere in forma. L'abbraccio e conseguente pianto fra Shouko e Suzuri spiega com'era tesa l'atmosfera per le due amiche di Rin.

Prima sorpresa: Rin che, dopo aver rivisto "Fuego" intero e funzionante rinuncia PER DAVVERO ad usarlo. Nel 99% dei casi lo userà almeno un'ultima volta ancora, nonostante i buoni propositi ma sembrava veramente seria. A meno che si sia resa conto di come la "relazione" fra lei ed il mezzo abbia portato solo guai e FORSE si sia resa conto che è meglio se ne stà alla larga? Naaa, una ragazzina in un anime DEVE fare disastri, altrimenti è un'aliena sbarcata per caso sul pianeta ^^. Seconda sorpresa: la relazione fra Tamayo e Okakura! O meglio, la relazione che SEMBRA esserci fra lei e Okakura. Sarà il fascino dell'unfiorme, sarà l'aura maledetta del veterano di guerra... ma lei è tanto bona e lui veramente brutto! E antipatico! E soprattutto... vecchio! In 3 episodi dubito possa scatenarsi la passione fra i due però c'è da dire che si conoscono da anni e forse il tempo ha fatto si che un'innocente amicizia diventasse qualcosa di più: se lo venisse a sapere Ryuunosuke temo sarebbero guai ^^.

Tytania - Episodio 19

L'episodio in pillole: a seguito del fallito colpo di stato su Luttich, Idris viene nominato nuovo Capo di Stato ed è "costetto" a scegliere il fratello minore Radomorz come Capo della Guardia Imperiale (il suo ruolo precedente). Mai scelta fu più sbagliata...

Highlights: Idris, ascesa e declino immediato delle possibilità di ambire al trono di Clan Lord;

Giudizio: 8,5/10

Mancano pochi episodi al termine, abbiamo Fan imprigionato in un bunker spaziale a gravità zero che sembra impossibile da attaccare, un Impero da salvare, una famiglia al potere da rovesciare... e ci danno un episodio di caratterizzazione, per di più quasi filler? Coraggio. Eppure il quadro globale tutto sommato fila liscio (sul filone Tytania, di Fan non sappiamo nulla) perché Idris prova il colpaccio, Jouslain e Ariabart gli mettono i bastoni fra le ruote, Bal'ami esce di scena con onore, Lydia diventa FINALMENTE utile e Ajman continua a dimostrare di avere tendenze pedofile ^^'.

Il progetto di colpo di stato a Luttich, all'ombra del Palazzo di Cristallo di Idris è sfumato da giorni con tutte le drammatiche conseguenze del caso e, siccome la nobiltà locale ha tradito la fiducia della famiglia Tytania, il Consiglio Supremo ha deciso di nominare (= imporre) un Capo di Stato fedele e di sicura fiducia e capacità politico-militari: chi meglio di Idris? Il biondo Duca accetta ovviamente di buon grado la nomina che gli permette di sovrastare totalmente gli altri 3 membri del Consiglio e si staglia agli occhi di Ajman come una stella solitaria sul firmamento oscurato dalle nuvole di una notte d'inverno. Ogni medaglia, a prescindere dal prezioso materiale che la compone, ha però un lato oscuro e quella di Idris porta il curioso nome di Radomorz, suo fratello minore, che spinge sul neo-eletto fratellone per ottenere il ruolo di Capo della Guardia Imperiale, che ora non può più occupare per conflitto di interessi. Il problema è che Radomorz agli occhi di Idris è come Alses per Zarlish: un idiota di proporzioni galattiche ^^ Entrambi hanno cercato in tutti i modi di tenere lontani da Uraniborg e dalle posizioni di potere i due rampolli, ma l'ambizione e la sete di potere è una brutta bestia e Idris è "costretto" a proporre la candidatura del fratello al Consiglio: Jouslain ed Ariabart sono contrari a lasciare di fatto nelle mani di Idris un intero pianeta e relative rete di rapporti con i pianeti comunicanti ma Ajman si dice d'accordo con il neo-eletto Capo di Stato e da l'autorizzazione all'insediamento di Radomorz al comando.

Ad Uraniborg, Jouslain ed il suo entourage sono molto preoccupati per la piega presa dalla situazione politica di Luttich ma non possono fare nulla per impedire l'accumulo di potere in mano ad Idris. Bal'ami e Lydia cercano di contribuire nei limiti del possibile a trovare una soluzione almeno temporanea al problema ma Jouslain invita tutti alla calma, dando il permesso ai ragazzi di farsi un giro per la città: Lydia è felicissima di poter portare in giro il "suo" Bal'ami per negozi mentre il ragazzo avrebbe preferito rimanere al tavolo con i Duchi, senonché il suo ruolo di tutore della principessa non gli permette di perderla di vista. Raggiunta l'area commerciale di Uraniborg, Bal'ami chiede a Lydia perché sia così felice ogni volta che ha la possibilità di girovagare per la città ma prima che la principesa gli possa rispondere, i due vengono interrotti da Radomorz, già nominato Capo delle gaurdia Imperiale, che riconosce in Bal'ami il figlio di Estrades Tytania e ne parla volutamente con disprezzo e mancanza di tatto per suscitare la rabbia di Bal'ami. Sulle prime il giovane si trattiene ma quando Radomorz afferra Lydia per un braccio facendole dei complimenti decisamente non adatti ad una bambina di 10 anni, prima si becca un calcio nelle "parti basse" dalla stessa Lydia e successivamente viene atterrato da Bal'ami, desideroso di vendicare il buon nome del padre. La questione viene presa in carico da Ariabart, giunto sul posto, che intima ad entrambi i contendenti di raggiungere le rispettive aree private fino a nuovo ordine di Ajman.

La questione è seria: Idris teme di perdere i punti-fiducia faticosamente guadagnati agli occhi di Ajman mentre Jouslain teme che la punizione di Bal'ami per aver assalito un ufficiale d'alto rango della Guardia Imperiale sia la spedizione su un pianeta dimenticato da Dio. Jouslain però non sa dell'insulto ad Estrades: Lydia vorrebbe raccontargli la verità ma è proprio Bal'ami che la ferma, per non voler mettere Jouslain in una situazione sfavorevole, dovendo difendere una testa calda che ha perso la testa assalendo chi non avrebbe dovuto. Sicuro che ci sia qualcosa dietro, il Duca non osa però forzare la mano al ragazzo. Alla riunione del Consiglio, Idris si presenta con una risoluzione "consensuale" pronta da firmare: da una parte la rimozione immediata di Radomorz da Capo della Guardia Imperiale, dall'altra il confino di Bal'ami su un pianeta remoto e il ritorno a casa di Lydia (evento che sancirebbe in maniera drammatica la fine delle relazioni diplomatiche avviate da Jouslain con Elbing). Jouslain non può accettare una risoluzione che - di fatto - punisce solo i suoi protetti (Idris è comunque Capo di Stato e può nominare chiunque di sua fiducia a Luttich): a sorpresa però, Ajman mostra una lettera di un testimone misterioso che rivela il punto saliente del contendere, ovvero l'insulto di Radomorz ad Estrades (fratello di Ajman), che nessuno aveva riportato. La lettera è stata spedita da Lydia, che non è riuscita a mantenere il segreto ma che così facendo ha permesso a Bal'ami di salvarsi, poiché Ajman ordina la rimozione di Radomorz ed il confino per lui in un pianeta remoto, mentre Bal'ami potrà tornare a casa sua a Luttich. Per eccesso di sincerità, Lydia ha salvato il suo amico Bal'ami, al quale scrive anche una lettera di saluti e ringraziamenti prima che si imbarchi per tornare, finalmente, a casa.

Ajman è inquietante. Era un po' che lui e Lydia non si incrociavano "direttamente" ma mi era rimasta la netta sensazione di come l'anziano Clan Lord sia totalmente dominato dalla figura della giovane Seconda Principessa di Elbing. Per la prima volta in venti episodi però, agisce di sua iniziativa esplicando chiaramente i suoi pensieri, cosa che finora ha sempre fatto per interposta persona, e molto spesso sotto forma di decisioni di Jouslain, che se l'è vista brutta ma che anche lui è stato indirettamente salvato dall'onestà totale di Lydia. Pricipessa Lydia che, probabilmente, non si rende nemmeno lontanamento conto di come il Clan Lord abbia messo gli occhi su di lei da diverso tempo: anche se una volta era normale che un re sposasse una prncipessa parecchio più giovane di lui (ed il riferimento di Tytania alla monarhia francese del XVII secolo è evidente), al giorno d'oggi la cosa suscita più di una perplessità nonostante il tema delle rori sia da tempo parte integrante di molti anime. Visto come scalcia la piccola, fossi in Ajman starei sempre molto attento ^^

Shikabane Hime: Kuro - Episodio 8

L'episodio in pillole: mentre Makina si risveglia nel covo degli Shichisei costretta a combattere con Hokuto; Ouri intanto scopre un'importantissima verità del suo passato sepolta nelle proprie memorie...;

Highlights: finalmente la domanda su "Chi è davvero Ouri?" inizia a trovare delle risposte concrete;

Giudizio: 9,5/10

Una rivelazione tanto shockante quanto logica, alla quale mi sorprendo di non essere giunto io stesso con largo anticipo: così si presenta questo 8° episodio delle avventure di Ouri e Makina, alle prese con i fantasmi (dannatamente reali e "vivi") dei rispettivi passati eppure in scena con loro sul palco di questo piccolo capolavoro di animazione horror targato GAINAX. Per motivi che verrano lentamente resi noti nel corso delle prossime puntate, apprendiamo che il tormentato ed oscuro passato di Ouri è legato al fatto che lui... è figlio di una Shikabane! Ebbene si, il nostro protagonista ha avuto come madre una morta: non è chiaro se sia nato prima o dopo la di lei trasformazione, fatto sta che il misterioso ragazzo che ha messo K.O. Makina e l'ha "aiutato" ad eliminare lo Shikabane della felicità di Nozomi si rivela essere... suo fratello!

Nel covo sotterraneo degli Shichisei, Makina inizia lentamente a riprendersi dopo che Touya l'ha portata con sé su ordine del ragazzo che l'ha attaccata. Ad osservare il risveglio della Hime c'è Hazama, con il quale la ragazza scambia un breve dialogo sul perché non abbia approfittato della sua perdita di conoscenza per finirla, e l'uomo risponde che non sarà lui il suo avversario, bensì Hokuto: improvvisamente assetata di sangue e vendetta, la Hime attacca la ragazza con un bastone di ferro ma nonostante le apparenze suggeriscano una mancanza di abilità da parte della Shichisei, Makina non riesce ad andare a segno e viene anzi scaraventata sul soffitto. Decisa a non arrendersi, la ragazza continua ad attaccare riuscendo a mettersi in posizione di vantaggio senonché Hokuto - con le sue abilità fuori dal comune - ruota la testa di 360° riuscendo a vedere la nemica alle spalle e liberarsi della sua pericolosa presa alla gola. Hazama viene interrotto dall'arrivo di Akasha che chiede come mai le due stiano combattendo all'ultimo sangue, ma in tutta risposta riceve l'ammonimento di essere lui la causa di tutto, poiché non è riuscito a tradurre le scritture.

Al tempio di Kougounshuu, la notizia della probabile relazione fra Ouri e gli Shikabane è già arrivata alle orecchie degli alti prelati e la posizione del ragazzo nell'organizzazione religiosa viene ovviamente messa in discussione, tanto che viene ordinato al ragazzo di sottoporsi al rito dell'Enkiri. Ouri prova a spiegare che proprio in quel momento Makina sta combattendo e sta usando i suoi poteri, traendoli dal suo corpo di Prete Contraente ma i monaci non sono disposti a credere ulteriormente alle parole del figlio di uno Shikabane, ed infatti ordinano a Takamasa di portarlo alla grotta per la purificazione. Il Prete porta via in malo modo il ragazzo finché, lontano da occhi indiscreti, lo libera invitandolo ad andare ad aiutare Makina in quella che sembra essere una lotta dura e senza quartiere. In quel momento però arrivano Rika e Saki pronte - anche se di malavoglia - ad eseguire gli ordini: scoperto il piano di Takamasa vorrebbero riferire al Grande Sacerdote ma vengono fermate dallo stesso Takamasa e da Itsuki, giunta in soccorso del suo Prete Contraente. Mentre Ouri corre dalla sua Hime, Preti e Hime si scambiano qualche scaramuccia prima di rendersi conto che l'ordine impartito dall'alto non è affatto condivisibile per loro che conoscono la vera indole buona di Ouri.

Nel tempio sotterraneo rifugio degli Shichisei, Hazama e gli altri commentano la battaglia di Hokuto e Makina aspettando solo che la loro leader si prepari a dare il colpo di grazia all'erede degli Hoshimura. Nel mentre Hazama informa tutti della nuova e più massiccia disposizione dei monaci attorno al Tempio poiché temono un'invasione nemica a breve. Gli Shichisei infatti sono pronti a portare avanti la loro invasione non appena si terminerà lo scontro che sta avendo luogo nei sotterranei: Hazama illustra la strategia che useranno per l'attacco mentre Isaka porta via Touya, ancora scossa dopo lo scontro con Makina. Proprio la nostra Hime, in quel momento, sta cercando di tenere testa alla spropositata forza fisica di Hokuto che attacca, attacca, attacca... e attacca ancora. Sfruttando un momento di furia cieca della nemica, Makina la manda per un attimo al tappeto ma viene prontamente rimontata ed asfaltata. Convinta di averla eliminata, Hokuto si allontana ma Makina la ferma, dimostrandole di essere ancora "viva". Sull'orlo di una crisi di nervi, Hokuto attacca urlando a Makina chi sia e la ragazza finisce per stenderla, urlandole di essere Makina, la nemica giurata di Hokuto: la Shichisei che l'ha uccisa. Sembra incredibile, ma la rivelazione manda ancora più in estasi la sua nemica.

Finalmente si spiega tutto: l'odio di Makina per Hokuto (che l'ha materialmente uccisa), il vero piano degli Shichisei dietro al rapimento della Hime e la volontà di attirare lì Ouri, la rivelazione sul passato del ragazzo ed il ruolo del Kougounshuu in tutto questo. Sicuramente il miglior episodio della serie, proprio perché inizia a snocciolare le spiegazioni di cui c'era un dannato bisogno senza presentare (troppi) altri dilemmi di cui avremmo fatto volentieri a meno. Certo, rimane da capire il ruolo di Akasha (tradimento e soprattutto traduzione delle scritture) e chi siano realmente la gatta parlante e il ragazzo che dice di essere il fratello di Ouri ma la serie diventa sempre più intrigante episodio dopo episodio ed ora che l'arco finale sembra essere iniziato non vedo l'ora di poter finalmente comprendere il disegno globale pensato da GAINAX.

lunedì 9 marzo 2009

Spring 2009: tante serie di qualità (seconda parte)

Con questo seconda parte (che in realtà è il terzo post ^^) si chiude la presentazione di tutte le serie che penso di seguire regolarmente qualità, interesse e realizzazione tecnica permettendo.


SENGOKU BASARA


Dettagli:


Numero di episodi: 13
Sito ufficiale: http://www.sengokubasara.tv
Data di inizio: 01 Aprile
Studio di animazione:
Production I.G (Seirei no Moribito, Real Drive: Sennou Chousashitsu)
Seiyuu:
Nakai Kazuya, Wakamoto Norio, Hoshi Souichiro, Shimowada Hiroki, Tsujitani Kouji, Noto Mamiko, Kuwatani Natsuko, Paku Romi, Hayami Sho, Koyasu Takehito, Handa Tesshou, Morikwa Toshiyuki

Trama:

Periodo: il Giappone della Sengoku Jidai. Sfidanti: Yukimura Sanada e Date Masamune. Chi sono? Due dei più grandi Daimyo della storia vera del periodo di riferimento, che qui si sfidano per la supremazia l'uno sul territorio dell'altro ed ambire, un giorno, al titolo di Shogun del paese alla corte imperiale

Prime impressioni:

Come molti di voi già sapranno, "Sengoku BASARA" è una famosa serie di videogiochi "made in CAPCOM", ambientata sullo sfondo del periodo medievale più famoso della storia giapponese, quella "Sengoku Jidai" (l'Età del Paese in Guerra") che tanti titoli degni di nota ha fornito sia alle console che da anni cavalcano il mercato dei videogames sia al sempre florido mercato dell'animazione. Generalmente si ottiene un prodotto interessante quando uno O l'altro prendono il periodo come riferimento: trarre un buon anime da un buon videogioco in cui la trama non è il punto forte può essere una sfida, Production I.G può fare il colpaccio. Altamente consigliato ai fan del gioco (io!) e chi è in crisi da anime non impegnati...


TEARS TO TIARA


Dettagli:
Numero di episodi: ---

Sito ufficiale: http://tearstotiara.jp
Data di inizio: 05 Aprile
Studio di animazione:
WHITE FOX (Utawarerumono)
Seiyuu:
Ishii Makoto, Okawa Tohru, Goto Yuko, Nazuka Kaori, Nakahara Mai, Tanaka Rie, Shimizu Ai, Koshimizu Ami, Ueda Kana, Asai Kiyomi, Sawashiro Miyuki, Akimoto Yousuke

Trama:

In un mondo fantasy a forti tinte medievali una ragazza, Riannon, viene scelta per essere sacrificata sull'altare della resurrezione di un Signore dei Demoni, Arawn. Quando il fratello di lei, Arthur, giunge in suo soccorso per liberarla dal nefasto destino che l'attende, Arawn la libera dalle catene che la tengono prigioniera a lui uccidendo coloro che ha usato per resuscitare, suscitando nella ragazza un incredibile sentimento di ammirazione verso il Demone, che ha intenzione di sfruttarla come contatto terrestre nel suo piano di conquista del mondo.

Prime impressioni:

Allora... trattasi di adattamento di JRPG (va di moda questa stagione...), e più precisamente ci troviamo ad avere a che fare coi ragazzi creatori di "Utawarerumono": premesse abbastanza simili, risultato che speriamo sia quantomeno vicino in termini di qualità a quel titolo., impresa non totalmente improba visto che il direttore è lo stesso in entrambi i progetti. Considerato che "Utawarerumono" ha avuto un numero incredibilmente alto di recensione positivi per essere un adattamento di gioco, direi che ci sono le premesse per un buon titolo godibile e soprattutto qualitativamente impeccabile: non ha l'appeal che nutro per "Senjou no Valkyria", ma da appassionato del genere aspetto la serie con ansia. Ah, dalla regia mi dicono saranno 11 episodi ma non ci credo molto...


RISTORANTE PARADISO

Dettagli:

Numero di episodi: 13
Sito ufficiale: http://www.rispara.tv
Data di inizio: 08 Aprile
Studio di animazione: David Productions (???)
Seiyuu: Orikasa Fumiko, Terada Haruhi, Nomura Kenji, Yamanoi Jin, Nishimatsu Kazuhiko, Watanabe Misa, Tachikawa Mitsutaka, Kiyama Shigeo, Kuroya Takada, Soumi Yoko, Ueda Youji

Trama:

Ambientato in Italia, e più precisamente a Roma, l'anime narra la vita della giovane Nicoletta, ragazza che vive nella campagna poco fuori dalla capitale, che ogni giorno si reca in centro per pranzare al "Ristorante Paradiso". La giovane è cresciuta allevata dai nonni poiché la madre l'abbandonò da piccola dopo il divorzio dal padre, e solo successivamente la riprese con sé (dopo seconde nozze) per poi abbandonarla nuovamente - e definitivamente - dopo il fallimento di entrambi i matrimoni. Il risotrante, gestito dal secondo marito della madre di Nicoletta, sembra essere diventato l'unico luogo in cui la ragazza riesca a trovare pace, serenità, persone che le vogliono bene... il tutto condito da ottimo cibo e vini di prima qualità!

Prime impressioni:

Posso scrivere: "boh"? ^^'' No perché non ho trovato nulla su "David Productions" né approfondimenti di trama del manga omonimo, quindi non so veramente cosa scirvere per spingervi alla visione. Personalmente sono rimasto colpito dalla promo art, dalle premesse della trama marcatamente slice-of-life e dal charades. Pienamente consapevole della pochezza di informazioni, mi rendo conto che non ci sono nemmeno credenziali sullo staff ma rimango comunque molto ottimista, affidandomi al dio dell'originalità, che sembra aver impartito la sua benedizione a questo prodotto.

Spring 2009: tante serie di qualità (prima parte)

Dopo avervi presentato quelle che ritengo essere le 3 serie assolutamente da non perdere, passo a presentarvi quegli interessantissimi titoli che possono completare il vostro personalissimo panorama d'animazione primaverile. Come sempre, cerco di presentare più serie possibile senza alcun limite di genere, numero di episodi o studi di animazione. Tenetevi forte perché il materiale è tanto!

SENJOU NO VALKYRIA - GALLIAN CHRONICLES


Dettagli:

Numero di episodi: 26
Sito ufficiale:
http://www.valkyria-anime.com
Data di inizio:
Aprile
Studio di animazione:
Anip
lex (Angel Heart)
Seiyuu:
Chiba Susumu, Inoue Marina, Sakurai Ta
kahiro, Kuwashima Houko, Fukuyama Jun, Oohara Sayaka

Trama:

In un continente fittizio ma molto simile all'Europa dei primi anni '30, l'unica vera fonte energetica degna di nota è un minerale di nome Ragnite. Il continente è diviso in due grossi stati, la Federazione e l'Impero, separati da un piccolo ed indipendente stato neutrale di nome Gallia. L'ascesa delle ostilità fra i due grandi paesi porta allo scoppio della guerra che coinvolge inevitabilmente anche Gallia, a causa dei grossi giacimenti minerari del suo territorio. L'Impero attacca in massa ma proprio quando la capitale sembra sul punto di arrendersi, la strategia militare del giovane Gunther Welkin ribalta la situazione costringendo i nemici alla resa. E qui inizia la sua vera storia...

Prime impressioni:

Tratto dall'omonimo J-RPG strategico sviluppato da SEGA in esclusiva per PS3, questo "Senjou no Valkyria" ambisce ad essere il miglior titolo della triade di serie pesantemente ispirate alle trame del genere videoludico più amato in Giappone che andranno in onda in questa primavera. Gli sceneggiatori promettono sostanziale aderenza alla trama, anche se non sono mancate dichiarazione sibilline in merito allo sviluppo di alcune relazioni "particolari" fra le protagoniste femminili, Alicia e Selvaria, che nel videogioco pare siano solamente accennate mentre qui dovrebbero avere una connotazione ben precisa e definita. Da amante del genere e spero-presto-possessore di una PS3 e relativo gioco, non posso che guardare con ansia all'inizio di questo interessantisimo anime in salsa ucronica.


QUEEN'S BLADE - RUROU NO SENSHI


Dettagli:

Numero di episodi: 13
Sito ufficiale: http://queensblade.tv
Data di inizio: 02 Aprile
Studio di animazione: ARMS (Genshiken 2, Elfen Lied)
Seiyuu: Tanaka Atsuko, Hirano Aya, Kawasumi Ayako, Noto Mamiko, Saito Ayaka, Kitamusa Erin, nabatame Hitomi, Itou Kanae, Mizuhashi Ka
ori, Takahashi Mikako, Kugimiya Rie, Tanaka Rie, Yuzuki Ryota, Kaida Yuki, Goto Yuko, Kaida Yuko

Trama:


Dopo 4 anni di anarchia nel paese teatro della storia, è tempo di proclamare una nuova Regina che possa governare con saggezza e polso di ferro le tumultuose tribù residenti sul vasto territorio e viene quindi indetto un torneo per proclamare colei che tornerà a sedere sul trono più ambito. L'unica regola è che le partecipanti debbano avere almeno 12 anni, per il resto non importa che siano umane o aliene, residenti o straniere, intelligenti o stupide: l'unico modo per decidere gli esiti dello scontro è l'omicidio, ogni arma è ammessa e ogni tattica approvata. Chi dominerà il territorio allo sbando?

Prime impressioni:

OK, lo so: la trama non è esattamente sfoggio di capacità narrative sopra la media... ma credo che basti un'occhiata veloce alla promo art per capire COSA sia veramente importante in questo show: le tette ^^ Si perché la regola del torneo dice "minimo 12 anni", ma credo che senza una quarta abbondante i giudici farebbero storie ad accettare le protagoniste ^^ E poi non dimenticate che è una serie costruita attorno a dei modellini: insomma, spegnete il cervello per questi 24 minuti settimanali e ammiratevi le giunoniche valchirie darsele di santa ragione facendo ballare i loro prosperosi davanzali! ^^ Per la cronaca, dubito ci siano eventi più rilevanti di una tetta ballonzolante a video da commentare quindi non so se parlerò settimanalmente di questa serie, però ne raccomando la visione a tutti i lettori maschi con normali tendenze eterosessuali ^^.


NATSU NO ARASHI!


Dettagli:

Numero di epsiodi: 13
Sito ufficiale: http://www.starchild.co.jp/special/natsunoarashi
Data di inizio: 05 Aprile
Studio di animazione: SHAFT (Sakura Taisen, Sayonara Zetsubou Sensei)
Seiyuu: Sanpei Yuko, Horie Yui, Shiraishi Ryoko, Nazuka Kaori, Nabatame Hitomi, Yasumoto Hiroki, Omigawa Chiaki, Nonaka Ai

Trama:

Yasaka è un ragazzino tredicenne che decide di trascorrere le vacanze estive nella casa al mare, ospite del nonno. Una mattina, entrando nel negozio del piccolo paesino costiero il nostro protagonista incontra Arashi, una bellissima ragazza sedicenne che lavora come commessa nel piccolo negozio. Dopo averla salvata da un brutto ceffo che asseriva di essere stato assunto dalla famiglia di lei per riportarla a casa, Yasaka scappa con lei decidendo di ospitarla a casa sua , con buona pace del nonno. Non passa però molto tempo prima che Yasaka capisca che qualcosa di strano alberga nella sedicenne, qualcosa di abbastanza misterioso...

Prime impressioni:

Prendete Jin Kobayashi, l'autore di "School Rumble". Ci siete? OK. Ora dategli godziliardi di lettere al vetriolo di fan incazzati perché volevano più focus sulle relazioni fra i personagi piuttosto che sulle gag (che comunque sono il quid di quel manga ^^'). Fatto? Bene. Ora ditegli di fare un nuovo manga, magari con quel non-sò-che di misaterioso che tanto fa piacere alle vendite... et voilà, il prodotto è servito. Ah, aggiungete le animazioni sempre ben fatte dai ragazzi di "Sakura Taisen" ed otterrete la ricetta perfetta di un prodotto che sicuramente riempirà le pagine delle riviste specializzate, per non parlare dei blog: qui sarà un ospite fisso .

domenica 8 marzo 2009

Kemono no Sou Ja Erin - Episodio 8

L'episodio in pillole: John, un apicultore che vive (probabilmente) dall'altra parte del mondo rispetto ad Aka, trova Erin ferita nel fiume e la salva portandola a casa con sé curandole le ferite;

Highlights: miele e natura per curare le ferite del corpo e dell'anima;

Giudizio: 8,5/10

E per tutto marzo credo non vedremo più nulla di anche solo vagamente paragonabile al mitico episodio 7. Alla deriva svenuta ed aggrappata ad un piccolo pezzo di legno, Erin raggiunge le sponde di un fiume in un territorio a lei totalmente ignoto dove non le mancherà il calore e l'affetto sincero di un uomo di campagna che forse non incarna il prototipo del perfetto galantuomo ma che riesce a ridare ad una bambina che ha appena perso tragicamente la madre la voglia di vivere secondo i suoi insegnamenti senza essere schiava della memoria del passato.

I sogni di Erin continuano ad essere infestati dal tragico e distorto ricordo della morte della madre, uccisa secondo la legge dei Touda, ma i primissimi minuti della puntata non sono ancora per la piccola, che avrà modo di occupare la scena dopo poco: ritornato a Kiri (che finalmente scopriamo essere un villaggio vero e non una mezza leggenda), Nason informa il consiglio degli anziani della tragica morte di Soyon, suscitando le preghiere delle donne per colei che ricordavano come una brava ragazza che ora non deve perdere il sentiero per Yomiji. Su esplicita richiesta di uno degli anziani, Nason riferisce le motivazioni dell'esecuzione legate all'avvelenamento dei Touda e anche di Erin e del suo disperato tentativo di salvare la madre, che per mettere a sua volta al sicuro la figlia ha usato "Sou Ja no Waza", una particolare tecnica di comando per i Touda che pare sia proibita (probabilmente è legata alle leggi degli Auroulu) ed infatti gli anziani sono preoccupati che la notizia dell'utilizzo del fischio possa spargersi in fretta: per questo motivo Nason viene incaricato di recuperare Erin e portarla a Kiri.

In altri angoli di mondo, Erin viene recuperata da un apicultore di nome John che la trova svenuta nel fiume, ancorata ad un instabile pezzo di legno. La bimba è ferita e svenuta, tanto che non si riprende completamente nemmeno dopo che John la scuote per farla svegliare. Nella fase di dormiveglia, non si rende conto di nulla e continua ad essere tormentata dai ricordi della madre prima e durante l'esecuzione. Il buon apicultore, invece, si rende conto che le ferite della piccola sono molto serie e deve ricorrere all'agopuntura con i pungiglioni delle sue api per rimettere in sesto Erin (anche se non ho capito bene cosa ha fatto di concreto, chiedo l'aiuto del pubblico per eventuali spiegazioni ^^). Dopo qualche giorno, finalmente Erin si sveglia e John, che si era addormentato sulla sedia appoggiato ad un bastone, cade a terra finendo addosso all'armadio delle stoviglie, che gli frana addosso: essendo tutto di legno, per fortuna non si è rotto nulla. Dopo un siparietto comico legato ad alcune... come dire... abitudini ^^''' ... di John, Erin si ricorda coscientemente della morte della madre scoppiando in lacrime ed in un pianto incontrollato che nemmeno un burlone come John può interrompere, ora che sa cosa è successo.

Il giorno seguente Erin è ancora a letto debilitata ma dalla finestra vede il bozzolo di una farfalla attaccata al tronco di un albero in attesa di trasformarsi definitivamente. Ricordandosi delle lezioni di Soyon sul tempo necessario ad una pupa per trasformarsi in farfalla, Erin si alza per ammirarla ma vede che un uccello è pronto ad aspettare il momento dell'apertura del bozzolo per uccidere la farfalla e, spaventata, Erin gli urla di andarsene battendo sul vetro per farlo volar via, riuscendo a salvare la non-ancora-nata farfalla. Dopo essere entrato in camera per accertarsi delle condizioni di Erin, John capisce il perché dell'urlo della piccola e cerca di aiutarla a capire cosa fare, spiegandole che ora sta vivendo con sentimenti contrastanti, ma per spiegarle meglio cosa vuole dirle, deve portarla a vedere una cosa molto grande ed importante.

Nelle vicinanze della casa di John c'è uno strapiombo che guarda direttamente su Aho Nuoa, la montagna degli dèi che secondo la leggenda è lì dai tempi della creazione del mondo. Erin non conosce quel nome ma chiede se lì vicino ci sia anche Aho Aema ma John le spiega che la montagna di cui parla lei non è in questo mondo ma nell'altro, quello dei morti, e che la sua funzione è permettere la redenzione delle anime. Tuttavia, poiché non tutti sono in grado di scalarla, essa fa da spartiacque fra chi ce la fa e si purifica dai propri peccati e che è invece costretto a fondersi con la natura: la morale della storia è che a prescindere dal fatto che le persone a noi care siano riuscite a scalare o meno la montagna, i ricordi del tempo trascorso assieme e degli insegnamenti che ci hanno lasciato resteranno per sempre con noi, con palese riferimento a Soyon. Dopo averle chiesto di prendersi il suo tempo per decidere quando si sentirà pronta per raccontargli tutta la storia, John riaccompagna Erin in casa.

E dopo il momento solenne per nutrire lo spirito, il robusto John deve pensare anche a nutrire lo stomaco, suo e della sua nuova inquilina ^^. Vivendo in montagna con animali ed api, è facile intuire che latte e miele siano le basi dei pasti dell'uomo, ed il girovita ne è solo una facile conferma ^^. Tuttavia, Erin non ha mai visto in vita sua pancake e miele, quindi prima di mangiare chiede giustamente di che si tratti e perché non ci sia il riso ^^. Sorpreso ma neanche troppo, John spiega che il pancake è fatto con la farina lievitata delle coltivazioni del posto, quindi la gente di lì lo mangia volentieri... un po' perché è buono, e un po' perché ci sono poche alternative ^^: dopo averle fatto vedere come si spalmi il miele sulla fetta, Erin imita i gesti del nuovo amico e assaggia la nuova pietanza apprezzandola infinitamente!

Sfrutto le parole finali di Soyon-narratrice per introdurre il commento di chiusura: "... vivere, e vivere felicemente". E' l'ultima benedizione della madre alla figlia in punto di morte, che Erin ha fatto suo credo e con il quale vuole (con)vivere d'ora in poi. Ma la felicità è ancora un concetto troppo astratto per la piccola, che deve vivere in un posto nuovo e con gente nuova cercando di trovare un equilibrio il più possibilmente stabile fra il "prima", che deve assimilare accettandolo senza diventarne vittima ed il "dopo", da vivere giorno dopo giorno... un istante dopo l'altro apprezzandone ogni singolo dono e cercando di apprendere da chi la circonda più conoscenze possibili per esaudire il sogno di Soyon di vederla veterinaria, da grande. Per ora le ricerche di Nason sono ben lontane, così come i misteri della "Sou Ja no Waza", che gli Aurolu cercano disperatamente di tenere nascosta al mondo al di fuori di Kiri.

Spring 2009: gli imperdibili

A poco più di un mese dall'inizio dell'attesissima Spring Season, nonostante abbia ancora qualche post arretrato (colpa della mancanza di tempo di questi ultimi giorni dovuti al lavoro ed ai preparativi per le vacanze in Giappone, ormai davvero imminenti!) è doveroso iniziare una carrellata sui molti titoli degni di nota di quella che tradizionalmente è la stagione regina per l'animazione "made in Japan". Quasi 40 serie ai blocchi di partenza, di cui almeno una decina hanno concrete possibilità di finire su queste pagine: come al solito, il lavoro non manca... ^^' Partiamo come sempre dalla crème delle tante proposte nel ventaglio di titoli dal quale spiccano su tutti 3 gemme che non dovrebbero assolutamente mancare nella vostra personale videoteca, a prescindere dai gusti e dalle preferenze: pronti? Si parte...


HIGASHI NO EDEN


Dettagli:

Numero di episodi: 11
Sito ufficiale: http://www.juiz.jp
Data di inizio: 09 Aprile
Studio di animazione: Production I.G (Seirei no Moribito, Real Drive: Sennou Chousashitsu)
Seiyuu: ---


Trama:

22/11/2010: 10 missili nucleari colpiscono il Giappone. Eppure, un così grave atto terroristico senza precedenti nella storia del Paese finisce per passare in sordina ed essere presto dimenticato da tutti: il "Careless Monday", così è stato ribattezzato questo terribile giorno, non lascia vittime né conseguenze particolarmente gravi. Tre mesi dopo... Saki Morimi è una giovane ragazza giapponese attualmente residente negli Stati Uniti per sperimentare un anno di studio all'estero. Un giorno, davanti alla Casa Bianca a Washington DC, finisce nei guai e viene salvata da un uomo, un giapponese che si presenta col nome di Akira Takizawa. Quest'uomo è però un mistero per la ragazza perché sembra che abbia perso completamente la memoria, oltre al fatto che si presenta dinanzi a lei nudo, fatta eccezione per una pistola che tiene in mano ed un cellulare con un esorbitante credito di 8.200.000.000 Yen (fonte: ANN, traduzione by Mu)

Prime impressioni:

Production I.G e Kenji Kamiyama (regista di capolavori assoluti come "Ghost in the Shell" e "Seirei no Moribito") non possono non portare alla luce un altro, imperidibile anime. E' più di una nno che il fandom parla di questo titolo, dell'assurdità della trama, del fatto che sia solo una serie di 11 episodi e della stranissima promo art presente sulla homepage del sito (ora aggiornato) in cui un orologio si scioglieva all'interno di una mela avolta da un nastrino sul quale capeggiava la scritta "noblesse oblige". Come da previsione, la serie va ad occupare lo slot notturno, quello dedicato all'animazione di qualità e di sostanza che da anni regala titoli di sicuro impatto ma che non tutto il pubblico è purtroppo in grado di comprendere ed amare. Io sarò qui per far conoscere a tutti voi questo piccolo gioiello.


SHANGRI-LA

Dettagli:

Numero di episodi: 26
Sito ufficiale:
http://www.anime-shangri-la.jp
Data di inizio:
Aprile
Studio di animazione:
GONZO (Blassreiter, Last Exile)
Seiyuu:
---

Trama:

La storia si svolge nel XXI secolo, quando l'effetto serra ha ormai reso quasi invivibile la terra e la natura non riesce più a garantire le condizioni minime per la vita sul pianeta. Il risultato di questa pazzia climatica che ha alzato di 5° la temperatura media mondiale è che Tokyo si è trasformata in una metropoli tropicale e il governo, nel tentativo di risollevare le sorti del pianeta, decide di far "rinascere" la città col nuovo vome di "Atlas" al fine di farla diventare il nuovo polmone verde del pianeta. Le buone intenzioni dell'amministrazione devono però scontrarsi con le intenzioni degli abitanti, non più disposti a sopportare l'immigrazione da tutti i Paesi nel nome della vita all'insegna della natura protetta e alcuni gruppi paramilitari di matrice xenofoba iniziano a lavorare nell'ombra per eliminare le "impurità". (fonte ANN, traduzione by Mu)

Prime impressioni:

Tratto dall'omonimo romanzo di Eiichi Ikegami, la serie sembra essere partita sotto l'egida della parte "buona" del cast GONZO, che come sappiamo non naviga in buone acque a livello finanziario e spera di risollevarsi presto, tornando ai fasti di un tempo. Dopo il discreto successo di "Blassreiter" e l'indubbio plebiscito per le rori di "Strike Witches", GONZO si affida a nomi importanti del settore per riportare in auge il marchio: alle matite, molti di voi l'avranno già riconosciuto, il talentuoso stile di Range Murata preparerà ambientazioni di sicuro fascino. Non solo lui, ma tutto il cast è ad altissimo livello:

Sceneggiatori: Bessho Makoto (Ah! Megami-sama) e Ohnogi Hiroshi (Noein: to your other self);
Produttore: Mori Takeshi (Otaku no Video);
Supervisore: Takeba Shingo (RahXephon, Eureka Seven)
Character Designer: Murata Range (Blue Submarine N°6, Last Exile);
Designer: Kusanagi Takuhito (Blue Submarine N°6), Satou Hajime (Karas), Iida Umanosuke (Mobile Suite Gundam: the 08th MS TEAM), Yoshida Kenichi (Dennou Coil, Eureka Seven, Neon Genesisi Evangelion, Porco Rosso, Bounen no Xamdou);


PHANTOM - REQUIEM FOR THE PHANTOM



Dettagli:

Numero di episodi: 13
Sito ufficiale: http://www.phantom-r.jp
Data di inizio: Aprile
Studio di animazione: Brains Base (Baccano!)
Seiyuu: Takagaki Ayai, Irino Miyu, Watanabe Akeno, Hisawaka Aya, Hishikawa Hideo, Chiba Isshin, Sawashiro Miyuki, Hoshi Souichiro, Chiba Susumu, Shimura Tomoyuki

Trama:

L'America degli anni '30 in cui si svolge la vicenda è un Paese in cui la Mafia e i gangster dettano legge. Durante un "normale" incarico di assassinare un personaggio scomodo per conto della potente e misteriosa organizzazione "Inferno", il più pericoloso e temuto killer mafioso - Phantom - viene visto in azione da un turista solitario in giro per la città. Scoperta che la vera identità di "Phantom" è quella di una ragazzina di nome Ein, l'organizzazione non si limita ad uccidere il ragazzo come farebbe normalmente con un testimone qualsiasi ma lo rapisce, perpetra un'operazione di lavaggio del cervello e fa "rinascere" il ragazzo come "Zwei", il secondo killer di Inferno che si troverà ad imparare tutte le "tecniche del mestiere" da colei che l'ha involontariamente portato su questa strada.

Prime impressioni:

Brains Base di nuovo all'opera, con grande trepidazione di gran parte dei fan rimasti a bocca aperta dopo l'ottimo lavoro portato a termine con quel piccolo capolavoro di "Baccano!". Gli anni del proibizionismo americano sembrano ispirare notevolmente gli sceneggiatori della casa, che ci riportano proprio lì dove li avevamo lasciati l'ultima volta, anche se le serie sono assolutamente separate ed autonome. Ancora una serie breve all'insegna dell'azione e della violenza ma sembra di intuire che ci sarà anche una certa componente "mistica", o comunque legata al peccato ed alla successiva redenzione di Ein.

Ah, che ve ne pare del nuovo layout delle presentazioni? ^^

Tales of the Abyss - Episodio 22

L'episodio in pillole: Asch e Luke decidono di ricorrere all'ultima e più dolorosa risorsa per salvare il pianeta dalla minaccia del miasma, ma il destino sembra avere in serbo altri progetti...;

Highlights: entrambi pronti a morire, ma con la voglia di vivere nel cuore;

Giudizio: 8,5/10

E alla fine sacrificio fu. La questione morale che tutti si ponevano lo scorso episodio riguardante la vita delle 10.000 replica cade miseramente sotto la scure della salvezza del pianeta. Diecimila vite che però non muoiono da schiavi degli umani sopravvissuti ma che reclamano, e ne hanno ben diritto, la creazione di uno stato per i milioni di fratelli in attesa ai piedi della Torre che li possa accogliere, ospitare e garantire pace e prosperità futura. I regnanti sono ovviamente d'accordo ma il problema è che l'eliminazione del miasma non mette la parola fine ai piani di Van: Asch è chiaramente malato e sul punto di non farcela, Luke è forse messo ancora peggio... ironico come ora siano entrambi così dannatamente simili, vero? Alla fine uno dei due morirà e ne sarò dispiaciuto comunque, perché con i loro pregi e difetti sono comunque due ottimi personaggi: sarebbe stato bello vedere Asch collaborare nel gruppo con gli altri ma la sua indole di lupo solitario non glielo avrebbe mai permesso. Si sarebbe risparmiato di girare il mondo alla ricerca del Gioiello di Lorelei...

Alla Torre di Rem sono tutti riuniti per decidere cosa fare: Luke vorrebbe sacrificarsi per loro ma Asch glielo impedisce perché è convinto che debba essere l'originale ad andare fino in fondo. Natalia e Tear cercano di convincere i rispettivi uomini ad abbandonare il progetto e cercare una soluzione alternativa che però non esiste. Ad interrompere la scena è l'ingresso in scena di Dist, che vorrebbe sfruttare l'esplosione energetica derivata dalla morte delle 10.000 replica per riportare in vita Nebilim e continuare, con lei e Jade, le loro ricerche. Ovviamente il Colonnello non condivide il piano dell'amico d'infanzia ed il duo Luke-Guy attacca il nemico protetto da un esoscheletro robotico: i loro attacchi non hanno effetto e costringono Jade a scendere sul campo di battaglia scatenando le sue arti foniche, invocando "Mystic Cage" che centra Dist e lo scaraventa nel vuoto dalla cima della Torre, causando l'esplosione del robot e la (probabile) morte dell'ex amico. Asch da alle replica radunate in cima alla Torre un giorno di tempo per prendere in considerazione l'ipotesi del sacrifico mentre Luke e gli altri vanno dai regnanti per spiegare i termini dell'accordo: sacrificio in cambio dell'istituzione di una nazione per i fratelli ai piedi dell'edificio. Tutti sono d'accordo ma il vero problema è che non vogliono vedere Luke sacrificarsi nel processo: quella notte Anise, Tear e Natalia cercano di far inutilmente cambiare idea al ragazzo.

Il giorno seguente, è tempo di tornare a Rem per dare il via al rito di eliminazione del miasma... e della morte di Luke. Arrivati in cima alla Torre, Luke saluta tutti per l'ultima volta e si prepara per l'inizio della cerimonia quando arriva di corsa Asche che vuole assolutamente fermare la sua replica ma ormai la Spada di Lorelei è stata piantata e non si può più tornare indietro: Tear tenta di salvare il suo amato ma Guy - in lacrime - la ferma perché ora come ora renderebbe solo vana la sua morte. Anche Natalia vorrebbe correre incontro ai ragazzi per fermare Asch ma ormai si è reso conto che Luke da solo non può farcela (come previsto, essendo una replica) e gli dona parte del suo potere di "original", portando la sincronizzazione dei "Seventh Fonons" al massimo e liberando con una grandissima esplosione di energia il pianeta dall'oscuro male che lo attanagliava. Tute le replica presenti in cima alla Torre sono sparite ma, con grande gioia di tutti, Luke ed Asch sono ancora vivi, anche se il nostro Luke inizia a "scomporsi", cosa che evita di dire agli altri per non preoccuparli: a seguito della celebrazione del rito, scopriamo che Luke aveva già il Gioiello di Lorelei da molto tempo, poiché era custodito all'interno del suo corpo. Dopo averlo dato ad Asch, il vero erede dei Von Fabre saluta tutti e se ne va.

Jade sospetta qualcosa che non torni nel quadro clinico di Luke e, sfruttando la gioia mista a preoccupazione degli altri ragazzi, suggerisce un rientro a Belkend per un'analisi più approfondita in ospedale. Dopo che Asch se ne è andato col Gioiello di Lorelei, tutti sono d'accordo con Jade e quindi il party fa rotta verso la città e relativo centro medico: dopo alcune ore d'attesa, Luke riemerge dallo studio medico tranquillizzando tutti sul fatto che i suoi valori vitali siano ovviamente un po' bassi, ma nulla di preoccupante perché tutto sommato sta bene. Felici, i nostri decidono di prendersi un momento di relax su suggerimento di Jade, che vuole scambiare un paio di parole con Luke: sa bene che il medico gli ha detto che sta per morire e Luke non prova neanche a mentire poiché sa che al Colonnello è dura nascondere la verità: Jade promette al ragazzo che gli reggerà il gioco fino alla fine, ma da dietro la porta Tear e Mieu sentono tutto...

In buona sostanza, chi ha sofferto davvero sono state le replica, costrette al sacrificio per "il bene comune". Tranne il loro. Non viene detto proprio esplicitamente, ma la loro condizione non è esattamente delle migliori: sono state create dai cadaveri dei morti e, qualora si mostrassero ai parenti delle vittime, ne avrebbero causato solo il ricordo di una dolorosa perdita; anche Guy che è ben consapevole della verità trasalì di fronte alla replica della sorella che è stato costretto a veder morire due volte, figurarsi come avrebbe reagito il mondo (all'oscuro) di tutto, alla notizia di un esercito di replica di persone morte... In più, come se non bastasse già tutto questo, si sono viste dire da Dist che Mohs, il loro creatore, le aveva abbandonate all'improvviso e senza motivo lasciandole senza un posto dove andare né uno scopo nella vita: tutto ciò è veramente triste, e nel prossimo episodio il Grand Maestro (o quel che ne rimane) dovrebbe pagare per i suoi crimini. E forse, a - 3 dalla fine, Natalia scoprirà la vera identità di suo padre...

sabato 7 marzo 2009

To Aru Majutsu no INDEX - Episodio 21

L'episodio in pillole: tempo di tornare a scuola per Touma e tutti gli amici/le amiche che hanno animato la sua estate. Ma è tempo anche per conoscere un nuovo nemico, senza dimenticare Index-combinaguai...;

Highlights: oppai tenyuusei!!! (cercatevi il significato da soli ^^)

Giudizio: 7,5/10

Per essere l'arco conclusivo della serie, l'inizio è abbastanza tranquillo. Quiete prima della tempesta? Beh, può anche essere... nonostante una turbo-Index decisamente scatenata (e un po' mi mancava, lo ammetto) con l'aiuto di una studentessa appena trasferita nella scuola di Touma assieme ad Himegami, che nutre qualche riserva proprio sulla sua "collega". Completano la lista delle presenze il ritorno di Aleister Crowley (alzi la mano chi se lo ricorda...), di Mikoto e dei compagni di classe di Touma che non vedevamo dalla saga di "Angel Fall": non che se ne sentisse il bisogno, a dir la verità.

Primo settembre: fine delle vacanze estive e tempo di rientro fra i banchi di scuola per Touma e tutti i ragazzi di Academy City: il nostro protagonista però ha un serio problema, di nome Index, che non ne vuole sapere di starsene a casa tranquilla ad aspettarlo. Nel tentativo di rassicurarla, Touma le promette che faranno qualcosa di divertente tutti assieme una volta rincasato ma fino a quel momento dovrà starsene lì buona. Sulle prime la nostra piccola Sister gioca allegramente con il tenero Sphinx ma ci mette poco a far sua una terribile realtà: non ha niente da mangiare per pranzo! (LOL!). In strada sulla via per la scuola ed assolutamente ignaro del dramma che sta vivendo la sua coinquilina, Touma incontra Mikoto: il dialogo fra i ragazzi è sempre abbastanza freddo per colpa di lei che non vuole ammettere i suoi sentimenti per Touma, ma il ragazzo si limita a dire di essere un po' stanco per gli avvenimenti degli ultimi giorni. Sentendosi punta nel vivo, Mikoto chiede se c'entri la loro "recita" inscenata per far credere di essere una coppia e subito puntualizza che sono state la circostanza ad imporle di agire così (però è rossa come un peperone ^^). Touma non ha tempo per queste storie ed è già andato avanti, tranquillizzando Mikoto pur senza aver sentito neanche mezza parola del suo discorso. A scuola Touma incontra Komoe, la quale gli racconta che sta raccogliendo materiale per una ricerca sugli "AIM Dispersion Field": An Involuntary Movement, in pratica il campo di forza emesso dagli esper e che teoricamente ne dovrebbe permettere l'identificazione.

La mattinata non è impegnata solo per gli studenti di Academy City, ma anche per il giovane Tsuchimikado, il quale viene trasportato nel palazzo dove "risiede" (se posso dire così...) Aleister Crowley perché ritiene opportuno informare il "sindaco" che un mago molto pericoloso ha varcato le barriere d'ingresso alla città: Sherry Cromwell, un membro di "Necessarius" che se non venisse "trattata adeguatamente" potrebbe compromettere i già fragili rapporti fra l'amministrazione della città e la Chiesa Anglosassone. Il ragazzo si offre volontario per la presa in consegna dell'incarico ma Aleister gli nega ogni permesso di agire poiché era già al corrente di tutto ed ha deciso di affidare la missione, guardacaso, a Touma. Di nuovo in classe, Komoe tenta di inizare la prima lezione del nuovo semestre e - come da tradizione anime - ci sarebbe la presentazione dello studente appena trasferito... ma la "cerimonia" viene interrotta da Index (LOL!) che entra al posto dello studente e fa prendere un infarto a Touma, che teme di ritrovarsela anche lì: accompagnata fuori da Komoe (che le regala anche 5.000 Yen pre prendere il taxi e tornare a casa), può finalmente entrare e presentarsi la nuova studentessa: Himegami!

Tanto per cambiare, Index ha fame (^^) e invece di tornarsene a casa gira per la scuola (con Sphinx nella tunica) alla ricerca di cibo. Dopo molto girovagare finalmente trova un distributore automatico tipo quelli che ha visto in TV e dopo aver inserito i soldi... si rende conto che non ci sono i bottoni! Disperata sia per il cibo che per i soldi, Index viene "salvata" da una ragazza con gli occhiali (e altre caratteristiche interessanti ^^) che le spiega come usare il touchscreen del distributore: felice di aver ottenuto finalmente l'agognata ricompensa, la nostra Sister decide di fare amicizia con Kazakiri Hyouka, questo il nome della sua "salvatrice" ^^. Le due iniziano a chiaccherare e Index finisce per raccontarle di Touma e delle lezioni, intestardendosi per voler essere trasferita anche lei in classe (LOL!): Hyouka sembra avere una soluzione quantomeno temporanea per ovviare al fatto che la tunica clericale non è adatta ad essere usata per le lezioni ed invita la piccola a seguirla in una stanza lì vicino. Caso vuole che in quel momento stia passando di lì Touma, che dopo aver sentito l'inconfondibile voce della coinquilina spalanca la porta della stanza dalla quale proviene la voce... e trova lei e Hyouka in intimo, intente a cambiarsi ^^. Il "mordicchiamento" è la punizione per averle viste ^^. Dopo il siparietto comico, i tre chiaccherano al tavolo della mensa finché non vengono scoperti da Komoe che rimprovera Touma per aver saltato la cerimonia d'apertura dell'anno scolastico: la cosa strana è che Hyouka è sparita dalla sua sedia...

Index finisce per aspettare Touma sotto un albero della scuola, preoccupata che lui sia arrabbiato, incazzato e soprattutto stufo di lei e dei suoi comportamenti: questi pensieri vengono esposti al povero Sphinx, che stretto fra le braccia della sua padroncina viene usato come catalizzatore di tutti i suoi pensieri, ma dietro al tronco dell'albero compare proprio Hyouka che rassicura la neo-amica di come i rapporti un po' "accesi" siano quelli che alla fine durano di più proprio perché entrambe le parti hanno il coraggio di dirsi in faccia sinceramente cosa provino. Finalmente arriva anche Touma, che suggerisce di andare tutti e 3 a mangiare qualcosa: Index esulta, Hyouka è un po' titubante ma alla fine accetta, costringendo però Touma ad andare a prelevare per poter pagare per tutti: all'ATM incrocia Himegami, che dopo avergli detto di non averla neanche notata in aula (momento di sconforto ^^) chiede chi sia la nuova amica di Index. Dopo averle raccontato tutto, l'ex sacerdotessa racconta che nella sua vecchia scuola c'era una Kazakiri Hyouka, studentessa al top con voti sempre eccellenti ma che nessuno conosceva di persona, neanche da che classe provenisse! Dopo alcune ricerche private, la ragazza è riuscita a scoprire che Hyouka era meglio nota come "Counter Stop", la chiave per capire un fenomeno noto come "Imaginary Number District - Five Elements Institution": Touma non sembra aver afferrato il concetto, ma ha capito che è il caso di tenere gli occhi aperti.

Di nuovo a scuola, vediamo Komoe che sta chiaccherando con Yomikawa Aiho, un'insegnante e membro delle forze di sicurezza "Anti-Skills", dalle quali riceve un'improvvisa ed inderogabile telefonata sul cellulare, segno che qualcuno ha richiesto il suo intervento per qualche disordine in città: dopo aver salutato la collega, Aiho esce di corsa per dirigersi sul posto. Poco dopo entra nella stanza Himegami, venuta a consegnare a Komoe un libro che le aveva chiesto, approfittando per chiederle se sia registrata una studentessa appena trasferitasi di nome Kazakiri Hyouka. In centro, Kuroko identifica e ferma la nuova pericolosa maga, Sherry Cromwell, che viene invitata ad arrendersi senza opporre resistenza: sulle prime Kuroko sembra immobilizzarla facilmente ma in realtà è tutto un trucco per permettere alla maga di evocare un golem che afferra la piccola Kuroko nel tentativo di ucciderla. Provvidenziale è l'intervento della sorella Mikoto, che distrugge il mostro senza però riuscire a fermare il vero bersaglio, che ora è già lontana in città e sta riempiendo i muri con le scritte "Golem Ellis", che si trasformano in occhi ambulanti ad un semplice tocco delle mani.

Allora, partiamo subito con le note stonate: troppa carne al fuoco. Troppi termini strani, troppe menate tecnologiche non spiegate e troppi aspetti buttati nella mischia senza adeguata spiegazione: è comprensibile che ci sia la volontà di preparare tutto per dare ai prossimi episodi la possibilità di concentrarsi su un finale bello e coerente ma non si può buttare tutto in scena sperando che lo spettatore capisca tutto e colga riferimenti a fatti o persone di molti episodi addietro. C'è di buono che finalmente rivediamo in scena Index e Touma, tenuti lontani dai riflettori per troppo tempo ma fortunatamente di nuovo in azione con momenti seri e altri più allegri, la cui alternanza ed equilibrio è il vero punto forte della serie (la nuova studentessa però rischia di "sbilanciare" l'equilibrio :P), soprattutto in un episodio come questo metà comico e metà d'azione/contenuto: lo scontro fra Sherry e Kuroko è finito presto ma la maga sembra forte ed anche moderatamente inquietante, in aggiunta alla preview "action" del 22° episodio lascia moderatamente ottimisti per un bel finale.

venerdì 6 marzo 2009

RIDE BACK - Episodio 8

L'episodio in pillole: il leader del BMA, Kiefer, da a Rin un paio di lezioni sui RIDE BACK, il loro funzionamento e le profonde connessioni che esistono fra alcuni di essi ed il rispettivo pilota;

Highlights: acrobazie, bullet-time, slow-motion... e per fortuna anche un po' di sostanza ^^''

Giudizio: 8/10

Una puntata molto scenica, per molti addirittura troppo scenica (certi colleghi blogger ci sono andati un po' pesanti) ma personalmente mi sono divertito nelle scene cool ed ho apprezzato lo sguardo d'insieme presentato dai ragazzi di Madhouse. Siamo di fronte ad un discreto numero di informazioni "di background" riguardanti il GGP ed i rapporti fra Kiefer, Okakura e Karenbak: come ci suggeriva neanche troppo velatamente lo scorso episodio, i 3 facevano parte della famosa squadra di piloti RIDE BACK che portarono a termine quella che passò alla storia come l'"Operazione Arizona" che diede una svolta decisiva alla guerra e portò l'ICBM ad un passo da quella che sarebbe stata la sconfitta finale. Quando c'è troppa gloria da spartire, si sà, c'è chi cerca di mettere in cattiva luce chi fino a poco prima gli ha guardato le spalle e la pecora nera di turno è, neanche troppo a sorpresa, Karenbak che ha fatto in modo di allontanare o costringere ad andarsene gli ex-compagni di reparto. Da quello che vediamo di lui come leader esterno dei suoi uomini, è facile intuire che se la fosse sempre cavata meglio con la gestione del potere piuttosto che con quella degli uomini...

Nella piccola stanza dove è tenuta "prigioniera", Rin domanda a Kiefer chi sia e perché l'abbia portata lì. Sulle prime il ragazzo non risponde, ma dopo poco le rivela il suo nome ed il suo rango, portando però l'argomento sul famoso salto dal ponte con il quale i media l'hanno battezzata "RIDE BACK girl". Rin prova a spiegare che ha fatto quello che ha fatto non perché volesse dimostrare qualcosa a livello politico ma semplicemente perché aveva con sé una cara amica che voleva salvare e portare fuori dalla torre della TV che ormai era diventato un inferno di cemento. L'espressione del ragazzo al termine della spiegazione non è per nulla chiara ma non esita a slacciarle le manette e liberarla (anche se in realtà non è mai stata prigioniera) e spiegarle che può girovagare nell'edificio in lungo ed in largo perché qualcuno sta venendo lì per portarla via sana e salva. In quelle ore, nel suo ufficio, Megumi sta portando avanti le sue ricerche giornalistiche sulla base di una foto di parecchi anni prima in cui compaiono Okakura e Karenbak. La foto è staa scattata all'epoca dell'"Operazione Arizona", la battaglia che permise al GGP di stabilirsi su scala mondiale ma che a seguito di numerosi incidenti, files secretati ed esecuzioni di membri di quell'unità RIDE BACK, non venne mai registrata negli archivi della Storia. Scartabellando su internet, la giornalista scopre che Okakura lavora come consulente della Musashino University nel club di RIDE BACK e dopo aver notato la strana coincidenza che quella è anche l'università di Rin, decide di tornare per investigare ulteriormente.

Quella stessa mattina il GGP ha iniziato le proprie operazioni per eliminare il BMA. Capo delle operazioni è Karenbak, che guida i suoi uomini nell'assalto di quello che è considerato un avamposto terroristico: una stazione metereologica abbandonata. L'idea più logica sarebbe quella di bombardare a tappeto l'area prima di entrare con le truppe di terra ma Karenbak ordina ai soldati di fare irruzione: pessima idea perché l'edificio è coperto di C4 che al momento dell'ingresso dei militari esplode facendo collassare la struttura. Decisamente incazzato, Karenbak ordina il dispiegamento delle unità RIDE BACK assieme ai soldati di terra, obiettivo la villa in cima alla collina che si suppone sia la sede operativa dei terroristi. Terroristi che nel frattempo stanno lavorando in un'altra stazione metereologica nella quale si trova anche Okakura, a cui viene affidato il compito di recuperare Rin.

In università, Tamayo arriva all'ufficio di Okakuara ma trova un cartello che informa gli studenti che le sue lezioni sono sospese fino a nuovo ordine. Nel mentre arriva anche Megumi, che vorrebbe parlare con la bella sorella di Ryuunosuke la quale però ha altri piani per il pranzo: il suo atteggiamento cambierà ben presto poiché la giornalista la informa che ha importanti notizie sia sul GGP che sul misterioso Okakura, qualora volesse approfittarne per allietare il pranzo... Al bar, Megumi racconta alcune delle recenti informazioni a Tamayo, soprattutto sul rapporto fra Okakura e Karenbak prima e dopo la fine dell'"Operazione Arizona". Tamayo per ora si limita ad ascoltare Megumi ed i suoi sensi di colpa per la cattura di Rin durante il test degli Shiro Ride e sfrutta l'assist per fornire il suo aiuto e quello del fratello se la giornalista la aiuterà con qualcosa che riguarda "Fuego"...

In giro per la villa, Rin scopre nel giardino due RIDE BACK del BMA parcheggiati in bella vista. Kiefer sfrutta la cosa per spiegare che quel modello si chiama B-Knight e rappresenta il meglio del meglio attualmente in loro possesso. Vedendo il malcelato interesse di Rin, Kiefer le offre di fare un giro su uno di essi intanto che aspettano l'arrivo di Okakura alla villa, suscitando prima l'imbarazzo e poi la crescita della voglia di guidare di Rin che non riesce a dire di no e si lascia trasportare da Kiefer sull'onda dell'entusiasmo che la pervade ogni volta che si trova di fronte ad uno di questi mezzi. Rin chiede al ragazzo perché provi questa sensazione ogni volta che si avvicina ai RIDE BACK ma il ragazzo si limita a dire che proprio lei dovrebbe saperlo meglio di chiunque altro poiché "Fuego" l'ha scelta e non viceversa: è il sistema del mezzo che sceglie il pilota, e tramite l'orologio associato ne trae energia come se fosse un serbatoio di benzina. Mentre loro iniziano il giro turistico, Satou inizia su ordine di Karenbak l'assalto alla villa.

L'attacco del GGP alla villa ha mandato in fibrillazione il dipartimento centrale di polizia. Megumi riesce ad avere un incontro con Ryuunosuke sfruttando l'intervento mediatore di Tamayo che strappa il fratello alla confusione generale del momento. Durante il colloquio la giornalista mostra all'uomo due foto: una in cui si vede un uomo in tenuta da giocatore di baseball e l'altra è quella della famosa riunione dopo l'"Operazione Arizona" in cui si vede proprio quell'uomo come membro della leggendaria squadra di piloti RIDE BACK: quell'uomo dev'essere la fonte di tutte le agitazioni. Alla villa, Kiefer e Rin hanno preso i B-Knights ed iniziano a correre in giro per il giardino ignari dell'assalto in corso: Kiefer spiega che Okakura ha inventato il RROD, un sistema di feedback molto particolare in cui il RIDE BACK trasmette informazioni molto dettagliate al pilota che però deve interpretarle correttamente e velocemente al fine di ottenere il massimo delle prestazioni dal proprio mezzo. Vedendo la ragazza un po' scettica, Kiefer si esibisce in alcune acrobazie molto spettacolari fra cui un back flip decisamente ben fatto che leva ogni dubbio alla ragazza... che per non essere da meno decide di replicare al meglio al suo "maestro" iniziando una gara in cui ognuno cerca il trick più difficile. La gara si interrompe quando Kiefer viene informato dell'arrivo di Okakura sul territorio della villa.

I soldati GGP e le unità RIDE BACK hanno iniziato l'attacco e avanzano lentamente ma con costanza. Costretti a rispondere al fuoco coi B-Knights, il BMA riesce a mettere in stallo il GGP finché non arriva Kiefer a dare spettacolo: impugnate le armi per il mezzo, il leader dei terroristi si esibisce in piroette ed attacchi QCC con i quali rompe parte della prima linea nemica e permette ai compagni di avanzare leggermente. Quando il ragazzo decide di ritirarsi per non togliere il divertimento ai suoi, Okakura compare sulla scena ma non sembra aver voglia di dare una mano all'ex-compagno Kiefer che vorrebbe sapere se "Goblin" ha intenzione di rendersi utile o se è lì solo per la ragazza. Dopo aver seccamente risposto che "Goblin" è morto, Kiefer taglia corto su Rin dicendogli che è nel giardino sul retro mentre ritorna sul campo di battaglia eliminando altri RIDE BACK non al suo livello di abilità. Mentre Okakura raggiunge il retro della villa e le unità più avanzate del GGP muoiono sotto i colpi del C4 sapientemente nascosto, Gatou individua il suo vecchio compagno Kiefer e lo sfida in un testa-a-testa nel bosco. Il terrorista dai capelli d'argento sembra sparire improvvisamente da davanti gli occhi del subordinato di Karenbak che però se lo vede comparire in posa plastica sopra la testa, pistola in pugno: uno sparo nella quiete fa volare uno stormo di uccelli...

Finalmente Okakura raggiunge ed individua Rin ma viene ferito al braccio da un cecchino GGP che immediatamente cade vittima (con lo spotter) della grandissima precisione con la pistola del buon "Goblin". Non vediamo il recupero di Rin perché la scena salta immediatamente al QG del GGP dove Karenbak apprende dalla cuffia di Gatou presa in prestito da Kiefer che il suo sottoposto ora è morto. Se a questo si unisce il fatto che a schermo si vede come il BMA stia lentamente portando a casa lo scontro, è facile capire che l'umore del generale sia nero, tant'è che ordina l'intervento immediato degli Apaches per fare piazza pultia della villa e dei terroristi. Mentre Kiefer suggerisce al Colonnello di prepararsi a fare la stessa fine di Gatou, Karenbak è sul punto di esplodere mentre la sua assistente sembra felice della piega presa dagli eventi...

Avrei anche potuto definire questo episodio come quello "delle domande irrisolte" alla voce highlights. Punto primo: l'assistente di Karenbak. Molto sospetta, si si: l'avevamo già vista ghignarsela di sottecchi alla vista della foto di Okakura durante il briefing con Ryuunosuke, ora ride ancora più esplicitamente dopo il messaggio di morte di Kiefer... è un'infiltrata del BMA? La figlia di qualche membro dell'"Operazione Ariziona"? Di ipotesi se ne possono fare parecchie. Punto secondo: la persona nelle foto di Megumi mostrate a Ryuunosuke. Ora, forse non mi ricordo io (ma ne dubito) ma credo che quell'uomo non sia mai apparso finora... quindi perché sarebbe lui "alla base di tutto"? OK, faceva parte della squadra di RIDE BACK leggendari, però non ne sappiamo molto di più... anche qui tocca aspettare. Punto terzo: che vuole Tamayo da Megumi? Perché le mostra le chiavi di "Fuego"? Forse qui siamo più fortunati perché dalla preview della 9^ si vede Rin riunirsi al suo RIDE BACK quindi dovremmo capire cosa ha fatto la giornalista...